- Registrato
- 3 Apr 2015
- Messaggi
- 9.390
- Gradimento
- 2.508
- Punti
- 271
- Località
- Brianza
- Dispositivi in uso
- Molte
- Atomizzatori in uso
- Vari
Casa Aspire, dopo il Nautilus, il Plato, le proprie batterie - tra parentesi tra le migliori sul mercato - ed una pletora di kit per tutti i gusti, lancia la Aspire NX75.
Al di là della sigla da slogamento mandibolare, è una box che vuole confrontarsi con le varie Vtc Mini, Nebox, Balrog e chi più ne ha più ne metta.
Pur senza puntare al top del mercato Aspire ha sempre innovato e lo fa anche con questa big battery alimentata con 18650, introducendo un nuovo menù a 5 pulsanti: Fire, Temp Control, Watt, più e meno.
Dovrebbe, nelle intenzioni della casa, rendere più semplice passare da un menù all'altro senza perdersi in vari sottomenù non sempre intuitivi.
In particolare presenta una funzione chiamata Cfbp, in pratica permette di regolare abbastanza finemente le curve di alimentazione in modalità power, impostando magari un preriscaldamento o altre funzioni. Nulla di nuovo, intendiamoci, Yihi e Dicodes ce l'hanno già da oltre un anno, per non parlare di Evolv, ma si è su altri livelli di prezzo e sofisticazione.
Ci sono anche i simpatici (?) loghini e customizzazioni del display, il firmware è upgradable.
C'è in tre versioni: alluminio, acciaio inox e lega di zinco e quattro colori: argento, rosso, grigio chiaro, nero
Non è ancora disponibile negli shop, per il momento è in pre-order
Al di là della sigla da slogamento mandibolare, è una box che vuole confrontarsi con le varie Vtc Mini, Nebox, Balrog e chi più ne ha più ne metta.
Pur senza puntare al top del mercato Aspire ha sempre innovato e lo fa anche con questa big battery alimentata con 18650, introducendo un nuovo menù a 5 pulsanti: Fire, Temp Control, Watt, più e meno.
Dovrebbe, nelle intenzioni della casa, rendere più semplice passare da un menù all'altro senza perdersi in vari sottomenù non sempre intuitivi.
In particolare presenta una funzione chiamata Cfbp, in pratica permette di regolare abbastanza finemente le curve di alimentazione in modalità power, impostando magari un preriscaldamento o altre funzioni. Nulla di nuovo, intendiamoci, Yihi e Dicodes ce l'hanno già da oltre un anno, per non parlare di Evolv, ma si è su altri livelli di prezzo e sofisticazione.
Ci sono anche i simpatici (?) loghini e customizzazioni del display, il firmware è upgradable.
C'è in tre versioni: alluminio, acciaio inox e lega di zinco e quattro colori: argento, rosso, grigio chiaro, nero
Non è ancora disponibile negli shop, per il momento è in pre-order