Allora fammi sapere in cos'altro posso aiutarti, stavo cercando di capire i vari componenti proprio per progettare il PCB ma se questo c'è già posso fare dell'altro per guadagnare tempo.
Ciao Cesare.
Stò aspettando l'arrivo del chip per la gestione della ricarica della cella. Scelta molto difficile in quanto tutti i chip recentissimi, in special modo quelli con interfaccia I2C/SPI (per comunicare con il microcontrollore) sono del tipo a montaggio superficiale senza piedini esposti, impossibile stagnarli a mano. Alla fine ho optato per l'unico con piedini, il vecchio MAX846A. Rimane sempre un SMD di dimensioni molto piccole, per niente facile da stagnare manualmente sulla PCB. Appena mi arrivano (ne ho presi 4) faccio delle prove per capire se è fattibile. Poi dovrò verificare se riesco a pilotarlo attraverso il micro, ma questo mi spaventa meno. Se non fosse possibile la stagnatura a mano, ci sono due alternative: 1) costruire un circuito di carica con componenti discrete o 2) far stagnare il chip direttamente a chi produce la PCB, con un sensibile aumento dei costi.
Ho aggiunto al circuito anche due regolatori a 3.3 e rispettivamente 5.5 V molto precisi (1%) e stabili per alimentare il micro , l'INA219 (misuratore di tensione e corrente della cella) e tutti gli operazionali (che adesso sono 6). Inoltre ho inserito sulla pcb il microcontrollore e due circuitini per la misura della temperatura, uno per monitorare la cella, l'altro per i mosfet di potenza.
In pratica adesso il circuito è quasi autosufficiente e necessita solo di un alimentatore esterno. Ho optato per l'utilizzo di un alimentatore da PC (ne ho una ventina ricuperati da PC che andavano al macero) che ha sia l'uscita a 12V che quella a 5V con correnti elevate (bastano 4-5 Ampere per la ricarica veloce delle celle).
Appena verificato se si riesce a saldare a mano il MAX846A faccio l'ordine di 10 PCB (circa 70€ spedizione DHL compresa) che attualmente misurano circa 110 x 140.
Appena arrivano le pcb avrò bisogno di qualche giorno per sviluppare il codice di controllo del micro e quindi se tutto andrà bene pubblicherò schemi, codice e lista dei componenti.
A quel punto bisognerà pensare a dei contenitori metallici in cui fissare la scheda, alimentatore e ventola , dotati di uno scomparto separato per la cella da testare.
Se vuoi ti giro i files dello schema elettrico e del pcb. Avendo usato kikad sono nel suo formato, ma i disegni del PCB vengono generati nello standard Gerber.
Non sò che software usi, ma inserire lo schema elettrico ex novo è relativamente veloce, essendoci poche decine di componenti; per il PCB non saprei.