Consigli Relazione Tra Diametro Interno Coil E Alimentazione

[luka69]

Buongiorno, vorrei sapere in che maniera influisce il diametro interno della coil sull'alimentazione della stessa, ovvero aumentando il diametro si alimenta peggio e andrà più facilmente in secca?
Due coil con lo stesso tipo di filo ma una su diametro interno più grande e meno spire, l'altra diametro più piccolo e più spire (quindi stessa lunghezza, stesso range) quale delle 2 si alimenta meglio?
Grazie

 

[Fox70]

Eccoti un paio di guide da leggere attentamente:

IL PROGETTO DELLE COIL - Sigaretta Elettronica Forum

Questo thread è per la discussione generale del Tutorial IL PROGETTO DELLE COIL. Si prega di aggiungere qui la discussione.

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Il Filo Resistivo: Rapporto Tra Spessore-Resistenza-Superficie-Materiale

Questa non è una guida tecnica, si tratta solo di alcune osservazioni che molti di voi, già pratici di rigenerazione, daranno per scontate. Mi rivolgo infatti a chi si affaccia per la prima volta al rigenerabile e non sa da dove iniziare. Spesso si da importanza solo al valore della resistenza...

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[Nicolasan]

Pensa alla coil come fosse un tubo:
Quella più piccola ha una portata minore ma una maggiore velocità di flusso.
Quella più grande ha una portata maggiore ma veicola più lentamente.
Ora pensa a vaschette e canali di alimentazione: quelli fungono da rubinetti. Se il getto dei rubinettti è troppo intenso, una 2mm potrebbe portarti a sovralimentazione con tutte le conseguenze del caso. A questo punto hai due strade: o allunghi il tubo o lo allarghi!
Considera infine che il diametro della coil incide parecchio anche sul tiro. La scelta del diametro potrebbe dipendere anche da questo aspetto così come dalla tua abitudine: con tiri brevi ma ravvicinati teoricamente sarebbe preferibile una coil più piccola mentre con un tiro bello lungo e ben distanziato dal precedente/seguente potresti riuscire a sfruttar meglio la coil usando un diametro maggiore.
Non so se le info che ho provato a darti siano o meno corrette ma spero comunque ti siano di aiuto.

 

[luka69]

Grazie @Nicolasan della spiegazione, forse è meglio ti spiego il tipo di problema che ho.
Utilizzo il widowmaker rda, atom da 24mm che può essere rigenerabile sia single che dual coil.
Nel caso del single coil viene consigliato dall'ideatore stesso (el mono vapeador) di girare la coil su punta da 4 o 4,5.
Ho provato ad utilizzarlo sia in dual con filo da 24ga su punta da3,5 facendo 4,5@ che in single facendo 7,5@ su punta da 4 sempre 24 ga.
In entrambi i casi dopo 2-3 tiri ho le labbra ustionate, come se insieme al vapore viene su della condensa bollente...
Effettivamente levando il cap e rigirandolo le parti interne, le asole dell'aria, sono intrise di liquido...
Mi chiedevo appunto se variando il diametro della coil o aumentando/diminuendo il numero delle spire potessi ridurre o eliminare questo problema...

 

[Nicolasan]

@luka69
Ho dovuto abbandonare quel tipo di atom per tutta una serie di fastidì causati dal molto vapore.
Coil da 4 / 4.5mm non le ho mai usate credo. In cloud andavo max con coil da 3 o 3.5.
Per il tuo problema potresti provare a cotonare più stretto (nel senso di inserire più cotone tra le spire).
Occhio però che la condensa è una cosa e la sovralimentazione un’altra.

 

[luka69]

Fare una coil da 4-4,5 di diametro credo sia perchè è un dual e in single serva a compensare, altrimenti troppa aria su un deck da 24 ne risente l'aroma.
Credo si tratti di condensa perchè non schizza e la campana è bagnata di liquido.
Pensi non si possa risolvere attraverso un set up diverso della coil?

 

[Nicolasan]

Se il problema è la condensa credo centri poco il set up in single o in dual coil ed il diametro stesso della coil.
Dovresti provare a limitarlo magari cambiando drip tip, aggiustando l’AFC e tirando magari con meno intensità.
Se il problema è la sovralimentazione ritrovandoti un deck allagato, dovresti percepire gli schizzi e potresti anche avere una sorta di effetto cannuccia e gorgogli anche senza attivare.
Essendo comunque un rda lo capisci facilmente. Basta vedere la differenza provato ad irrorare la coil un po’ di più o di meno e percepire le differenze.
Non sottovalutare comunque la cotonatura. Provando ad inserire più cotone nella coil dovresti riuscire ad evitare un po’ di schizzi.
Presumo tu sia usando un 70vg/30pg... al limite potresti azzardare anche preparando un po’ di liquido 80/20.
Non credo peró di essere la persona più indicata ad aiutarti.
Non rigenero un deck da cloud da più di un anno e mezzo!

 

[luka69]

Il deck ha le vasche poco profonde, dopo 3, max 4 tiri mi va in secca e come provo a mettere qualche goccia in più per avere più autonomia mi viene su il liquido. Faccio tiri lenti e lunghi ma come wattaggio mi tengo al limite inferiore del range della coil, preferisco un vapore più tiepido.
Mia moglie, stesso atom ma che svapa a watt più alti non avverte il problema...
Come liquidi uso 50/50 mi sembra più equilibrato... troppa vg addolcisce troppo.

 

[Nicolasan]

Quel tipo di atom è più indicato con liquidi più densi.
Se aumenti anche tu il wattaggio come tua moglie continui ad avere lo stesso problema?
Se preferisci vapore meno caldo potresti provare ad utilizzare un filo più sottile invece di ridurre eccessivamente il wattaggio.

 

[Fox70]

Come liquidi uso 50/50 mi sembra più equilibrato... troppa vg addolcisce troppo.

Allora penso che questo possa essere un problema. Una percentuale minore di VG può portare ad una inadeguata vaporizzazione alle potenze che utilizzi. Ti consiglio di provare una base 70/30. Facci sapere.