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L'atomizzatore in questione è progettato da Sam Parsons del canale YouTube di Vaping Bogan, ed è l'erede naturale del primo Blotto RTA con il quale condivide praticamente tutto tranne le dimensioni, proprio le dimensioni potrebbero risultare molto interessanti per chi desiderasse un'atomizzatore rigenerabile in single coil o in dual coil con prestazioni ottime per il flavor, il suo diametro non esagerato gli consente di essere ospitato anche su Mod di dimensioni contenute.
Buona lettura
La confezione del Blotto mini Rta di Dovpo è dotata di una finestra trasparente che rende subito visibile questo oggetto.
Posteriormente sono elencate alcune caratteristiche costruttive, sempre su questo lato trovano posto il check security code, l'indirizzo del produttore, un'etichetta riportante il colore e un codice a barre, non mancano poi i classici loghi e marchi.
Gli altri lati della confezione ricordano che il Mini Blotto è stato realizzato da Dovpo con la collaborazione di Vaping Bogan.
Il contenuto della confezione:
1- Blotto mini RTA con Pyrex da 2ml preinstallato
1- Vetro bubble in pirex da 4ml
1- Tank bubble in PCTG da 4ml
1- Bustina contenente o'ring, viti di ricambio e cacciavite
1- Apribottiglie a forma di teschio
1- Manuale utente
1- Certificato QC
Specifiche Blotto mini RTA:
Altezza 44.0 mm
Larghezza 23.3 mm
Peso 53.6gr
Le tre diverse configurazioni dei tank disponibili da notare che la larghezza massima delle due versioni con tank bubble raggiunge i 29 mm
Le colorazioni del Blotto Mini RTA in totale sono cinque.
Una immagine del Blotto Mini con installato il vetro pyrex da 4ml
Il confronto visivo tra i due blotto montati per l'occasione su due mod identiche per meglio paragonarli.
Il Blotto Mini RTA si compone sostanzialmente di cinque pezzi, nell'ordine il Drip-Tip 810, il Cap, la struttura centrale portante che ingloba le asole di refill e la campana/camino, il quarto elemento è il tank in questo caso quello da 4ml in PCTG, il quinto e ultimo elemento è il deck, anche se quest'ultimo come vedremo più avanti è a sua volta scomponibile.
Il tip e il cap visti da sotto, a lato vediamo la campana con un diametro interno di 18 mm e con una profondità di 14, al centro della cupola ha inizio il corto camino avente un diametro di uscita di 12mm.
Il deck come avevo accennato prima è completamente smontabile a eccezione della ghiera dell'aria, per farlo basta svitare il primo dei due pin placcati oro (quello corto) per estrarre il complesso delle torrette/isolante è sufficiente svitare il secondo pin (quello lungo), inutile aggiungere che le operazioni di pulizia periodiche saranno di molto agevolate ed efficaci anche negli angoli più remoti grazie a questo particolare.
La ghiera dell'aria è dotata di fermo di fine corsa, sufficientemente frenata e dotata di una miriade di piccoli fori disposti su due asole contrapposte.
Il fondo dell'atom reca la firma di Vaping Bogan, il numero seriale, ed è dotato di un pin placcato oro sporgente.
Il deck si trova in posizione sospesa e la particolare disposizione dei fori convoglierà l'aria a 242° investendo direttamente la coil da sotto e lateralmente.
Il foro sotto alla coil seminascosto dalle sette asole che compongono la griglia di distribuzione aria ha un foro sorprendentemente piccolo per un'atom cosi prestazionale, supera di poco i due mm di diametro, ma questo come vedremo non ne pregiudica affatto la resa in flavour.
Per la prima rigenerazione ho optato per una configurazione in single coil per mezzo di una resistenza complessa in NI90 su punta da tre mm risultante essere una 0.12, una delle poche note negative di questo prodotto è la difficoltà di tagliare a misura le leg prima d'infilarle nei fori ciechi, ma con un po' di allenamento e un buon occhio non è poi cosi complicato.
Per la cotonatura ho tagliato abbondante poi sono andato a sfoltire dando una sorta di punta a freccia sagomandola un pochettino sui lati poi ho infilato il cotone nelle asole facendolo sfiorare il fondo.
Successivamente visto che questa single coil era da spingere a circa 80 Watt, ho fatto varie prove per esempio con una sola core fused clapton sempre su punta da tre, in questo caso la resistenza risultava da 0,22 Ω... Ho poi optato per una soluzione ancor meno arrogante con filo semplice e sempre in single coil ma comunque sempre appagante ma da spingere a soli 35/40W più che sufficienti per me.
