In fisica, l'assorbimento è la capacità di un materiale di assorbire l'energia associata alla radiazione elettromagnetica che si propaga all'interno di esso. Si tratta dell'energia dei fotoni che viene ceduta agli elettroni, atomi e molecole del materiale. L'energia del campo elettromagnetico si trasforma in questo modo in energia interna del materiale, come ad esempio la sua energia termica. Solitamente l'intensità dell'onda elettromagnetica non influisce sull'assorbimento (in caso contrario si parla di assorbimento non lineare), e la sua riduzione è anche detta attenuazione.
L'assorbimento dipende sia dalla natura del materiale, sia dalla frequenza della radiazione. Pertanto, l'assorbimento di un materiale è spesso utilizzato per conoscere la natura del materiale stesso: il suo spettro di assorbimento indica le frequenze che vengono assorbite e consente, in linea di massima, l'identificazione degli atomi e delle molecole che lo compongono. Un caso importante nell'assorbimento di radiazione è il corpo nero, in cui la radiazione incidente è completamente assorbita (e non vi è riflessione).
Esistono diverse grandezze utilizzate per quantificare l'assorbimento della radiazione:

Il coefficiente di assorbimento e altre grandezze strettamente legate ad esso, come la assorbività molare, il coefficiente di attenuazione di massa, l'estinzione (in astronomia) e la sezione d'urto di assorbimento.
L'effetto pelle e la profondità di penetrazione della radiazione nel materiale.
La costante di propagazione ed il numero d'onda complesso.
L'indice di rifrazione.
La permittività elettrica.
La resistività elettrica e la conduttività elettrica.
L'assorbanza.

View More On Wikipedia.org
Alto