Premesso che l'articolo mi sembra obiettivo, premesso che sono stato (ora un pò meno), un "macinatore" di libri, ho letto ogni cosa fosse a portata di mano, mi chiedo perchè avrebbero dovuto mettere all'indice Ippolito Nievo, @
GrandePuffo, tieni conto del periodo storico in cui il romenzo è ambientato, il suo filo-cattolicesimo e la pseudo-decadenza dei costumi che si può raggiungere in età più che matura, come quella del protagonista. In una ipotetica trasposizione ai nostri giorni lo trovo un libro per "educande" considerate le porcherie che ci propina la tv in reality che altro non sono che orgiastiche visioni di tette e culi. Almeno i libri lasciano l'immaginazione al libero arbitrio e, comunque, mettere libri all'indice è una operazione che mi ha sempre ricordato Torquemada e l'oscurantismo clericale dei secoli XIII e XIV.
(E te lo dice un ex seminarista)
Concordi?