[GUIDA] CIRCUITO DNA40 EVOLV

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Piccolo manuale d’uso del DNA40 Evolv
“Voglio un circuito che funzioni bene, che eroghi in maniera vivace e piena e che non consumi quasi nulla di batteria…”.
”Svapi solo in watt?”
“Sì”.


E la risposta è scontata. Il DNA40 “schermo grande” di Evolv.
Certo, sono usciti i DNA75, 60, 75 Color, ma se uno svapa in watt e (come il sottoscritto) è una persona tranquilla che non fa le gare di “svapetti” con gli amici, non gliene frega nulla di farsi fare gli applausi per le box colorate che usa e che non passa quasi mai i 25 watt, potenze faraoniche stile gruppo heavy metal in concerto sono del tutto inutili.E il DNA40, per uno svapo tranquillo in modalità watt, il suo lavoro lo fa ancora benissimo, meglio di tantissimi (ma proprio tanti) altri circuiti in circolazione.
Ottime prestazioni in erogazione, consumi di batteria sorprendentemente bassi e, delizia, una facilità di impostazione disarmante, tramite hotkeys (combinazioni di tasti) identiche sin dai tempi del primo DNA20.

Copio dal sito di Evolv le specifiche tecniche, ragionandoci sopra.

Range di wattaggio: 1 – 40 Watts : in un uso fino ai 30 watt il circuito si dimostra di una efficienza nei consumi incredibile, con consumi bassi e pochi sprechi, in ufficio con una Samsung 30Q e la VTX-DNA40 ci svapo quasi tre giorni e mezzo col Nautilus e coil da 1,8 ohm.

Temperature impostabili al TC: da 100°C a 300°C / da 200°F a 600°F, alcune box arrivano a delle limitazioni di 320 o 330 gradi Celsius, 300 sono già abbastanza per fare tanto vapore senza rischiare il danneggiamento di coil in nickel

Stupido ribadirlo, le box circuitate DNA non si spengono: con cinque click consecutivi del tasto di attivazione la box entra in modalità blocco tasti, lasciata inattiva 30 secondi, provvederà ad entrare in modalità stand by (display disattivato, risparmio energetico).Premendo di nuovo il tasto di attivazione, il display ritornerà visibile e la box operativa.

Le funzioni del DNA40

Modalità “blocco tasti”
Premendo cinque volte consecutivamente il tasto di attivazione la box entra in modalità “blocco tasti” con l’indicazione “Locked click 5X”
Ripetendo l’operazione la funzione viene sbloccata e il funzionamento dei tasti ripristinato.


Modalità inversione display per svapatori mancini
Ripetendo contemporaneamente i tasti di attivazione e “Potenza +” il dispositivo blocca i tasti (nel caso la box venga riposta, per evitare attivazioni accidentali o modifiche delle impostazioni.

Modalità “inversione display”
Dopo aver bloccato i tasti, tenendo premuto contemporaneamente il tasto di attivazione e quello di potenza di destra (+) è possibile invertire la visualizzazione del display, ad esempio per facilitare la lettura ad utilizzatori mancini

Modalità “Stealth”
Mantenendo premuto i tasti di attivazione e potenza sinistra (-) è possibile commutare la modalità di visualizzazione tra “Normal” e “Stealth” display spento ed attivo SOLO per le eventuali segnalazioni di errore della box durante il funzionamento per poter risparmiare carica della batteria.

Si inizia…
Una volta inserita la coil ed effettuata la prima attivazione viene proposto un messaggio “New coil up same down”.
Nel caso si tratti di una nuova coil installata va premuto il tasto +, nel caso si tratti della stessa coil utilizzata in precedenza smontata per effettuare il riempimento di liquido del tank, premere il tasto -.
Dopo di che, per le prime tre attivazioni del tasto “Fire” la box lavorerà in maniera “provvisoria” erogando e leggendo eventuali incrementi di resistenza.
Se il valore della resistenza resta stabile (nel caso si usino coil in kanthal o in nichrome) successivamente la box funzionerà in modalità “Watt” (TC inattivo), viceversa la box interpreterà eventuali variazioni di resistenza alla coil come impiego di un cavo Ni200 e in questo caso verrà attivato il circuito di controllo delle temperature.


