Nulla è totalmente sicuro, nemmeno l'aria che respiri in cima ad una montagna, e al di là degli scherzi qui su SEF abbiamo sempre messo in evidenza che lo svapo deve essere inteso come "riduzione del danno". Negli aromi disquisiamo spesso di uno o due componenti che sono presenti in quantità estremamente basse e che scendono ulteriormente di molto in quanto l'aroma poi a sua volta viene diluito, a piccole percentuali, nella base e che spesso vengono attenzionati in quanto potenzialmente nocivi, o nocivi in alte percentuali, in altri ambiti, per esposizioni continuative e via dicendo.
Ripeto quanto scritto già precedentemente che tutto ciò è comunque, in linea di massima, un bene in quanto ognuno di noi poi è libero di valutare il rapporto benefici/rischi considerando soprattutto che di converso nel fumo combusto quando andavamo ad accendere quel rotolino non ci facevamo scrupolo alcuno di sorbirci sostanze canceroge ed additivi chimici a bizzeffe.
Eppure... è più facile vedere la pagliuzza che la trave.
Niente è sano in senso assoluto!