Smettere di Fumare Lo Svapo Costa Caro? Facciamo Un Po Di Chiarezza!

[Lorenzo 72]

Era da tempo che volevo aprire questo thread, ma avevo paura che qualcuno si sarebbe potuto sentire tirato in causa; ma dopo quello che ho sentito ieri voglio sapere anche le vostre opinioni.
Ieri pomeriggio, come spesso faccio, sono andato a trovare un mio amico che lavora in un negozio di e-cig per 2 chiacchere; al che entra una coppia di fidanzati/coniugi sulla quarantina per comprare 2 sigarette elettroniche. Erano partiti con l'idea di 2 Kiwi con un paio di liquidi a testa e i ricambi del caso; il conto sarebbe stato intorno ai 240€, la ragazza subito ha esclamato: ma sei fuori? Continuo a fumare la mia Iqos (ebbene si!), e per la cronaca il ragazzo fuma 1 pacchetto e mezzo di Chesterfield blu al giorno. Per farla breve (e con molta pazienza!) il mio amico gli ha proposto una Aspire flex stick per lui, e uno Zelos nano (rosa!!!!) per lei; essendo lo Zelos rosa come ultimo pezzo glielo ha anche scontato a 24,90€, poi 4 liquidi scomposti e 2 pacchetti di coil....totale: circa 150€, è li che la ragazza ha esclamato: però, sto svapo costa caro! Ma alla fine hanno comprato tutto e ricevendo dal mio amico TUTTI i consigli/aiuti del caso.

Ora, è proprio quell'esclamazione che mi ha fatto pensare, una convinzione che molte persone che si affacciano per la prima volta (o ci bazzicano da poco) al mondo dello svapo dovrebbero cancellare dalla testa; e ora vi spiego il motivo.
Quando cominciai a svapare io 6 anni e passa fa cominciai con una batteria ego da 550mah (o erano 650....) e un cartomizzatore della Puff il tutto per la modica cifra di quasi 80€!!!! Quando uscii dal negozio tra batteria, cartom, 2 liquidi da 10ml a 6,90 l'uno, e un liquido da 20 ml. a 12,90 spesi per la festa circa 110€!!!! I ragazzi del forum che svapano da lunga data potranno tranquillamente confermare i prezzi di quella volta; per non parlare di quelli che hanno cominciato a svapare ancora prima di me dove per svapare bene (se ci riuscivi) spendevi l'ira di Dio e spesso il risultato era un disastro! E inoltre non avevi la scelta infinita che hai oggi!

Dico tutto questo perché troppo spesso leggo (anche qua sul forum) e sento, che svapare costa caro....soprattutto i liquidi! Se ad oggi una persona che vuol smettere definitivamente con le paglie, e si mette di buona volontà, con 50/60€ ha risolto tutti i suoi problemi; un bel kit entry level, un paio di scomposti, o aromi che in quel caso si va a spendere ancora meno, e un pacchettino di coil....tanto per cominciare.
Capisco che tutto ha un costo ed è giusto risparmiare dove si può, ma vedo persone che cercano anche il risparmio di pochi centesimi su un pacchetto di coil; mi domando: ma tutte ste paranoie ve le facevate anche quando andavate dal tabaccaio a comprare 1/2 pacchetti di sigarette o i pacchi di tabacco? Siete mai andati a rompere le palle al tabaccaio quando quasi ogni anno puntualmente le sigarette aumentavano di 0,20/30 centesimi? Non credo. Ed io ero uno che fino a 7 anni fa fumava puntualmente 2 pacchetti di Marlboro light al giorno! Approposito di coil, all'epoca una coil (una di numero!) da 0.3ohm per lo Zephyrus V2 costava 3,50€ in negozio fisico, e non aveva di sicuro la durata di un Aspire odierna a mesh!

Signori miei lo sapete quanto costava un liquido da 60ml 6anni fa? Un Too Puft lo si trovava dai 29 ai 35€ (qualche furbacchione lo metteva anche a 38!), un liquido da 30ml lo si trovava anche a 25€....i 30ml in generale costavano una follia, qualcuno ha detto Kilo? Oggi uno scomposto da 60ml a 6 di nicotina lo pago tra i 22/26€ ovviamente il prezzo varia da aroma ad aroma. Per non parlare degli aromi da 10ml, che per 100ml il costo finale si parte dai 10/13€ (forse anche meno) senza nicotina fino nel mio caso ad arrivare a poco meno di 20. E ricordatevi che il buon @Sva3d ogni settimana inserisce delle scontistiche di vari shop on line per risparmiare ulteriormente!