Modalità Watt
E’ riconoscibile durante il funzionamento perché il wattaggio indicato a display durante l’attivazione rimane costante come impostato dall’utente mentre scompare l’indicazione della temperatura impostata come limite al TC.
La potenza è impostabile tramite i tasti + (destro) e – (sinistro) per ragguagliarla a quella desiderata dall’utilizzatore.


Atty Lock
Premendo a tastiera sbloccata i tasti + e – contemporaneamente viene attivata la modalità “Atty lock”: in modalità “Watt” funziona come la vecchia funzione “Power lock” ovvero blocca i tasti di regolazione potenza per evitare che pressioni accidentali possano disimpostare il valore settato dall’utilizzatore.
La sua attivazione è segnalata dalla scritta “Atty locked hold up down” per segnalare che non è possibile variare la potenza impostata se non disattivando la funzione.


Modalità TC
In questa modalità d’uso (adatta solo per l’impiego di cavi e coil in Nickel200) il circuito provvede a regolare in tempo reale l’alimentazione per evitare surriscaldamenti della coil e malfunzionamenti e danneggiamenti dell’apparato.
La sua attivazione è riconoscibile perché il valore della potenza (durante l’erogazione) varia in continuazione (in base al voltaggio ricavato per l’alimentazione dal circuito TC) come varia pure il valore della temperatura: a box “ferma” compare il valore della temperatura impostata come limite al TC mentre durante l’erogazione varia, indicando la temperatura attuale alla coil ricavata e calcolata del circuito.
Regolazione potenza: premendo i tasti + o – è possibile impostare e variare la potenza di “partenza”, ovvero quella a coil fredda (mentre nel corso del funzionamento la potenza viene gestita direttamente dal TC.


Impostazione temperatura del TC
A tasti bloccati (premendo 5 volte il tasto di attivazione) poi premendo contemporaneamente i tasti potenza + e – compare a display la scritta “Hold to change temp” e mantenendo i tasti premuti viene visualizzata la temperatura impostata come limite superiore nel funzionamento del TC.
Utilizzare i tasti + e – per settare la temperatura al livello voluto: mantenendo il tasto “-“ premuto e giungendo al minimo delle impostazioni (100°C o 212°F) l’indicazione scatta al livello massimo dell’altra scala, dando la possibilità di commutare le indicazioni tra gradi Celsius (C) o Farenheit (F).
Mantenendo il tasto premuto e giungendo al massimo della scala del valore impostato (300°C o 600°F) con una ulteriore pressione del tasto + scatta l’indicazione “OFF” ovvero TC disattivato per forzatura manuale.

Attenzione: questa è una impostazione in forzatura manuale e sovrascrive sempre le letture operate dall’opzione “New coil up same down”: ovvero anche rilevando una coil a resistenza “variabile” NON attiva il circuito TC anche se dovrebbe, fino a nuova disimpostazione da parte dell’utente.
Tale funzione è da utilizzare come “ultima risorsa” in casi particolari (ad esempio rigenerazioni a mesh con valori di resistenza instabile) per forzare la NON attivazione del circuito di controllo temperatura nel caso si usino rigenerazioni in nichrome o kanthal con valori di resistenza instabili.
Come evidenza, durante il funzionamento, se il TC è inattivo per l’automatismo della box per forzatura manuale a cura dell’utente a display durante l’erogazione compare “C” o “F” e il valore dei gradi azzerato.

Attenzione 2: la funzione (già vista) “Atty Lock” in modalità watt blocca solo la variazione della potenza in modalità TC (indicata con la variazione dell’indicazione della resistenza, da due decimali in modalità standard viene indicata a un decimale solo con il disegno di un lucchetto a fianco) blocca l’automatismo per cui, sostituendo l’atomizzatore la box non viene proposta la consueta scritta “New coil up same down” con reimpostazione della coil a freddo, continuando ad utilizzare l’ultimo valore impostato prima del blocco della funzione.
E’ utile solo nel caso si intenda utilizzare per molto tempo lo stesso atomizzatore con la stessa coil ma è pericolosa perché, cambiando atomizzatore o coil si proseguirà a svapare senza riaggiornare automaticamente i valori di resistenza in base alla nuova coil installata, con un funzionamento errato del circuito TC.


