Uno dei dripper più economici e performanti che si possa trovare sul mercato. In rapporto al prezzo più che contenuto (io l'ho acquistato a 28 euro) troviamo un' ottima qualità dei materiali, ad oggi uno dei miei dripper preferiti in quanto aroma; ed è la prova che non per forza bisogna spendere delle fortune per avere un ottimo dripper. Ma andiamo a vedere cosa contiene la confezione:
Sistema di serraggio estremamente semplice, i fori per l'inserimento dei fili sono belli grandi; la cosa che apprezzo di più è che sia il deck che entrambi i pin siano placcati oro 24k (il che, dato il costo, non era scontato).
Ma ora andiamo a vedere la rigenerazione del Druga RDA: per questa build ho utilizzato del filo SS316L 24g 6 spire distanziate su punta da 3mm, per un totale di 0,14 ohm circa.
Iniziamo con l'arrotolare le spire intorno alla nostra punta da 3mm, per poi distanziarle tra loro di circa 1mm in questo modo
Una volta ottenute due coil pressoché uguali
Andremo a montarle nel deck: svitiamo le viti per allargare i fori (ma senza toglierle del tutto), inseriamo i fili e chiudiamo il tutto, aiutandoci con la punta
e infine in tagliare l'eccesso
e a raddrizzare le coil con la punta utilizzata per arrotolare le spire, ottenendo pressa poco questo risultato:
Dopo aver verificato che le coil si attivino correttamente (io lo faccio ad 80w),
andremo ad inserire il cotone. In questo caso ho utilizzato del Kendo Gold Edition, in quanto una volta rodato correttamente trovo che restituisca un ottimo aroma e che nei dripper difficilmente stecchi.
Dopo aver 'rollato' due batuffoli di densità uguale e aver fatto la punta da una parte di entrambi, li inseriamo per poi andarli a tirare; il cotone dovrà scorrere all'interno della coil senza opporre né troppa né poca resistenza.
Fatto ciò, andremo a pareggiarlo, tagliando a circa 2-3 mm dal bordo esterno del deck
Ora aiutandoci con un paio di pinze, andremo ad inserire i baffi ripiegandoli all'interno della vasca di pescaggio del liquido
Ora siamo pronti per andare a bagnare il nostro cotone. Se utilizzate come me del Kendo Gold, vi consiglio di tamponare quando andrete a bagnare il cotone, in modo che quest'ultimo assorba bene; dopo aver messo bagnato bene i lati e aver messo qualche goccia anche sopra alla coil, andremo a fare delle brevi attivazioni, in modo che il cotone assorba perfettamente.
Alla fine della fiera dovreste ottenere un risultato simile
Quando andremo ad inserire il cap assicuriamoci di mettere i fori dell'aria fronte coil
questa build la utilizzo tra i 90 e i 100 watt, si può andare anche leggermente più sù, ma non essendo amante del vapore troppo caldo e facendo tiri molto ravvicinati, preferisco tenermi su questo range.
Le mie considerazioni finali su questo dripper:
Il Druga RDA non ha nulla da invidiare a dripper cosiddetti 'blasonati': i materiali di pregio uniti alla facilità di rigenerazione fanno di questo dripper uno dei migliori presenti a tutt'oggi sul mercato. Il suo più grande punto a favore è sicuramente il prezzo, difficilmente troverete qualcosa di migliore (o anche solo simile) a questo costo. Trovo che il sistema di serraggio dei fili sia molto comodo, di contro però ho 'paura' che sia leggermente fragile e che con l'utilizzo subirà qualche danno (ad oggi ancora non è successo nulla, vedremo). Altra 'pecca' di questo dripper è il pin poco sporgente: ora, io l'ho utilizzato anche su tubo, ma mi chiedo cosa costava fare il pin sporgente di 1-2 mm in più (niente di che, ma potrebbe scoraggiare qualcuno dall'utilizzo su tubo).
Personalmente trovo la build in SS316 la mia preferita, all'inizio con clapton coil ho trovato che scaldasse troppo,ma poi riprovando una dual clapton da 0,35 ohm finali sono rimasta molto colpita dall'aromaticità che tira fuori questo Druga. In conclusione: sia che sia il vostro primo dripper o che siate utenti esperti, trovo che il Druga RDA sia quasi un acquisto 'obbligato', qualcosa che proprio non può mancarvi
I miei voti:
Aspetto 7/10
Facilità di utilizzo 8/10
Aroma 8/10
Quantità di vapore 8/10
Prezzo 10/10
...cosa volete di più?
- Druga RDA
- Pin BF
- Drip tip in delrin nero di ricambio
- Adattatore per drip tip con attacco 510
- O ring di ricambio
- Brugola per la sostituzione del pin BF
Sistema di serraggio estremamente semplice, i fori per l'inserimento dei fili sono belli grandi; la cosa che apprezzo di più è che sia il deck che entrambi i pin siano placcati oro 24k (il che, dato il costo, non era scontato).
Ma ora andiamo a vedere la rigenerazione del Druga RDA: per questa build ho utilizzato del filo SS316L 24g 6 spire distanziate su punta da 3mm, per un totale di 0,14 ohm circa.
Iniziamo con l'arrotolare le spire intorno alla nostra punta da 3mm, per poi distanziarle tra loro di circa 1mm in questo modo
Una volta ottenute due coil pressoché uguali

