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Dici? Ho già fatto alcuni ordini da gb anche da 150 euri ed è sempre filato tutto liscio
Da ft x ora ne ho fatto 1 solo da 60 e nessuna grana
Dici che c'è differenza fra gb e ft alla dogana?
Dici? Ho già fatto alcuni ordini da gb anche da 150 euri ed è sempre filato tutto liscio
Da ft x ora ne ho fatto 1 solo da 60 e nessuna grana
Dici che c'è differenza fra gb e ft alla dogana?
Ovviamente non è che controllano tutti i pacchi, vanno a campione. Il fatto che sia andata bene altre volte non mi spingerebbe a rischiare ulteriormente. Visto che comunque fare più pacchetti non costa nulla, non vedo perché non risparmiarsi anche quei 50-60-70-80 euro che capitano una volta ogni tanto, visto che comunque non sono pochi.
Addirittura, se posso, io faccio pacchi da 20 Euro max. Una volta ho fatto un ordine con 16 pacchetti
Ovviamente non è che controllano tutti i pacchi, vanno a campione. Il fatto che sia andata bene altre volte non mi spingerebbe a rischiare ulteriormente. Visto che comunque fare più pacchetti non costa nulla, non vedo perché non risparmiarsi anche quei 50-60-70-80 euro che capitano una volta ogni tanto, visto che comunque non sono pochi.
Addirittura, se posso, io faccio pacchi da 20 Euro max. Una volta ho fatto un ordine con 16 pacchetti
io 350 euro tutti in un pacchetto...[emoji21] [emoji21] [emoji21] [emoji21] [emoji21] [emoji85] [emoji85] [emoji85] [emoji85] .......maledetta scimmia ..mi toglie anche la facoltà di pensare prima di agire ....
Se non arriva niente ben gli sta' ..
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ciao, riporto una piccola guida sul discorso dogana, controlli, dazi...
Anche nel caso degli acquisti online fatti dalla Cina, queste spese doganali si dovrebbero pagare, questo in teoria, perché in pratica non sempre accade, anzi, può essere raro avere queste spese, perché le spese doganali si possono evitare, basta un pò di attenzione nei nostri acquisti come stare attenti al peso del pacco, al tipo di prodotto e al metodo di spedizione. Quando acquistiamo online un prodotto fuori dal nostro paese, stiamo importiamo un bene, l’importazione di un bene porta al pagamento dell’IVA del paese di destinazione e del dazio doganale. Ormai la conosciamo un po’ tutti che cos’è l’IVA, ma il dazio doganale che cos’è? Il dazio doganale è una tassa espressa in percentuale sul valore della merce che stiamo importando, più precisamente questa tassazione viene chiamata “TARIC” tariffa integrata comunitaria.Questo valore può essere difficile da calcolare perché non è fisso ma varia a seconda della categoria di appartenenza della merce. Se abbiamo paura o timore di non sapere quanto si dovrà pagare nel caso che il nostro pacco venga controllato in dogana, l’unica cosa da fare per tranquillizzarci e quella di provare a calcolare prima dell’acquisto l’eventuale spesa, così da evitare sgradevoli sorprese.
Come si calcola il dazio doganale? Per calcolare la spesa per il dazio doganale bisogna individuare nel sito dell’agenzia doganale la percentuale secondo le tabelle merceologiche introdotte dal Reg. (CEE) n. 2658/87, da applicare al nostro prodotto. Vediamo velocemente insieme come fare:
andiamo nel nell’archivio nazionale della Tariffa Doganale d’uso integrata
dalla schermata che appare andiamo a cliccare sul riquadro in alto a sinistra con scritto “nomenclature” e dal menu che compare andiamo a cliccare su TARIC e poi su “indice TARIC”
Scorrendo l’elenco che compare, scegliamo la nostra categoria di appartenenza del prodoto che stiamo importando e cerchiamo la sua sotto-categorie fino ad individuare il nostro prodotto e la sua percentuale di tassazione.
Con questa percentuale di tassazione possiamo calcolare il dazio sul nostro prodotto, applicando la percentuale al valore del prodotto comprensivo del costo di spedizione. Come calcolare tutte le spese doganali
Abbiamo visto come trovare e calcolare il dazio doganale ma purtroppo le spese doganali non di finiscono qua, vediamo nel dettaglio come sono composto e facciamo un esempio di calcolo: Le spese doganali sono così composte:
Dazio TARIC + Addebito sdoganamento dal corriere (variabile in base al corriere scelto e quindi al metodo di spedizione) + iva 22% Facciamo un esempio: cover Iphon 30 euro + costo spedizioni 5 euro= 35€ Calcolo Dazio TARIC= 6,5% (per materiale plastico) su 35€ (costo prodotto più spedizione)= 2,27€ Calcolo IVA al 22% su 37,27 € (prodotto + spedizione + dazio) = 8,2 € Quindi: Spese doganali = IVA 8,2 € + Dazio 2,27 € = 10,47 € A cui vanno però aggiunte le spese di sdoganamento, che in caso di corriere, anche se variabili, si aggirano sui 20 euro, mentre in caso di posta ordinaria di 5,50 euro, arrivando ad una cifra che varia dai 16 euro ai 30 o più. Come si può vedere dall’esempio fatto, bisogna valutare bene se ci conviene acquistare un determinato prodotto, perché può succedere di dover spendere la metà o più del prezzo di acquisto. Per fortuna questo non accade sempre e stando attenti è possibile evitare le spese doganali. In dogana la merce viene controllata a campioni, soprattutto la merce spedita con posta ordinaria. Con un po’ di attenzione sui prodotti acquistati, sul metodo di spedizione e sul peso della merce, si possono evitare le spese doganali e in modo legale, vediamo come.
