Io l'esperimento l'ho fatto: le mie solite 6.5 @ 2 x 0.32mm NiFe30 Zivipf, ma girata in senso antiorario ed entrambe le gambette infilate nella sinistra della propria vite, ovvero sempre a favore del senso di avvitamento.
Non so se ho seguito correttamente le indicazione di
@AndyTheAlchemist: se ho capito bene arriva con la coil inversa con le gambette contrapposte in modo che portando quella sinistra da dietro a intorno alla vite, dall'esterno, questa sia già predisposta per essere sopra la vite.
Non mi convince troppo sta leg che si arrampica come un edera sulla vite.
Però questa coil viene letta esattamente 0.16 Ohm, come tutte le altre build precedenti (il Vs trovo che non sgherri mai le letture e sia sempre lineare in TC) e ha all'incirca lo stesso comportamento di sempre in controllo temperatura: i primi tiri a 14W arriva al massimo a 190C e portandola a 17W non supera comunque i 210.
Già che c'ero a fare una prova ho affinato la mia tecnica di cotonatura detta "tulipani" evolvendola in "tulipani a 45", ovvero invece di tagliare il cotone in modo tradizionale (taglio verticale) sul bordo del deck, ho tagliato obliquo a circa 45 gradi.
Poi spumato verso l'alto fino a che il cotone è bello soffice e sembra un tulipano e la torretta è il suo stelo. Il diver, come fosse un ape, si tuffa tra i petali ed impollina con l'aroma.
Mizzecha che poeta.
Resa e hit sempre buoni come con la coil posizionata in modo (per me) tradizionale. Vantaggi in termini di restituzione nessuno, ma ammetto che le spire si mantengono molto più ordinate nel momento che si porta il jig sopra le viti, mentre col metodo tradizionale tendono a fare effetto fisarmonica, sia sopra (dove si espandone) che sotto (dove si comprimono).
I tempi per girare e posizionare la coil rimangono invariati, almeno per me che rigenero il fev Vs un paio di volte a settimana da qualche mese. Forse un pelo più veloce da tirar sopra le viti senza dover intervenire più di tanto a sistemare le spire.
Ah si, dimenticavo, io comunque, anche in questo caso, infilo sempre l'unghia del pollice tra coil e torretta per far da distanziatore e trovarmi le leg lunghe il giusto per ribaltare il tutto sulle viti senza forzare.
e molto interessante il confronto con la rigenerazione tradizionale.
