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Grazie a Mr. Carson di AVE40 ho ricevuto questo dispositivo in cambio di una onesta e sincera valutazione, ecco le mie conclusioni.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


E’ l’ultimo arrivato nel catalogo di Shenzhen STARSS Technology Co. Ltd., e come tutti gli altri prodotti ne eredità l’originale design, la cura dei materiali e quel nonsoché di retrò tanto caro ai pargoli cresciuti a cavallo dei primi anni del secolo quando per le strade imperversavano i Motorola Startac e le radioline FM che puntualmente ogni estate venivano allegate alle più note riviste di gossip. E’ lo Starss Romeo Kit.

L’esemplare oggetto di queste brevi considerazioni mi è stato recapitato nella sua confezione retail sleve box di colore bianco. Stampata sulla faccia superiore dell’astuccio in posizione centrale l’immagine della pod-mod, nella stessa identica colorazione della controparte realmente all’inteno dell’involucro, il marchio del produttore, Starss, e quello Romeo Kit, il nome della mod; l’inspiegabilmente sempre presente, come su ogni confezione di qualunque dispositivo per lo svapo, avvertimento quasi minatorio sulla pericolosità di uso della nicotina nonostante che nicotina all’interno non ve né sia neanche una molecola ed alcune icone ad indicare le caratteristiche salienti di questa pod-mod.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


In quella inferiore, trascurando lo squarcio causato dall’imperizia e poca professionalità del doganiere di turno che ha ispezionato il pacco e prontamente “ricucito” dal sottoscritto con abbondante nastro adesivo, è indicato il contenuto della confezione, ulteriori avvisi sulla tossicità e pericolosità della esposizione diretta alla nicotina quali ad esempio, come da dicitura sulla confezione e liberamente tradotto nel nostro idioma “in base a quanto noto nello stato della California (USA) causa problemi agli apparati riproduttivi ed infertilità”, le consuete icone attestanti le certificazioni di sicurezza e quelle indicati le limitazioni d’uso. Tra esse spicca la certificazione FCC (Federal Communications Commission) obbligatoria per tutte le apparecchiature dotate di batterie e circuiti elettronici affinchè ne venga autorizzata la vendita in territorio statunitense.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Da questo dettaglio e dalla precedente presa di coscienza da parte del popolo californiano che la nicotina fa “seccare il pistolino” posso dedurre che il kit Starss Romeo sia stato prevalentemente pensato e realizzato per il vaping a stelle e strisce. Presente, infine, un ulteriore avviso sulla pericolosità della nicotina.
Ehi, dico! Questa è una pod-mod mica un pacchetto di “puzzone”!
Agli indirizzi ed ai contatti di STARSS Technology Co. Ltd, il codice a barre e lo scontato “Scratch&Check” sono riservate le due facce laterali dell’astuccio a chiusura della confezione.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]
STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


All’interno di essa sono inclusi:

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


● il dispositivo Starss Romeo, il mio in un bel blu “cromato”;
● un serbatoio ricaricabile con preinstallata una coil “mesh” da 0,6Ω;
● una ulteriore “regular cotton” coil da 1,4Ω;
● cavo con connettore µUSB per la ricarica;
● laccetto per poter appendere al collo la Starss Romeo;
● manuale di istruzioni;
● talloncino con varie avvertenze tra le quali i passi da seguire per effettuare la sostituzione delle coils.

Il Motorola Startac dall’innovativo form factor a conchiglia con un grande display alfanumerico ad occupare una delle due metà…
…ehm, scusate, la mente ancora persa nei ricordi di gioventù…

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


La Starss Romeo dal nome alquanto singolare, tanto per utilizzare un eufemismo, è una pod-mod composta da tre parti: tank, coil rimovibile, elemento batteria che le conferiscono contorni retrò dalle curve morbide, de gustibus non disputandum, realizzata con materiali di elevata qualità e con maniacale cura per i dettagli dalle dimensioni di 105mm * 46mm * 20mm e peso complessivo di 114 grammi.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


L’involucro è realizzato interamente in solida lega di zinco dalla superficie lucida, liscia al tatto e di conseguenza magnete per impronte ed abbastanza facile da graffiare, fare attenzione nel trattare questo tipo di dispositivo è l'unico modo per mantenerne inalterata la lucentezza il più a lungo possibile. Due grandi inserti in resina su entrambi i lati decorati con motivi di fantasia garantisco un grip solido e sicuro.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


