Io ho già provato il polmone ma ti assicuro che mi peggiora le cose dopo un breve miglioramento iniziale, a sto punto più che calare la nicotina ti consiglio di calare i farmacipoco per volta, a me li hanno consigliati ho chiesto di non averli prescritti perché mi son ritenuto più forte rispetto al problema che avevo anche se é tosta e mi ci vorrá più tempo non vado in problematiche di secondo tipo. Altra cosa io ho calato nicotina da 6 a 2 ma era drastica la cosa e son salito a 4 dove a volte é troppa a volte é poca peró compenso con l utilizzarla più frequentemente o meno, ovviamente svapo prevalentemente il Latakia perch3 in ste situazioni mi rilassa percepire il gusto e per poco mi fa distrarre, da non sottovalutare il gusto in queste circostanze. Io il problema lo ho quando esco di casa quindi praticamente sempre se pur un bruttissimo periodo il pormi degli obbiettivi minimi é il massimo che puoi fare riconoscendo sempre il massimo che puoi dare e rispettare i tuoi bisogni ma senza cadere nella tentazione della paura che ti blocca . Fossi in te mi concentrerei sulla sensazione che provo e analizzare da cosa nasce e perché nasce poi passerei allo scalare farmaci nicotina e trovare rimedi alternativi , soffro di insonnia per esempio al posto di prendere farmaci bevo una camomilla poco prima di chiudere gli occhi e anche se mi addormento tardi riesco a dormire, puoi prendere in considerazione anche questa tecnica per magari cose diverse e situazioni differenti dalla mia . Io la cosa che mi aiuta piú di tutte a superare questi momento é l acqua il rallentare la velocitá con cui ti fa pensare lo stare sotto effetto di panico e avere qualcuno vicino, ho avuto pure un periodo orribile dove la realtá era appannata e tutt ora qualcosa la ho ancora ( se mi facevo una doccia non capivo se il corpo era caldo e l acqua fredda o viceversa ) e tenere oggetti tra le mani, la mano della propria ragazza o anche solo giocare con le chiavi di casa mi dava forza in momenti dove non riuscivo manco a camminare per tornare a casa ma se stavo fermo era peggio. Piano piano si supera bisogna mettersi degli obbiettivi raggiungerli e riconfermarli e andare sempre avanti tenendo conto che se si ferma si riparte da capo o quasi con la memoria di ció che si ha compiuto . Questa é la mia esperienza e per certi versi la mia lotta spero che il dolore di alcuni possa essere la gioia di altri.