Ho rigenerato il Blotto Mini anche in dual ma in questo caso ho preferito il fratello maggiore perché nel Mini è possibile si rigenerare in dual ma si è un po limitati con la scelta del diametro trovandosi alla fine le coil molto vicine tra loro anche con una dual coil su punta da 2.5 che comunque sia è una soluzione più che accettabile per un 'atomizzatore che ricordiamolo ha un diametro della base di soli 23.3mm.
Aggiungo una nota importante: i due deck (Blotto RTA e Blotto RTA Mini) hanno le stesse misure e le stesse possibilità di rigenerazione in Dual coil.
L'unica differenza sono le dimensioni della base dei tank e del camino che logicamente nel Mini essendo più basso è più corto.
Dimenticavo una delle cose più semplici in questo Blotto Mini Rta è il refill, le asole sono davvero grandi e aprire/chiudere il top cap è davvero rapido e veloce, basta infatti 1/4 di rotazione.
Considerazioni Finali
L'atom con tutte le diverse build singola/doppia spinta/meno spinta ha mostrato un funzionamento esemplare, senza scaldare e soprattutto senza mostrare la benché minima formazione di condensa o perdita, il tiro è fluido ma soprattutto è privo di sibili fastidiosi, ci accompagna durante le nostre sessioni di svapo con un contenuto fruscio cupo e ovattato, questo Blotto Mini cosi come il fratello maggiore è aperto di tiro ma non così tanto!
Quindi gli airflow li tengo sempre spalancati al massimo, senza sentire il bisogno di doverli parzializzare mi ritrovo così un giusto contrasto tra equilibrio e sapore. La produzione di vapore è altissima anche in single coil, quasi imbarazzante! In dual logicamente aumenta un pochino, ma in single mi aveva già impressionato con la versione precedente e quindi me lo aspettavo! In buona sostanza si tratta di un prodotto che funziona molto bene e non crea problemi, con entrambe le configurazioni! La costruzione e i materiali usati sono di buona qualità, quindi mi sento di consigliarvi a inserirlo nel vostro prossimo carrello della spesa cosi come avevo già fatto con il precedente e chi lo ha provato non ne è rimasto per nulla deluso. Mettete comunque in conto che per tagliare le leg a misura dovete un'attimo impegnarvi, qualcosa di meno positivo bisogna pure scriverlo altrimenti sarebbe perfetto.
Voglio citare tutti quelli che hanno avuto la pazienza di portare a termine questa lettura e in particolare SEF e il suo staff per lo spazio che mi ha concesso ancora una volta.
Cito anche Dovpo per avermi offerto l'opportunità di testare questa nuova versione il Blotto Mini RTA, consiglio una visita sul loro sito ufficiale per i vostri eventuali approfondimenti, rimango comunque a disposizione per critiche o complimenti.
Grazie.
Buona lettura
La confezione del Blotto mini Rta di Dovpo è dotata di una finestra trasparente che rende subito visibile questo oggetto.
Posteriormente sono elencate alcune caratteristiche costruttive, sempre su questo lato trovano posto il check security code, l'indirizzo del produttore, un'etichetta riportante il colore e un codice a barre, non mancano poi i classici loghi e marchi.
Gli altri lati della confezione ricordano che il Mini Blotto è stato realizzato da Dovpo con la collaborazione di Vaping Bogan.
Il contenuto della confezione:
1- Blotto mini RTA con Pyrex da 2ml preinstallato
1- Vetro bubble in pirex da 4ml
1- Tank bubble in PCTG da 4ml
1- Bustina contenente o'ring, viti di ricambio e cacciavite
1- Apribottiglie a forma di teschio
1- Manuale utente
1- Certificato QC
Specifiche Blotto mini RTA:
Altezza 44.0 mm
Larghezza 23.3 mm
Peso 53.6gr
Le tre diverse configurazioni dei tank disponibili da notare che la larghezza massima delle due versioni con tank bubble raggiunge i 29 mm
Le colorazioni del Blotto Mini RTA in totale sono cinque.
Una immagine del Blotto Mini con installato il vetro pyrex da 4ml
Il confronto visivo tra i due blotto montati per l'occasione su due mod identiche per meglio paragonarli.
Il Blotto Mini RTA si compone sostanzialmente di cinque pezzi, nell'ordine il Drip-Tip 810, il Cap, la struttura centrale portante che ingloba le asole di refill e la campana/camino, il quarto elemento è il tank in questo caso quello da 4ml in PCTG, il quinto e ultimo elemento è il deck, anche se quest'ultimo come vedremo più avanti è a sua volta scomponibile.
Il tip e il cap visti da sotto, a lato vediamo la campana con un diametro interno di 18 mm e con una profondità di 14, al centro della cupola ha inizio il corto camino avente un diametro di uscita di 12mm.