All’interno di questa scocca metallica batte un cuore, una batteria a voltaggio variabile dalla capacità di 1200mAh, corrente fino a 7A e potenza massima di 25W che è possibile ricaricare in un tempo massimo di 2 ore utilizzando un adattatore di rete con uscita di 5V/1A grazie al connettore µUSB posto alla base di essa. Non mancano i più elementari ausili di sicurezza: protezione contro i corto circuiti, basso voltaggio, controllo presenza coil ed infine il time out di 8 secondi a salvaguardia di quest’ultima.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Un grande pulsante laterale è l’unica possibilità di interazione con la batteria. Diverse sequenze di pressione permettono di accendere e spegnere il dispositivo, attivare l’erogazione e selezionare uno dei tre voltaggi in uscita disponibili: 3,0V, 3,3V e 3,5V. Un led perimetrale, che circonda il grande pulsante, ha il compito di mostrarne lo status virando dal colore verde per il voltaggio più basso, passando al blu per quello intermedio ed infine la colazione bianca indicherà l’uso della tensione maggiore; collegato il cavo usb il colore rosso indicherà la fase di ricarica, quando blu l’accumulatore di tipo LiPo avrà raggiunto la capacità massima.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


L’eccentrico tank dalla capacità di 2ml è tenuto perfettamente in sede da un forte magnete al neodimio e il suo aspetto concorre a donare allo Starss Romeo Kit quello stile da old fashioned FM portable radio. Le due vistose “corna”, che ricordano nelle forme un’antenna e la manopola per la sintonia delle frequenze, non sono altro che il grande foro per il refill capace di accogliere beccucci di qualsiasi diametro ed il drip-tip integrato e non sostituibile alla cui base un anello metallico con due asole posizionate agli antipodi ha il compito di regolare all’afflusso di aria che dall’alto giungerà fino alla coil. Non di certo una novità in fatto design, ma mai avrei pensato di non riuscire ad ottenere un vero tiro MTL provando qualsivoglia regolazione; le due asole sono troppo “ingombranti” e la quantità di aria è sempre eccessiva; l’unica soluzione è quella di occludere una delle due e portare l’intero afc quasi a chiusura.

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Alla base del tank, oltre al magnete per l’ancoraggio al corpo batteria è presente l’ovvio foro per l’alloggiamento a pressione delle coil che andranno inserite rispettando i segni per il corretto posizionamento, pena la totale assenza di alimentazione e corretta irrorazione del materiale assorbente all’interno della testina.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Starss ha previsto per il Romeo Kit 3 diverse tipologie di coils, ho avuto modo di provarne la resa solamente per 2 di esse, le due incluse nella confezione, regular coil e mesh coil; entrambe pensate per l’uso di liquidi con sali di nicotina. Per tutte il form factor è identico a quello delle coils Smok Nord, presumo che almeno una dell’intera gamma sia compatibile con lo Starss Romeo Kit. Caratteristica delle coil di Starss è la particolare composizione del materiale assorbente composto per il 90% da fibre di lino e per il restante 10% da cotone, tale unione, dichiara il produttore, garantirebbe una maggiore durata ed ottima resa aromatica.

Per effettuare i miei test ho utilizzato, come al solito, un eliquid RY4 FlavourArt autoprodotto su base 50/50 e, come metro di giudizio hardware, il mio fedele ed amato Aspire Nautilus 2S, le cui testine reputo le migliori attualmente sul mercato in quanto a restituzione aromatica, efficienza e vaporosità per un uso prettamente MTL.

Lapalissiano ribadire ancora una volta che tutti i giudizi, le impressioni, le conclusioni sono prettamente personali e quindi, gioco forza, opinabili e non assoggettabili alle altrui considerazioni.

Volendo immediatamente tagliare la testa al toro ho preferito sostituire la coil mesh preinstallata con la “regular” reputandola maggiormente indicata al mio stile di svapo.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]

La “regular cotton coil” da 1,4
Ω e costruita per liquidi con sali di nicotina “best over 20mg” con range di potenza tra 8W e 12W, è da utilizzare selezionando la tensione massima in uscita consentita dalla batteria, per la legge di Ohm, i 3,5V erogati come voltaggio massimo forniscono 8,75W di potenza, di poco superiore al requisito minimo di funzionamento.

