Radaz

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Mhm...
Quando la parte di una gamba della coil è a contatto con la piattina diventa, idealmente, un tutt'uno con la piattina stessa, pertanto se due gambe si toccano e al contempo toccano la stessa piattina diventano loro stesse la piattina, e la coil parte dal punto in cui le gambe non stanno più toccando la piattina.
Pertanto il contatto delle gambe sotto la stessa pattina non dovrebbe comportare assolutamente nulla.

Idealmente.
Nella realtà le coil fatte a mano sono imperfette per definizione. Quindi non è raro che questo effetto accada.

A me successe proprio questo sul goon, e stando un po’ attento a non farle toccare non mi si sono più verificati problemi di coil che si accendevano diversamente.



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Alvi

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Non so perché ti sia accaduto, ma non certo per il contatto tra le gambe sotto la piattina, perché ripeto tutto quello che è a contatto con la piattina diventa, per il circuito elettrico la piattina stessa, quindi che si tocchino o no non fa differenza.
Magari, come dicevo, ti era capitato che la gamba fosse un po' troppo lunga (o che l'avessi tagliata con poca precisione) e che quindi fosse entrata in contatto con l'altra gamba OLTRE la piattina.
 

Tabac

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Intendi l'inizializzazlzione della coil per controllare se funziona a dovere? Facendo arroventare la coil senza cotone e controllando che si scaldi dal centro e per tutta la lunghezza?

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Quello è da fare, parlavo di ossidare il filo prima di fare la coil... Aiuta se non si ha una buona mano

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Radaz

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Non so perché ti sia accaduto, ma non certo per il contatto tra le gambe sotto la piattina, perché ripeto tutto quello che è a contatto con la piattina diventa, per il circuito elettrico la piattina stessa, quindi che si tocchino o no non fa differenza.
Magari, come dicevo, ti era capitato che la gamba fosse un po' troppo lunga (o che l'avessi tagliata con poca precisione) e che quindi fosse entrata in contatto con l'altra gamba OLTRE la piattina.

Sinceramente non so esattamente cosa avviene sotto la piattina, ma mi sono informato adeguatamente al tempo, e trovai la soluzione (ampiamente condivisa) facendo attenzione a questo particolare.
Nella fattispecie la creazione di hot spot sotto le piattine che deviavano in modo anomalo il flusso di corrente per una o l’altra gamba.



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Alvi

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La corrente non può passare da una gamba all'altra all'interno dello stesso polo.
Se ci pensi atomizzatori come il Kennedy, e non solo, serrano di default entrambi i fili all'interno dello stesso foro e con la stessa vite, mettendoli volontariamente a contatto.
Probabilmente l'aver separato le gambe sotto la piattina può aver coinciso con l'eliminazione di qualche altra situazione che causava la problematica che riscontravi (e la prima che mi viene in mente è il contatto delle gambe fuori dalla piattina).
 

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