MassiMassi
Utente SEF
- Registrato
- 11 Feb 2023
- Messaggi
- 21
- Gradimento
- 1
- Punti
- 3
- Località
- Viareggio
- Nome
- Massimo
- Dispositivi in uso
- N/D
- Atomizzatori in uso
- N/D
Grazie!!!Sì, sono argomenti che lasciano un po' "perplessi" specie quando una persona legge il titolo a questa discussione.
Noi tutti siamo dei non tecnici in materia e, ad oggi, nessun medico o specialista è iscritto a questo Forum per poter dare una risposta che, a mio personale modo di vedere, sarebbe comunque generica. Siamo un Forum di dispositivi per la riduzione del danno e non un Forum di medici o specialisti.
Quindi il nostro piccolissimo contributo può essere giusto o completamente sbagliato perché, ognuno di noi, è un essere a parte nel rapporto con ciò che può succedere usando dispositivi per la riduzione del danno.
La nostra esperienza, ma si parla sempre di un numero ridotto, è quella che avendo smesso di fumare, il nostro stato di salute sia migliorato tantissimo e questo lo abbiamo visto sulla nostra pelle e sulle nostre prestazioni sportive, in tutti i sensi.
Un corpo non avvelenato dalla moltitudine di veleni e sostanze cancerogene generate dalla combustione delle sigarette tradizionali, è un corpo infinitamente più sano, appunto il 98/99% meno intossicato dalla combustione.
Ritornando alla domanda di @MassiMassi, mi ricordo bene quell'articolo che, se non sbaglio, uscii tipo due anni fa. Articolo che è stato smentito e che era stato scritto proprio per mettere in cattiva luce i dispositivi per la riduzione del danno, che ormai è risaputo che a dare più fastidio a questo settore siano proprio le multinazionali dei farmaci a livello globale.
Unito a questo c'è anche il Ministero della Salute... Per loro non esiste proprio il concetto di fumo o di un suo sostituto, non si dovrebbe fumare o vaporizzare e basta. Sono i peggiori oppositori e non accettano vie di mezzo se non con l'utilizzo di farmaci, spesso psicofarmaci molto potenti e loro strutture. Avessero funzionato, ad oggi, il mondo sarebbe privo di gente che fuma, ma è tutto l'opposto.
Come vedi @MassiMassi, il discorso sarebbe più complesso e vorrei risponderti con dati scientifici e non con la mia personale esperienza, che è quella di una singola persona che non fuma più da ben 5 anni. È inutile dirti che, ad oggi, non ho alcun problema e non ci vado piano con i dispositivi per la riduzione del danno, anzi, in maniera naturale, sono arrivato ad 1.5 mg/ml di nicotina, quindi il suo apporto di vasocostrizione è davvero minimo, ma in qualche misura c'è e non lo noto. Sono una persona abbastanza sportiva, non un professionista, e ti dico che lo sport è stata una grossa mano a far ridurre proprio la nicotina. È inutile dirti che cinque anni fa mi sarei solo sognato di fare quello che faccio oggi e di recuperare all'istante dopo uno sforzo intenso e di non avvertire stanchezza, anzi più intensamente respiro e più ossigeno il sangue e più energia sento. Certo c'è un limite a tutto altrimenti, di nome, mi chiamerei Superman.
Comunque, se vuoi informarti bene ed in maniera corretta, ti consiglio di leggere gli studi e le ricerche di uno dei centri di ricerca di eccellenza in questo ambito:
Accedi o Registrati per vedere questo contenuto.
Spero di esserti stato utile e non solo a te.