Andremo a montarle nel deck: svitiamo le viti per allargare i fori (ma senza toglierle del tutto), inseriamo i fili e chiudiamo il tutto, aiutandoci con la punta

e infine in tagliare l'eccesso

Dopo aver verificato che le coil si attivino correttamente (io lo faccio ad 80w),
andremo ad inserire il cotone. In questo caso ho utilizzato del Kendo Gold Edition, in quanto una volta rodato correttamente trovo che restituisca un ottimo aroma e che nei dripper difficilmente stecchi.
Dopo aver 'rollato' due batuffoli di densità uguale e aver fatto la punta da una parte di entrambi, li inseriamo per poi andarli a tirare; il cotone dovrà scorrere all'interno della coil senza opporre né troppa né poca resistenza.
Fatto ciò, andremo a pareggiarlo, tagliando a circa 2-3 mm dal bordo esterno del deck
Ora aiutandoci con un paio di pinze, andremo ad inserire i baffi ripiegandoli all'interno della vasca di pescaggio del liquido

Ora siamo pronti per andare a bagnare il nostro cotone. Se utilizzate come me del Kendo Gold, vi consiglio di tamponare quando andrete a bagnare il cotone, in modo che quest'ultimo assorba bene; dopo aver messo bagnato bene i lati e aver messo qualche goccia anche sopra alla coil, andremo a fare delle brevi attivazioni, in modo che il cotone assorba perfettamente.
Alla fine della fiera dovreste ottenere un risultato simile

Quando andremo ad inserire il cap assicuriamoci di mettere i fori dell'aria fronte coil

questa build la utilizzo tra i 90 e i 100 watt, si può andare anche leggermente più sù, ma non essendo amante del vapore troppo caldo e facendo tiri molto ravvicinati, preferisco tenermi su questo range.
Le mie considerazioni finali su questo dripper:
Il Druga RDA non ha nulla da invidiare a dripper cosiddetti 'blasonati': i materiali di pregio uniti alla facilità di rigenerazione fanno di questo dripper uno dei migliori presenti a tutt'oggi sul mercato. Il suo più grande punto a favore è sicuramente il prezzo, difficilmente troverete qualcosa di migliore (o anche solo simile) a questo costo. Trovo che il sistema di serraggio dei fili sia molto comodo, di contro però ho 'paura' che sia leggermente fragile e che con l'utilizzo subirà qualche danno (ad oggi ancora non è successo nulla, vedremo). Altra 'pecca' di questo dripper è il pin poco sporgente: ora, io l'ho utilizzato anche su tubo, ma mi chiedo cosa costava fare il pin sporgente di 1-2 mm in più (niente di che, ma potrebbe scoraggiare qualcuno dall'utilizzo su tubo).
Personalmente trovo la build in SS316 la mia preferita, all'inizio con clapton coil ho trovato che scaldasse troppo,ma poi riprovando una dual clapton da 0,35 ohm finali sono rimasta molto colpita dall'aromaticità che tira fuori questo Druga. In conclusione: sia che sia il vostro primo dripper o che siate utenti esperti, trovo che il Druga RDA sia quasi un acquisto 'obbligato', qualcosa che proprio non può mancarvi

I miei voti:
Aspetto 7/10
Facilità di utilizzo 8/10
Aroma 8/10
Quantità di vapore 8/10
Prezzo 10/10
...cosa volete di più?