Detto questo la chiudo qua perché mi sono dilungato abbastanza; spero di aver fatto un po di chiarezza nel caso qualcuno avesse ancora qualche dubbio a riguardo, e infine svapate sereni, che non saranno di sicuro i 3€ che andrete a spendere in più per un device piuttosto che un atomizzatore che vi faranno andare in fallimento. A meno che, come è successo a tanti di noi, la scimmia non cominci a perseguitarvi. Saluti!

 

[Fabri67]

Io fumo un pacchetto di Rothmans London Blue 100s al giorno (almeno) e le compero a stecche, 50 Euri a botta. Di solito una stecca dura una settimana... Al mese spendo 200 euri in fumo, il tabaccaio gentilmente ad ogni stecca mi regala un accendino... Oggi ho piazzato l'ordine che dovevo fare su Emporio Pan, tra una cosa e l'altra, 155 euri di roba. E' molto? E' poco? secondo me è il giusto, perchè lo starter kit, chiamiamolo così, non sarà fatto ogni mese, quindi dal mio punto di vista, posso rispondere che, si è conveniente rispetto all'acquisto delle sigarette. Oltre ad essere più economico, è pure più salutare, che poi la salute dovrebbe essere il parametro principale da tenere in considerazione quando si fanno queste scelte. E la salute, si sa, non ha prezzo.

 

[Lorenzo 72]

Esattamente! Ma purtroppo c'e' ancora gente, tanta gente, che si fa ancora seghe mentali!

 

[Nicolasan]

Sono la persona meno indicata a rispondere perché, avendo una collezione piuttosto imponente (solo per citare qualcosa 13 Dicodes ed una ventina di gus), ho speso nei miei quasi 13 anni di vapore una cifra tale da poter forse regalare due autovetture nuove a mia moglie!

Ma facciamo due calcoli:

Una Pico con 30 euro la si porta a casa
Un buon atom originale con 150 euro lo portiamo a casa (anche molto meno ma voglio esagerare!)
E siamo a 180
Con 10 euro di cotone siamo tranquilli pur rigenerando 5 volte al dì!
190 euro
Per il wire ci dovrebbe bastare un rocchetto zivipf da 25 mt… altri 10 euro arrotondando per eccesso!
Siamo a 190 euro
Forbici-jig e cacciaviti facciamo 30 euro
Siamo a 220
4 18650 ed un caricabatterie: facciamo 70 euro
Siamo a 290
4 litri di base… prendiamo la blendfeel 80 euro
Siamo a 370
40 aromi da diluire al 10%: facciamo 400 euro
Siamo a 770 euo
80 basette di nico da 18mg/ml 3.50: 280 euro

Dimenticato qualcosa? Spero di no!

Avendo arrotondato per eccesso alcune cose ed avendo largheggiato un po’ con i consumi (4lt equivalgono a circa 11 ml al giorno) dove i 3.6 mg/ml di concentrazione di nico penso siano un buon compromesso facilmente raggiungibile da un fumatore, penso che possiamo affermare che il vaping costi un migliaio di euro l’anno.

Quanto costa un pacchetto di sigarette?
5 euro? Sarebbero 1825 euro l’anno per un pacchetto al giorno. 912.50 per dieci sigarette al dì.

Se si è davvero motivati il vaping può diventare molto più conveniente del fumo analogico o con un costo equivalente.

Costa però molta più fatica per imparare, e costa tempo da dedicare ai dispositivi ed ai liquidi.

 

[Lorenzo 72]

@Nicolasan guarda con i calcoli sono stato parecchio sbrigativo se no veramente non la finivo più! Il discorso era più incentrato sull'entry level e la conseguente percezione della spesa che esso comporta per qualcuno. Oggi come oggi non è che ci sia molto da imparare a patto si rimanga orientati su prodotti di facile utilizzo; una volta, ricordo, che c'era chi smadonnava perché non riusciva a trovare la quadra con il Griffin che di conseguenza gli pisciava come un neonato. Ma oggi è tutto molto più semplice, sviti, infili la coil, fai il refill e svapi senza sbattimenti; soprattutto con device in cui non devi settare nulla. La passione che ne consegue (tipo la mia e la tua) è tutto un altro discorso.

