xvagabondx
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Spero sia la sezione giusta.
È arrivato oggi questo dripperino cinese da guancia che tanto mi aveva incuriosito.
Quel che più mi interessava era l’airflow e la posizione forzata della coil, cosa che non mi è mai piaciuta della maggior parte dei dripper da guancia più blasonati (speed, strike e giù di lì).
È un 22mm, quindi non mi aspettavo una resa eccellente nei tabacchi ma mi sono dovuto ricredere.
Punti a favore:
- Airflow: è regolabile in tutte le forme possibili, presenta 3 fori per lato (0.8,1.2,1.6) ma è possibile regolare ulteriormente il flusso tramite una vite che si interpone fra la camera e i fori di entrata, rendendo di fatto semplicissimo trovare il set up che più si preferisce.
Il cap inoltre ha degli “stopping point” per rendere facile la regolazione dei fori stessi e la rimozione dell’atom stesso.
Bonus point: pensavo fosse facile farlo perdere visto e considerato che il canale dell’aria ha una pendenza che vede il punto più in alto all’interno del deck (al contrario del pulse per capirci meglio). Il foro dell’aria però é posizionato abbastanza in alto da rendere difficile raggiungerlo con una normale squonkata. - certo, una volta che si raggiunge quel forellino però è garantita la fuoriuscita di liquido, visto che il canale è, poi, in discesa!-
- Hit : nonostante i 22mm questo atom ha un hit che non mi sarei mai aspettato. Piacevolmente sorpreso !!
- Facilità di rigenerazione: la rigenerazione è immediata. Sono presenti due vitine a taglio (sostituibili con delle esagonali fornite in dotazione) che serrano la nostra resistenza, ma quel che più interessa è la presenza di due scassi che, di fatto, forzano il posizionamento della coil.
Questo, riconosco, può essere un punto contro per molti, ma io sinceramente mi ero stancato di cercare la posizione corretta da trovare sullo speed. Qui non ci si può sbagliare, la posizione è una! (Al massimo si può alzare leggermente la resistenza, ma essendo l’hit già abbastanza forte, non ne vedo il motivo).
- Resa aromatica: Sorprendente sui tabacchi. Tengo a precisare che queste sono impressioni a caldo, ma ho provato il piloto cubano della LT e l’aroma si percepisce molto bene.
I cremosi rendono, ovviamente, meglio dati i 22mm; tuttavia continuo a godermi il piloto e seguirà una boccia di mata fina, alla faccia di chi “i tabacchi singoli solo nei 14mm” !!
-Look: almeno, a me piace! È semplice, senza troppi fronzoli e la parte in ultem crea quello stacco che è piacevole a vedersi ma non è troppo invasivo o pacchiano.
-Prezzo: si trova sui 24-28 dollari ( io l’avevo preso in offerta preorder a 14 dollari... 14!!!!)
Punti contro:
- Pin dello squonk: prevede due fori laterali, presumibilmente da direzionare nelle parti dedicate all’interno della vasca, il problema è che non arriva a battuta fermandosi quando i fori sono in corrispondenza dei lati della vasca dedicati a raccogliere il cotone e bisogna dargli un altro mezzo giro, altrimenti va in corto.
Non è un grosso problema perché la squonkata funziona comunque bene, ma va menzionato.
- Pendenza dell’airflow: forse se fosse stata concepita al contrario (foro esterno più alto, foro interno più basso) avrebbe eliminato del tutto la minima (e sottolineo minima) possibilità di fuoriuscite di liquido.
Non trovo altri punti a sfavore.
Sono considerazioni a caldo ma l’atomizzatore mi é piaciuto già tanto.
Mi riservo di aggiornare queste considerazioni dovessi trovare qualche altro punto negativo o positivo e vi lascio qualche foto.
È arrivato oggi questo dripperino cinese da guancia che tanto mi aveva incuriosito.
Quel che più mi interessava era l’airflow e la posizione forzata della coil, cosa che non mi è mai piaciuta della maggior parte dei dripper da guancia più blasonati (speed, strike e giù di lì).
È un 22mm, quindi non mi aspettavo una resa eccellente nei tabacchi ma mi sono dovuto ricredere.
Punti a favore:
- Airflow: è regolabile in tutte le forme possibili, presenta 3 fori per lato (0.8,1.2,1.6) ma è possibile regolare ulteriormente il flusso tramite una vite che si interpone fra la camera e i fori di entrata, rendendo di fatto semplicissimo trovare il set up che più si preferisce.
Il cap inoltre ha degli “stopping point” per rendere facile la regolazione dei fori stessi e la rimozione dell’atom stesso.
Bonus point: pensavo fosse facile farlo perdere visto e considerato che il canale dell’aria ha una pendenza che vede il punto più in alto all’interno del deck (al contrario del pulse per capirci meglio). Il foro dell’aria però é posizionato abbastanza in alto da rendere difficile raggiungerlo con una normale squonkata. - certo, una volta che si raggiunge quel forellino però è garantita la fuoriuscita di liquido, visto che il canale è, poi, in discesa!-
- Hit : nonostante i 22mm questo atom ha un hit che non mi sarei mai aspettato. Piacevolmente sorpreso !!
- Facilità di rigenerazione: la rigenerazione è immediata. Sono presenti due vitine a taglio (sostituibili con delle esagonali fornite in dotazione) che serrano la nostra resistenza, ma quel che più interessa è la presenza di due scassi che, di fatto, forzano il posizionamento della coil.
Questo, riconosco, può essere un punto contro per molti, ma io sinceramente mi ero stancato di cercare la posizione corretta da trovare sullo speed. Qui non ci si può sbagliare, la posizione è una! (Al massimo si può alzare leggermente la resistenza, ma essendo l’hit già abbastanza forte, non ne vedo il motivo).
- Resa aromatica: Sorprendente sui tabacchi. Tengo a precisare che queste sono impressioni a caldo, ma ho provato il piloto cubano della LT e l’aroma si percepisce molto bene.
I cremosi rendono, ovviamente, meglio dati i 22mm; tuttavia continuo a godermi il piloto e seguirà una boccia di mata fina, alla faccia di chi “i tabacchi singoli solo nei 14mm” !!
-Look: almeno, a me piace! È semplice, senza troppi fronzoli e la parte in ultem crea quello stacco che è piacevole a vedersi ma non è troppo invasivo o pacchiano.
-Prezzo: si trova sui 24-28 dollari ( io l’avevo preso in offerta preorder a 14 dollari... 14!!!!)
Punti contro:
- Pin dello squonk: prevede due fori laterali, presumibilmente da direzionare nelle parti dedicate all’interno della vasca, il problema è che non arriva a battuta fermandosi quando i fori sono in corrispondenza dei lati della vasca dedicati a raccogliere il cotone e bisogna dargli un altro mezzo giro, altrimenti va in corto.
Non è un grosso problema perché la squonkata funziona comunque bene, ma va menzionato.
- Pendenza dell’airflow: forse se fosse stata concepita al contrario (foro esterno più alto, foro interno più basso) avrebbe eliminato del tutto la minima (e sottolineo minima) possibilità di fuoriuscite di liquido.
Non trovo altri punti a sfavore.
Sono considerazioni a caldo ma l’atomizzatore mi é piaciuto già tanto.
Mi riservo di aggiornare queste considerazioni dovessi trovare qualche altro punto negativo o positivo e vi lascio qualche foto.