Hakeretto
Utente SEF
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Perdonami tanto ma una domanda formulata come la tua non può avere una risposta puntuale.buonasera il giro di frigo? io ho fatto passaggio in freezer alla seconda dopo due ore.(miscelato il talco veneto). freezer agitato e dopo 2 ore agitato nuovamente e rifiltraggio finale. Cosa consigli?
Tanto per cominciare è necessario comprendere perchè quel passaggio è stato inserito.
Che tipo di materia vegetale e di quale solvente stiamo ragionando e quale risultato vogliamo raggiungere.
Da come scrivi è evidente che sei alle prime armi e che cerchi un metodo per abbattere o eliminare il saccarosio presente nella materia vegetale. Saccarosio perchè questo è il nome dello zucchero contenuto nelle piante.
Il saccarosio è composto da due zuccheri, glucosio e fruttosio che si uniscono tra loro nella linfa delle piante. Essendo il glucosio presente in tutte le piante verdi, come prodotto della fotosintesi clorofilliana, molte sono le piante che contengono saccarosio. Chimicamente è un aldoesoso, C6H12O6, che cristallizza, sia anidro sia idrato (con una molecola d'acqua), formando cristalli trasparenti, solubili.
In base al cultivar della pianta di nicotiana tabacum preso in esame avremo percentuali diverse di saccarosio nelle foglie che, lavorate e trattate, diventano il tabacco. Tabacchi trattati ad aria o al sole, in genere, hanno concentrazioni maggiori di saccarosio.
Il saccarosio è anche una componente fondamentale nella composizione del sapore finale. Un tabacco tipo virginia senza zucchero è snaturato, tanto vale utilizzare un'altro tabacco...
Il passaggio in freezer, comunque, serve a cristallizzare le molecole di saccarosio che si legano insieme a quelle infinitesime parti di liquido acquoso rimasto nel miscuglio, che poi rimangono nel becker quando si travasa il miscuglio da filtrare. Mi sembra di capire che stai usando come solvente il Glicole Propilenico e vorresti effettuare questo passaggio dopo la prima filtrazione in concomitanza con la filtrazione con talco veneto. Dal mio punto di vista non ne vale la pena. La differenza non è percettibile in quanto le parti acquose non sono sufficienti a legare le molecole di saccarosio in quantità apprezzabile.
Niente vieta di effettuare comparazioni con la stessa matrice vegetale, stesso solvente, stesso metodo omettendo in una delle estrazioni questo passaggio e verificare il risultato finale.