Gli errori e le protezioni del DNA40
Protezione da attivazione accidentale: premendo cinque volte il tasto di attivazione si attiva o disattiva l a funzione di blocco dei tasti.
“Check Atomizer” (o “Atomizer Open” a seconda delle versioni del chip): nessun atomizzatore è installato oppure la coil è difettosa, non fa contatto elettrico e non viene letta “Shorted”: la coil è in cortocircuito oppure vi è un problema di contatto elettrico tra l’atomizzatore e il piattello di contatto della box.
“Temp Protection”Protezione temperatura: in modalità TC attivo quando la temperatura della coil raggiunge il valore massimo , il display visualizza “Temp Protection”: è solo una segnalazione e non un vero e proprio errore di funzionamento e avverte che il voltaggio verrà automaticamente ridotto dal circuito TC in erogazione.“Ohms Too High”: il valore della resistenza è troppo elevato, il circuito provvederà ad erogare nei propri limiti non potendo provvedere al wattaggio impostato.“Ohms Too Low”: il valore della resistenza espresso in Ohm è troppo basso per i wattaggio impostato, anche in questo caso la box provvederà ad erogare limitatamente alle sue specifiche tecniche segnalando l’anomalia.“Too Hot” : il sensore di temperatura interna della box rileva una temperatura troppo elevata, bloccando l’erogazione elettrica e il funzionamento della box: lasciata ferma e dissipato il calore in eccesso la box riprenderà il normale funzionamento“Weak Battery”: indicazione di avvertimento, la batteria non è in grado di garantire l’amperaggio richiesto dal wattaggio impostato per insufficienza tecnica o per basso stato di carica: provvedere a sostituire le batterie con altre cariche e/o di maggiore capacità di carica
“Battery Low”: (bloccante): le batterie sono esaurite e non possono erogare carica sufficiente e box in blocco di protezione da sovrascarica occorre provvedere immediatamente alla sostituzione delle batterie con altre cariche.
Tutti prima o poi ci siamo passati: abbiamo svapato a 0,001 ohm per fare tanto vapore ma poi ci siamo stancati perché consumare 20/25ml di liquido al giorno è peggio che fare un debito con gli usurai, abbiamo svapato con box a tre batterie e 200/250 watt di potenza, ma se non venivano sfruttate erano dei “bauli” scomodissimi da portarsi dietro, se le sfruttavamo per la loro potenza eravamo sempre dietro a cambiare batterie e un caricabatteria da 4 slot non bastava per fare la “scorta per la giornata”.
E siamo tutti tornati a svapare più comodamente e più democraticamente in watt.
Certo, se si svapa per riscuotere gli applausi degli amici il DNA40 è poco chic, nessuno dira “oooh” per lo stupore e tutti diranno che è un circuito vecchio, che è uscita roba nuova.
Ma per corposità di erogazione e bassi consumi il DNA40 “schermo grande” è un circuito che ancora è difficile battere.
Altro aspetto, la facilità di impostazione delle funzioni: Evolv (purtroppo smettendo con le nuove versioni “Color” dei circuiti) ha sempre impostato tramite le funzioni senza alcun bisogno di menu, solo tramite “hotkeys” (combinazione di tasti), sempre identiche dal primo DNA20 in poi (solo sul DNA75 cambia qualcosa, per via dell’implementazione dei profili di erogazione programmabili tramite eScribe), funzioni estremamente semplici e mnemoniche.


I vecchi DNA, dopo un po’ che li si utilizza, si impara a settarli a memoria, senza ormai nemmeno guardare più il display se non per impostare temperatura limite o potenza di erogazione.
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