paciuga
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Buonasera a tutti/e
sono Katia e sono tre giorni che non tocco più le sigarette. Mercoledì ho comprato la mia primissima sigaretta elettronica (rever me di Daone) e devo dire che mi sta appagando moltissimo. Ora sono a 8 mg/ml di nico perché fumavo un pacchetto di camel light al giorno e questa è la quantità che il negoziante mi ha suggerito e devo dire che, visto che non sento il bisogno di fumare, mi sa che ha avuto proprio ragione .
Comunque volevo solo raccontare quello che mi è successo oggi perché, non ne capisco il motivo, ma è tutto pomeriggio che ci rimugino sopra
Stamattina un cliente mi ha fatto abbastanza alterare, una volta andato via ero sull'agitati andante e la prima cosa che ho fatto e stato prendere la mia piccola sigaretta elettronica e fare tre tiri per calmarmi mentre nel pensiero mandavo a quel paese quel cafone ( non sono una brutta persona giuro, ma sono molto emotiva
). Comunque sul momento non ci ho proprio pensato, ma con il passare della mattina mi sono accorta a mente fredda che non mi è passato proprio dall'anticamera del cervello di fare quello che ho sempre fatto in tutti questi anni...prendere le paglie, accendino e fumare due siga un dietro l'altra per darmi la sensazione di calmarmi. Mi è bastato scappare
Giuro che ero carica a molla, mi sono detta "cavolo, mi è venuto tutto così naturale. Sono nervosa, prendo la mia sigaretta elettronica e non ho pensato alle paglie" Urrà 
Fiera di me stessa come non mai a pausa pranzo vado dall'estetista a farmi le unghie e le racconto che sono tre giorni che non fumo sigarette e le racconto l'episodio di stamattina. Lei rimane molto sorpresa, si ferma e mi dice "ah ma quindi fumi ancora, non hai smesso" e io rispondo "non ti ho mai detto che ho smesso, ho detto che sono tre giorni che non tocco paglie" lei "eh ma fumi ancora, il vizio non te lo sei tolto". Io rispondo "eh ma a me ancora serve la nicotina, sono assolutamente cosciente di essere dipendente e sto cercando un modo per abbandonare le paglie" mi guarda un po' così e poi continua a farmi le unghie e cambio argomento di conversazione parlando della mia gatta che ha avuto la cistite.
Ora , lo so perfettamente che tre giorni sono niente, che questa conversazione avuta non è niente però ero talmente fiera di me stessa fino a quel momento che è stato come se mi avesse riportato alla realtà, come se non stessi facendo niente perché sono ancora dipendente dalla Nico e ho bisogno fisico di questa sostanza, ho bisogno mentale della mia gestualità nei momenti stressanti...
Non so, è tutto pomeriggio che le sue parole mi rimbombano in testa e un pochino mi hanno abbattuto.
Comunque anche oggi non ho toccato paglie, sono passata davanti al tabacchino e non sono entrata,non ho pensato di accenderne una.
Mi sarei aspettata un incoraggiamento... L'ho vissuto come un giudizio
Forse l'ho interpretato male io eh, probabilmente sono troppo permalosa però la sensazione è stata questa. Lotto per non toccare le paglie e vengo giudicata uguale a quando le accendevo.
Scusate lo sfogo, non voglio ammorbare nessuno. Ho solo bisogno di un po' di incoraggiamento e comprensione.Sono sola e sento la necessità di condividere
Grazie a tutti davvero
Katia
sono Katia e sono tre giorni che non tocco più le sigarette. Mercoledì ho comprato la mia primissima sigaretta elettronica (rever me di Daone) e devo dire che mi sta appagando moltissimo. Ora sono a 8 mg/ml di nico perché fumavo un pacchetto di camel light al giorno e questa è la quantità che il negoziante mi ha suggerito e devo dire che, visto che non sento il bisogno di fumare, mi sa che ha avuto proprio ragione .
Comunque volevo solo raccontare quello che mi è successo oggi perché, non ne capisco il motivo, ma è tutto pomeriggio che ci rimugino sopra
Stamattina un cliente mi ha fatto abbastanza alterare, una volta andato via ero sull'agitati andante e la prima cosa che ho fatto e stato prendere la mia piccola sigaretta elettronica e fare tre tiri per calmarmi mentre nel pensiero mandavo a quel paese quel cafone ( non sono una brutta persona giuro, ma sono molto emotiva
). Comunque sul momento non ci ho proprio pensato, ma con il passare della mattina mi sono accorta a mente fredda che non mi è passato proprio dall'anticamera del cervello di fare quello che ho sempre fatto in tutti questi anni...prendere le paglie, accendino e fumare due siga un dietro l'altra per darmi la sensazione di calmarmi. Mi è bastato scappare Giuro che ero carica a molla, mi sono detta "cavolo, mi è venuto tutto così naturale. Sono nervosa, prendo la mia sigaretta elettronica e non ho pensato alle paglie" Urrà Fiera di me stessa come non mai a pausa pranzo vado dall'estetista a farmi le unghie e le racconto che sono tre giorni che non fumo sigarette e le racconto l'episodio di stamattina. Lei rimane molto sorpresa, si ferma e mi dice "ah ma quindi fumi ancora, non hai smesso" e io rispondo "non ti ho mai detto che ho smesso, ho detto che sono tre giorni che non tocco paglie" lei "eh ma fumi ancora, il vizio non te lo sei tolto". Io rispondo "eh ma a me ancora serve la nicotina, sono assolutamente cosciente di essere dipendente e sto cercando un modo per abbandonare le paglie" mi guarda un po' così e poi continua a farmi le unghie e cambio argomento di conversazione parlando della mia gatta che ha avuto la cistite.
Ora , lo so perfettamente che tre giorni sono niente, che questa conversazione avuta non è niente però ero talmente fiera di me stessa fino a quel momento che è stato come se mi avesse riportato alla realtà, come se non stessi facendo niente perché sono ancora dipendente dalla Nico e ho bisogno fisico di questa sostanza, ho bisogno mentale della mia gestualità nei momenti stressanti...
Non so, è tutto pomeriggio che le sue parole mi rimbombano in testa e un pochino mi hanno abbattuto.
Comunque anche oggi non ho toccato paglie, sono passata davanti al tabacchino e non sono entrata,non ho pensato di accenderne una.
Mi sarei aspettata un incoraggiamento... L'ho vissuto come un giudizio
Forse l'ho interpretato male io eh, probabilmente sono troppo permalosa però la sensazione è stata questa. Lotto per non toccare le paglie e vengo giudicata uguale a quando le accendevo.
Scusate lo sfogo, non voglio ammorbare nessuno. Ho solo bisogno di un po' di incoraggiamento e comprensione.Sono sola e sento la necessità di condividere
Grazie a tutti davvero
Katia
ce la sto mettendo tutta, hai ragione tu effettivamente c'è molta ignoranza e sembra che anche l'empatia sia una dote rara in questo mondo. Io sono fiera di quello che sto facendo, lo faccio per me e per la mia salute. Sono dipendente dalla Nico è vero, ma non butto nei polmoni tutto quello schifo che ho fumato per tanto anni con la finta sensazione che mi calmasse e mi aiutasse a superare i miei stati emotivi. 
), il gusto ritornerà iper potente. Ti svegli al mattino e senti la casa che puzza come un posacenere e mille altre cose.
, ma alla fine è solo ignoranza, ridici su
, la salute è la tua 
