Quest'ultima cosa andrebbe abbondantemente sottolineata.
Soprattutto all'inizio, il numero basso di ohm tende a far pensare che si stia "spingendo" di più o che ci si stia addentrando in chissa quale mondo del cloudchasing.
Solo "mettendo giù i dati" su un foglio excel ci si rende conto che i watt da applicare per avere un dato flusso termico sulla stessa coil, pur di materiali differenti, sono esattamente gli stessi (SU CIRCUITO).
ES: 6 spire punta 3 Kanthal A1 26GA --> 0.87 Ohm che spinti a 22W danno un flusso termico di 224 mW/mm2
6 spire punta 3 SS316L 26GA --> 0.45 Ohm che spinti a 22W danno un flusso termico di 224 mW/mm2
Anche la capacità termica sarà la stessa nonostante a naso avremmo dato l'acciaio come più reattivo o più veloce (come si sente dire in giro).
Una differenza in realtà c'è, ed è la quantità di volt e ampere che andremo a chiedere alla nostra batteria per portare a 22w la coil.
4 Ampere nel primo caso e 7 Ampere nel secondo: assolutamente ininfluente per quello che ci riguarda ma da tenere in considerazione se invece stiamo scendendo su valori più bassi di resistenza, motivo per cui su dripper che hanno bisogno di wattaggi più elevati l'uso del kanthal farà tirare un po' il fiato alla nostra batteria
Per tornare al Ni80 in effetti io l'ho preso proprio per la squeeze, trovandosi a metà strada fra SS316 ed il Kanthal come resistività può essere d'aiuto nel risolvere qualche peripezia matematica e di geometria dell'atom (gentilmente fornita dalla super formula di @
Alvi)