Ad un primo esame esterno la regular cotton coil è caratterizzata da una inusuale disposizione interna del filamento resistivo e del materiale assorbente, posto in posizione orizzontale con generosi baffi di pescaggio ad occupare le due generose finestre sul corpo coil, una sorta di “rigenerazione casalinga”. Installata la coil e dopo circa 25 minuti, al contrario dei 5 minuti dichiarati nelle istruzioni, durante i quali ad intervalli regolari ho avuto modo in vari tentativi di aspirazione di assaggiare con mio enorme gaudio alcuni drinks a base di RY4, il materiale assorbente si è finalmente deciso di iniziare a collaborare impregnandosi del liquido e permettendomi di iniziare a svapare. Forse una coil difettosa?

Buona la produzione di vapore “grasso”, hit presente e gradevole, buona la reattività della resistenza stessa nonostante la potenza erogata appena sufficiente. Forse, complice il sistema di regolazione dell’aria totalmente inefficace, sempre troppo “aperto quasi da polmone” o forse proprio a causa di un difetto di fabbricazione, la resa aromatica si è attestata su livelli sufficienti, inferiori alla controparte Nautilus 2S; ho appena percepito un accenno di quel tradizionale sentore di liquirizia tipico del tabaccoso RY4 e null’altro.
Sostituita la coil, operazione facile facile e veloce veloce, con l’altra testina a mia disposizione e dopo un congruo lasso di tempo sufficiente alla sua inizializzazione ho proseguito le mie prove di svapo con la mesh coil dall’impedenza di 0,6Ω da spingere tra i 14W e 18W.

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Disegnate per offrire massima reattività e grande vaporosità, Starss ne consiglia l’uso con eliquids con sali di nicotina in concentrazione inferiore a 35mg/ml. Ho alimentato la coil sia a 3,0V che a 3,3V, tensione massima consentita dalla legge di Ohm, non notando particolari differenze sul piano aromatico, non molto dissimile a quello della precedente resistenza, il sentore di liquirizia è risultato maggiormente persistente; mentre su altro piano la produzione di vapore, denso e corposo ed in “quantità industriale”. La regolazione dell’aria non troppo precisa, penso, in questo caso non abbia recato “danni” alla resa generale: una mesh coil ne richiede un afflusso importante ed di aria, nonostante la ghiera di regolazione sia quasi chiusa, ne arriva in abbondanza. Posso affermare candidamente che tra le due testine ho apprezzato maggiormente la resa aromatica della mesh coil che ho continuato ad usare fino al suo esaurimento.

Mi rammarico di non aver avuto la possibilità di provare la terza ed ultima resistenza prevista per lo Starss Romeo Kit, la DC da 1,3Ω presentata come “best flavour” che non essendo dichiaratamente realizzata per l’uso con sali di nicotina, presumo avrebbe avuto una migliore restituzione aromatica con gli e-liquids nicotina free base usati dalla stragrande maggioranza degli svapatori italiani, me compreso. Un vero peccato. Starss perché non hai inserito questa coil nel kit iniziale?

STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Complessivamente non mi sento di bocciare né promuovere lo Starss Romeo Kit, ma come era prassi scolastica ai miei tempi lo “rimando a settembre” con l’intenzione di riprovarlo e giudicarlo di nuovo una volta corretti i peccati di gioventù, primo su tutti il sistema di controllo per l’aria. Un vero peccato! I materiali ottimi, la gestione della batteria ottima, il design complessivo dallo stile vintage e sicuramente non omologato alla concorrenza, avrebbero potuto rendere, sin da subito, il Romeo Kit un must have.

Nel caso si voglia provare il kit Starss Romeo oggetto di queste considerazioni, vi è la possibilità di acquistarlo presso lo store online AVE40 in tutte le colorazioni disponibili e utilizzando il coupon code iRc10 in fase di checkout si otterrà uno sconto del 10% sul prezzo di listino.


STARSS Romeo [SigarettaElettronicaForum.com]


Ringrazio AVE40 nella persona di Mr. Carson per avermi messo a disposizione l’oggetto della presente recensione, sigarettaelettronicaforum.com nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e come non ringraziare tutti Voi pazienti Utenti come sempre liberi di regalarmi critiche e/o consigli.

Grazie!
 

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