Per prima cosa che liquido ci stai vaporizzando su? Con percentuale di diluizione e composizione VG/PG è fatto?
Poi, quanti tank ha fatto quella coil? Se ha fatto un solo tank è veramente messa male.
Ultima cosa: che filo stai usando, materiale e diamentro in mm o in Guage? Quale cotone stai usando?
Passando alla rigenerazione, di cui ti hanno dato già ottimi suggerimenti: se hai Ni80 28ga (0.32mm) fai 7 spire, altrimenti 6 di Ka1 28ga (0.32mm), su punta da 2.5 e fissala esattamente al centro delle due torrette appoggiando il jig alle vaschette, poi concentrati su una gambetta alla volta tirandola bene e, appoggiandola al bordo del deck, tenendola tirata con un dito e il jig bene al centro serra bene. Gira l'atom e il jig e fai lo stesso con l'altra gambetta.
Se fissando le leg queste restano bene tirate saranno parallele al piano del deck e la coil si troverà all'altezza giusta.
Prendi la giusta quantità di cotone, rollalo leggermente per dargli una parvenza di forma tipo sigaro, ma senza pressarlo perché deve rimanere spumoso al centro. Infilalo nella coil e prova a tirarlo dentro: deve fare un minimo di opposizione iniziale ma poi scorrere liscio entro senza tirarsi dietro le spire deformandole. La parte centrale del "sigaro di cotone", quindi quella spumosa, dovrebbe trovarsi al centro della coil ed entrambi i baffi avere all'incirca la stessa dimensione e consistenza.
Per capire dove tagliare il baffo puoi usare il filo delle forbici per farlo scorrere all'esterno della vaschetta e premerlo all'altezza del centro dell'asola, in questo modo rimane un marchio sul cotone che ti fa da dima in modo da capire dove tagliare: passando all'esterno fa più strada di quando viene fatto scivolare all'interno per cui se all'esterno arriva a metà dell'asola, da dentro arriva al fondo dell'asola, quindi arriva a lambire il fondo della vaschetta senza poggiarcisi e arricciarsi ingolfando la vasca.
Verifica che entrambi i baffi siano della stessa lunghezza, portandoli verso l'alto fino a toccarsi, se la differenza è minima tira lievemente verso il baffo più corto. Se la differenza è notevole aggiusta tirando e spuntando con le forbici.
Prendi una punta, io ultimamente sto usando un ago da cucito, e punzona/punzecchia la fine delle fibre per sciogliere i nodi pressati dalle forbici e rendere il baffo di nuovo spumoso, deve diventare una sezione di cono, ovvero come un imbuto (ovviamente non cavo internamente) verso la coil.
Passa l'ago sotto il baffo, sotto la base della coil, e appoggialo alle torrete (serve per far scendere il baffo nella vaschetta facendo una curva dolce e non a 90 gradi) e con un piccolo cacciavite a taglio sottile spingi la fine del baffo prima verso il centro dell'atom e poi lo fai scivolare delicatamente dentro la vaschetta.
Alla fine con l'ago aggiusta e pettina il cotone per farlo scivolare tutto bene nella vaschetta, le fibre devono essere abbastanza ordinate, lisce e parallele senza essere mai pressate. All'interno del deck non ci deve essere alcuna parte del cotone che rimane sulla parte alta del deck (il bridge tra le torrette opposte) vicino all'air pin, perché anche da dietro il cotone deve essere scivolato bene nelle vaschette. Nel caso con l'aiuto dell'ago sistemalo con delicatezza.
Deve essere tutto ben ordinato come in questo screen shot (qui il cotone è già inizializzato di liquido):
Se guardi dentro le asole, prima di bagnare, dovresti vedere bene le fibre di cotone ordinate che arrivano a sfiorare il fondo del deck.
Siccome un video aiuta più di molte parole ispirati a questo:
TIP 1: le spire della coil devono essere tutte della stessa dimensione, quindi una volta che l'hai girata sul jig tieni un dito su una leg tenendo ferma contro il jig quella estremità della resistenza e con le pinze tira forte la leg opposta e fai la stessa cosa con la leg opposta.
Potresti notare che tirando le leg si aprono rischiando di perdere quasi un spira, quindi conviene fare questa operazione avendo una spira in più o il giusto numero di spire ma le gambette parallele dalla stessa parte e tirare da una parte e dall'altra fino a quando le leg sono esattamente opposte sullo stesso piano. A questo punto tutte le spire saranno della stessa circonferenza e tensione.
TIP2: quando fissi la coil nell'atom, prima di stringere le viti, tieni il jig non totalmente ortoganale al bridge tra le torrette, ma lievemente obliquo: diciamo che dalla parte della vite che stai per stringere allontani la gambetta di mezzo millemetro dalla vite e poi stringi. Stringendo la vite si porta un pochetto dentro la gambetta quindi tenendo il jig perfettamente ortogonale c'è il rischio che la coil rimanga obliqua, verso le viti, una volta strette bene entrambe le viti, quindi tenere il jig poco obliquo, allontanato dalle viti, compensa e il risultato finale sarà che la coil risulterà esattamente ortogonale con entrambe le viti bene serrate e le leg ben tese.