Ciao
@idegrado e complimenti per il nickname. Quello che ha scritto
@Sva3d è vero, puoi perderti in una odissea di hardware e liquidi credendo che il segreto stia nella loro resa, di fatto il successo è determinato solo dalla tua volontà.
E' vero, il mondo dello svapo è cambiato, oggi abbiamo le tasse ma abbiamo anche tante altre belle cosine. Leggo che usavi il Nautilus 2, oggi abbiamo il Nautilus 3, migliore sotto tanti punti di vista ma non immaginare chissà che rivoluzione, per cui non credo che l'abbandono da parte tua dello svapo sia legato a questioni di performance dell'hardware. Non hai parlato però di nicotina...
Alcuni miei amici, un po' come te, erano partiti in quarta comprando quantità smisurate di prodotti (kit completi, box, rigenerabili, tubi, etc etc) per poi abbandonare alla prima crisi esistenziale (un esame all'università, un paio di corna fatte o subite, una cacca pestata per strada e cose così). Quello che avevano in comune era la concezione dello svapo come via di disintossicazione dalla nicotina, per cui appena appena orfani dalle sigarette, commisero l'errore di svapare a gradazioni di nicotina bassissime o nulle. Bisogna invece avere coscienza e cura del fatto che siamo prima di tutto dei tossicodipendenti incalliti e che specialmente all'inizio dobbiamo fare in modo di non rimanere a corto della nostra abituale dose di nicotina. Ridurne drasticamente l'assunzione è la via più sicura per accendersi una sigaretta alla prima occasione. Niente contro il volere disintossicarsi dalla nicotina: tanto vale smettere con ogni cosa e soffrire a denti stretti piuttosto che svapare investendoci un capitale. Con lo svapo la disintossicazione può esserci ma con gradualità.
Andando ad altri più commerciali consigli: la kiwi è una sigarettina piuttosto mediocre, poco hit, poco aroma, molti soldi, ma sembra una iqos, è figa (alcuni la vedono così). Io ti consiglierei una "cazzo di pod" (avrai notato questa novità: sigarettine elettroniche piccole e pratiche che spesso hanno suscitato l'indignazione dei maestri della rigenerazione), nel caso specifico una Aspire Flexus Q con le coil da 1 ohm: tiro automatico, ottimo aroma, ottimo hit, nessun problema di gestione, si ricarica in 10 minuti con una presa da muro da 3 ampere e costa 21 euro. Diciamo che il grande cambiamento di questi anni è la possibilità di cominciare a svapare (o ricominciare) spendendo poco ma con performance di alto livello. In ultimo, scatafottici dentro un liquido a 12 di nicotina (se è troppa te ne accorgerai per via di un po' di nausea e tachicardia, ma non morirai all'istante, avrai tutto il tempo per prendere il liquido a 9). Un altro bel cambiamento di questi anni sono i liquidi organici per pod, fra tutti i white della tabaccheria, non che avrai la stessa puzza di sigaretta, ma se ti piace il gusto del tabacco vero, questi liquidi, anche se blandi, lo restituiscono in quanto sono "fatti" di tabacco vero.