Su tutti i prodotti si pagano le spese doganali? Qui c’è una brutta e una bella notizia. Le spese doganali, o meglio i dazi, si pagano su tutte le tipologie di merce, anche se in percentuale diversa a seconda della categoria del prodotto, ma la bella notizia è che non si pagano dazi doganali per quei prodotti che hanno un costo inferiore a 22 euro! Quindi, se il nostro acquisto ha un valore dichiarato inferiore a 22 euro non pagheremo i dazi doganali. Attenzione che questo non vale su tutti i prodotti, perché fanno eccezione i prodotti alcolici, profumi e acqua di toletta, tabacchi e prodotti del tabacco. Per non aver dubbi ecco la legge: L’esenzione dal pagamento dei diritti doganali è stabilita dal Regolamento CEE n.918 del 1983 e dal Decreto del Ministero delle Finanze n.489 del 5 dicembre 1997, e modificata dal Regolamento CE n.274 del 2008, in vigore dal 1 Dicembre 2008. Il succitato Decreto Ministeriale, stabilisce, agli artt.5/6, l’esenzione dai diritti doganali per le importazioni da un Paese terzo di merci il cui valore non ecceda complessivamente euro 22,00 per spedizione, con esclusione dei prodotti alcolici, profumi e acqua di toletta, tabacchi e prodotti del tabacco, in attuazione del Regolamento CEE n.918/83 che sancisce, nell’art. 27, l’esenzione dai diritti doganali per le merci di “valore trascurabile”. Molti si chiedono se possono dichiarare un prezzo diverso da quello pagato per evitare di pagare le spese doganali o per pagarne meno, è semplice, dichiarare un valore inferiore equivale a una evasione fiscale, e quindi a un reato. Se poi questo reato venga punito o individuato o meno è un’altra questione, si agisce comunque in modo illegale. Quindi per non pagare le spese doganali in modo legale è quello di acquistare prodotti inferiori a 22 €.
Il peso della merce spedita: La possibilità che la merce venga fermata in dogana può cambiare a seconda del peso della merce, più il peso della spedizione è basso più ci sono possibilità che il pacco non venga fermato. Per fare un esempio: -un pacco sotto i 3 kg è veramente raro che venga fermato, potrei ipotizzare una percentuale del 1-2%; -sopra i 10 kg è molto probabile, forse un 90% viene controllata. Ed è ancora più probabile che vengano applicati degli oneri di importazione. Se il vostro pacco viene fermato in dogana, non andate subito in panico, se la dogana ferma il pacco, non è detto che faccia pagare una tassa. Oltre al peso è importante anche in che modo l’oggetto acquistato viene imballato e spedito, se in un pacco come una scatola di cartone o se spedito in una busta. Nel primo caso è molto più probabile che la nostra merce venga fermata e ispezionata, mentre se è spedita dentro una busta e diretta a un privato, passa al 90% in modo diretto senza un controllo. Per questo spesso è meglio fare più acquisti con più spedizioni che fare un unico acquisto di più oggetti da un unico venditore e con un’unica spedizione, che porterà più peso, più ingombro, e l’utilizzo di un pacco invece che una busta.
Metodi di spedizione La scelta del metodo di spedizione può influire sia sui tempi che dobbiamo attendere per ricevere la merce sia sul costo finale, non solo sul prezzo pagato al momento dell’acquisto che varia a seconda del metodo scelto, ma anche perché il metodo di spedizione influisce sulla possibilità che il nostro pacco venga fermato in dogana, con il rischio di dover pagare delle tasse. Oltretutto, le tasse vengono calcolate anche sul costo della spedizione, aggravando ancor più la spesa. La possibilità che la nostra merce venga fermata in dogana è quasi certa usando i corrieri, mentre è molto bassa utilizzando la normale posta China Post o di Hong Kong.
Puoi tranquillamente farli spedire contemporaneamente. Le regole che normano l'IVA su prodotti in entrata dall'estero si riferiscono al singolo pacco, quindi anche facendone spedire 20 contemporaneamente, ognuno sotto il valore per qui scatta l'IVA, non rischi assolutamente nulla.
Puoi tranquillamente farli spedire contemporaneamente. Le regole che normano l'IVA su prodotti in entrata dall'estero si riferiscono al singolo pacco, quindi anche facendone spedire 20 contemporaneamente, ognuno sotto il valore per qui scatta l'IVA, non rischi assolutamente nulla.
Ragazzi nel mio ordine fasttec la pico squeeze doveva essere pronta per la spedizione il 3/4/2017.. Infatti accanto porta ancora la dicitura scheduled ship 3/4. Ma oggi accanto alla pico è cambiata la dicitura "ETA", adesso è 3/7/2017.. Sapete dirmi se questo cambia la data di invio dell ordine?
In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo:
il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari:
Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM.
Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale.
Allora per iniziare non farò...
Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...