Una buffonata creata solo per poter dire "le sigarette elettroniche fanno male", facendo di tutta l'erba un fascio e confondere ancora di più l'opinione pubblica.
Non ho letto paragoni discriminanti verso le nostre Amate, ma il focus è chiaro sul fatto che queste Iqos siano una ... cagata pazzesca! La Philip Morris è un colosso e come tale viene trattata a partire dallo stato che ci tiene ad averli amici, vista anche la gran quantità di posti di lavoro che loro, come la BT, mettono sul mercato degli occupati (mia nonna e mia mamma, ad esempio, hanno lavorato 40 anni alla manifattura tabacchi di Bologna e non pensate che sia sempre stata proprietà dei Monopoli di Stato, dapprima si, ma poi rilevata dai privati).
Fin qui nulla di nuovo!
Il fatto che non possa essere paragonata alle e-cig è scontato anche per un ignorante come me, perché se siamo ignoranti non vuole dire che siamo anche stupidi, dunque capaci di capire per logica il principio funzionamento di una e dell'altra.
Se un tabacco produce fumo esiste per forza un principio di combustione, nel caso delle Iqos (o come diavolo si chiamano) si tratta di un surriscaldamento e non della vera e propria combustione. Ma, sempre per via del QI nella media, posso arrivare a capire che questo surriscaldamento è la parte iniziale della combustione ... cosa ne posso dedurre, io omino sapiens?
Poca combustione, diminuzione del danno .... e quindi? Deve esserci uno studia scientifico per dirmi che NON È POSSIBILE che queste "sigarette" siano poco dannose al pari delle e-cig?
Poi leggi che per loro è stato ridotto del 50% l'imposta di stato sui tabacchi, mentre per noi aumentano le tasse sui prodotti ed entrano in vigore normative di forte limitazione .... è vabbeh, tutti al bar Sport ad incazzarci contro i politici!
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