 

[Lorenzo 72]

Poi il problema è anche un altro, e non di poco conto. Qua sul forum, ma anche amici miei che svapavano 6 anni fa, sono ricascati nelle combuste; e uno dei motivi è la scelta sbagliata del dispositivo.
6 anni fa quando cominciò il vero boom del cloud tutti pensavano di smettere con la smok alien da 200w con il TFV8 con nicotina a 3 o 1,5 quando fino al giorno prima si sparavano 2 pacchi di marlboro al giorno; morale della favola che alla fine della festa per l'entusiasmo iniziale il fabisogno di nicotina si è ripresentato e sono tornati a fumare, magari asserendo che lo svapo in se non serve a un cazzo! E come primi imputati ci metto i negozianti degli shop fisici....non tutti ma una buona parte!

 

[Nicolasan]

@Lorenzo 72
Partiamo dal presupposto che chi ha deciso di abbandonare le paglie lo fa spesso poco convinto, mal volentieri, perché costretti e la mente trova mille giustificazioni per non fare quel passo! Ed anche una volta fatto, basta nulla per tornare indietro sui propri stessi passi.

Oggi è decisamente tutto più semplice (e non so nemmeno bene quanto dato che sono ultra soddisfatto dei miei sistemi di altra generazione).

Ovvio che tale semplicità ha un costo. Ma è un costo al massimo equivalente a quello del fumo o iqos.

La spesa iniziale potrebbe costituire un blocco per l’eventuale senso di colpa scaturito dal fallimento del passaggio al vapore.

 

[Fabri67]

Più che scelta sbagliata del dispositivo, possiamo anche affermare che i dispositivi di quel periodo, non brillavano certo per qualità costruttiva e facilità di utilizzo. A volte basta anche ricevere un pacco con dell' hardware compromesso che ti obbliga per forza di cose, a tornare al tabacco. Batterie che si scaricano subito, atomizzatori che invece di vaporizzare il liquido te lo sparano caldo in bocca, per non parlare dei filtri che contenevano il liquido, cappucci di plastica riempiti con lanetta di polietilene che spesso davano un saporaccio al vapore. Chi ha avuto la fortuna di non ricevere fregature dai venditori, è pienamente riuscito nell'intento di smettere di fumare, chi invece come me, ha preso delle sonore fregature dai venditori di ecig, è tornato al tabacco. Il Tabaccaio non cerca di prenderti per i fondelli e venderti una stecca di sigarette che non si accendono e che non fanno fumo. Compri il tabacco e sai cosa prendi. Nel mondo della sigaretta elettronica, almeno agli albori, ogni 3x2 ti tiravano una fregatura per svuotarsi il magazzino da cianfrusaglie inutili per noi svapatori, ma utilissime a loro che hanno fatto i soldi vendendo porcherie. In questo settore sia i produttori che i commercianti devono (se non lo hanno già fatto) acquisire professionalità e prendere coscienza che se riescono a fregare il cliente una volta, vendendoti un prodotto inutile, difficilmente quel cliente parlerà bene dello svapo e smetterà di fumare. Leggendo qualche recensione in giro sul web, pare chiaro che anche oggi i produttori non hanno tutti la stessa qualità e che spesso vengono messi in commercio prodotti nati male che però devono essere venduti lo stesso...

 

[Lorenzo 72]

Certo, io parlavo quando 6 anni fa lo svapo è diventato più una moda che un fine a se stesso. Gli HW cominciavano ad essere più di facile utilizzo, e le coil prefatte diedero una grossa mano; ma parlo sempre di quando ho incominciato io. E pensa che oggi i rivenditori fisici, li trovo ancora peggio, ripeto non tutti, di 6/7 anni fa. Io ebbi la fortuna a suo tempo di trovare in un negozio puff una persona veramente competente, e che il suo fine era che smettessi di fumare con il prodotto più adatto.
Ora nei negozi fisici in franchising trovi solo ragazzini/e che di svapo ne sanno ben poco, e ribadisco....non tutti.

 

[BooRDeL]

solo per citare qualcosa 13 Dicodes ed una ventina di gus

ahahahhah sei un pazzo Nicola
Comunque per me svapare richiede la stessa passione che meteremmo nel fumare la pipa sia per la manutenzione che nella ricerca dell'aroma che ci appaga, e sinceramente lo trovo intrigante