vorrei fare una riflessione sulla battuta fatta da
@Sva3d "Pentito per modo di dire, il vantaggio è quello di rendersi indipendenti ed un vaffa mega enorme a chi ne ha fatto un becero business."
l'estrazione di materia vegetale è un processo che ogni utilizzatore può espletare con ampie possibilità di ottenere un risultato appagante, una volta capito e studiato i fondamenti.
Non è alla portata di tutti e non è economico.
Non è economico perché l'investimento iniziale delle attrezzature necessarie è relativamente importante, perché l'appetito vien "estraendo" e quindi la vetreria e gli strumenti aumentano fino ad arrivare a riempire uno sportello dell'armadio, come è successo al sottoscritto. La verità è che alla lunga ti accorgi che c'è anche il risparmio, ma ti accorgi anche che diventa inutile leggere trattazioni di liquidi commerciali che tu non conosci e non intendi acquistare perché ormai hai tanto di quell'aroma che ti ci potresti fare la doccia... in breve non li compri più, non ti interessano neanche, ti autoescludi dalle diatribe e perenni "querelle" che imperversano in questo mondo virtuale. Ritorni a varcare la soglia delle tabaccherie, quelle serie, e ti accorgi che il mondo del fumo lento ti riserva delle sorprese inimmaginabili ma che puoi condividere con un ristretto numero di persone.
Non è alla portata di tutti perché questa attività necessita di comprensione delle azioni messe in atto.
Ormai la maggioranza delle persone è convinta che bastano 2/3 istruzioni scritte e si può fare tutto mentre non si considerano le variabili derivanti dalla materia vegetale, l'ambiente nel quale procedere, le normali precauzioni riguardo l'igiene, insomma... un sacco di parametri che richiedono attenzione e corretta esecuzione.
Troppo difficile per coloro che sono abituati agli "shorts" di YT o tic tok...
Mi rendo sempre più conto che "i laureati all'università dei social media" imperversano in tutti i campi e mi ricordano la battuta di un mio vecchio responsabile, di origine romana, che ad ogni tentativo di approfondimento delle tematiche tecniche che mi affidava mi liquidava con "che c'è vò, sò du tasti..." il che era anche vero, se sapevi quello che premevi, anche no se premevi tasti a caso!
Per questo motivo sono sempre meno propenso a trattare l'argomento sui social video dove le parole vengono ascoltate da una platea a te sconosciuta e non vi è certezza che siano correttamente interpretate. Questo è l'unico luogo social pubblico nel quale mi esprimo, dosando le parole e i concetti, certo che chi legge abbia il buon senso di comprendere gli "omissis" e i sottintesi.
Per questo motivo, come Team H&V, abbiamo creato un gruppo telegram privato e nascosto dove parliamo in libertà.
L'accesso è condizionato da test di ingresso e presentazione "de visu" e questo crea una barriera contro i "perditempo".
Che poi i commercianti abbiamo nel tempo fatto lauti guadagni con i loro liquidi...è il loro mestiere, ci meravigliamo?