Il deck come avevo accennato prima è completamente smontabile a eccezione della ghiera dell'aria, per farlo basta svitare il primo dei due pin placcati oro (quello corto) per estrarre il complesso delle torrette/isolante è sufficiente svitare il secondo pin (quello lungo), inutile aggiungere che le operazioni di pulizia periodiche saranno di molto agevolate ed efficaci anche negli angoli più remoti grazie a questo particolare.
La ghiera dell'aria è dotata di fermo di fine corsa, sufficientemente frenata e dotata di una miriade di piccoli fori disposti su due asole contrapposte.
Il fondo dell'atom reca la firma di Vaping Bogan, il numero seriale, ed è dotato di un pin placcato oro sporgente.
Il deck si trova in posizione sospesa e la particolare disposizione dei fori convoglierà l'aria a 242° investendo direttamente la coil da sotto e lateralmente.
Il foro sotto alla coil seminascosto dalle sette asole che compongono la griglia di distribuzione aria ha un foro sorprendentemente piccolo per un'atom cosi prestazionale, supera di poco i due mm di diametro, ma questo come vedremo non ne pregiudica affatto la resa in flavour.
Per la prima rigenerazione ho optato per una configurazione in single coil per mezzo di una resistenza complessa in NI90 su punta da tre mm risultante essere una 0.12, una delle poche note negative di questo prodotto è la difficoltà di tagliare a misura le leg prima d'infilarle nei fori ciechi, ma con un po' di allenamento e un buon occhio non è poi cosi complicato.
Per la cotonatura ho tagliato abbondante poi sono andato a sfoltire dando una sorta di punta a freccia sagomandola un pochettino sui lati poi ho infilato il cotone nelle asole facendolo sfiorare il fondo.
Successivamente visto che questa single coil era da spingere a circa 80 Watt, ho fatto varie prove per esempio con una sola core fused clapton sempre su punta da tre, in questo caso la resistenza risultava da 0,22 Ω... Ho poi optato per una soluzione ancor meno arrogante con filo semplice e sempre in single coil ma comunque sempre appagante ma da spingere a soli 35/40W più che sufficienti per me.
Ho rigenerato il Blotto Mini anche in dual ma in questo caso ho preferito il fratello maggiore perché nel Mini è possibile si rigenerare in dual ma si è un po limitati con la scelta del diametro trovandosi alla fine le coil molto vicine tra loro anche con una dual coil su punta da 2.5 che comunque sia è una soluzione più che accettabile per un 'atomizzatore che ricordiamolo ha un diametro della base di soli 23.3mm.
Aggiungo una nota importante: i due deck (Blotto RTA e Blotto RTA Mini) hanno le stesse misure e le stesse possibilità di rigenerazione in Dual coil.
L'unica differenza sono le dimensioni della base dei tank e del camino che logicamente nel Mini essendo più basso è più corto.
Dimenticavo una delle cose più semplici in questo Blotto Mini Rta è il refill, le asole sono davvero grandi e aprire/chiudere il top cap è davvero rapido e veloce, basta infatti 1/4 di rotazione.
Considerazioni Finali
L'atom con tutte le diverse build singola/doppia spinta/meno spinta ha mostrato un funzionamento esemplare, senza scaldare e soprattutto senza mostrare la benché minima formazione di condensa o perdita, il tiro è fluido ma soprattutto è privo di sibili fastidiosi, ci accompagna durante le nostre sessioni di svapo con un contenuto fruscio cupo e ovattato, questo Blotto Mini cosi come il fratello maggiore è aperto di tiro ma non così tanto!
Quindi gli airflow li tengo sempre spalancati al massimo, senza sentire il bisogno di doverli parzializzare mi ritrovo così un giusto contrasto tra equilibrio e sapore. La produzione di vapore è altissima anche in single coil, quasi imbarazzante! In dual logicamente aumenta un pochino, ma in single mi aveva già impressionato con la versione precedente e quindi me lo aspettavo! In buona sostanza si tratta di un prodotto che funziona molto bene e non crea problemi, con entrambe le configurazioni! La costruzione e i materiali usati sono di buona qualità, quindi mi sento di consigliarvi a inserirlo nel vostro prossimo carrello della spesa cosi come avevo già fatto con il precedente e chi lo ha provato non ne è rimasto per nulla deluso. Mettete comunque in conto che per tagliare le leg a misura dovete un'attimo impegnarvi, qualcosa di meno positivo bisogna pure scriverlo altrimenti sarebbe perfetto.
Voglio citare tutti quelli che hanno avuto la pazienza di portare a termine questa lettura e in particolare SEF e il suo staff per lo spazio che mi ha concesso ancora una volta.
Cito anche Dovpo per avermi offerto l'opportunità di testare questa nuova versione il Blotto Mini RTA, consiglio una visita sul loro sito ufficiale per i vostri eventuali approfondimenti, rimango comunque a disposizione per critiche o complimenti.
Grazie.
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