Modding Vorrei Costruire Una Box, Ma Voglio Bene Alle Mie Dita

Come da titolo, ho voglia di costruire una box! l' idea c' è, le conoscenze per stampare un prototipo in 3D anche.... ma voglio bene alle mie dita.
volevo copiare l' idea del REO, quindi far stare la batteria su una molla che ''assorba gli ampere di troppo'', ma la mia ignoranza mi ha impedito di proseguire. vi spiego il mio dubbio.
siccome tutto sommato il meccanico è affascinante, devo conciliare questo tipo di svapo alle mie esigenze in campo di sicurezza. per carità ho già usato tubi e box meccaniche senza nessun problema, ma un po' di titubanza c' è sempre. da qui l' idea della molla, ma la domanda è questa: che mola devo usare? la destinerei ad una svapo di guancia, quindi dubito di superare i 10 ampere, ma proprio non so come regolarmi. ho guardato in vari siti, ma non è che siano molto esplicativi....
poi volevo usare delle lamelle a mo di Frankenskull per i contatti, però non voglio smeni ( pulire parti che si ossidano, come si fa col rame ) , e pensavo all' acciaio. ci sono materiali che si prestano meglio a quest' uso?
oltre alla storia degli ampere, che altri pericoli si corrono? inversione della polarità della batteria? corti? come posso incorrere nei corti?
intanto grazie per le eventuali risposte, vi tengo aggiornati! ah si...la box sarà da BF.


Edited: Aggiungo l'immagine della box qui se no non viene visualizzata nella sezione. Marko

 

[Wildhoney]

A circuito aperto o chiuso ti escono 3,63?

Eddai butta qualche foto! Non essere egoista

 

[ROSHGAR]

chiuso chiuso, l' atom fa vapore XD

 

[Wildhoney]

Allora è normale hai la caduta di tensione dovuta alla chiusura del circuito!

 

[ROSHGAR]

ma sulla tazza, a circuito chiuso, mi da 4.2

 

[ROSHGAR]

ok, ho acceso il cervello: ho smontato la coil ed ora anche sul' atom mi da 4.2 xD. ma qua nasce un altra domanda: perché con la resistenza montata si perdono dei V?

 

[Wildhoney]

Perchè quel 4.2 sono la differenza di potenziale ai capi di un circuito aperto, tutto ciò di cui è composto il circuito (resistenza interna della cella, resistenza dei cablaggi, resistenza montata sull'atom) non variano quel valore, proprio perchè il circuito è aperto!

Quando invece chiudi il circuito e vai a misurare la ddp ai capi della cella questa non è più V0 (ovvero 4,2V) ma V0 - (R*I) dove R è il valore di resistenza interna della cella ed I la corrente di scarica. ATTENZIONE: non ho ancora parlato della resistenza montata sull'atom, sto solo parlando della resistenza interna della batteria!

Da questo ne deriva quindi che più la resistenza montata sull'atom è bassa, e più I è alto. Quindi quel R*I diventa un valore molto grande ed abbassa la differenza di potenziale rispetto al valore nominale di 4,2V.

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guarda questa slide alla pagina 10 (resistenze in serie) ed immagina (cioè, non immagina, è vero) che R1 sia una resistenza interna alla cella, e che R2 sia la resistenza del tuo atom. A circuito chiuso tu non sfrutti una differenza di potenziale dal capo A al capo C (4,2V) ma solo la differenza di potenziale dal capo B al capo C, che varia appunto dal valore di resistenza interna della cella e dall'intensità di corrente.

Di norma si tengono conto 3,7/3,8V.

 

[ROSHGAR]

ecco a voi la versione guardabile della mia, ormai fantomatica, box!

nulla di speciale, un paralellepipedo di legno con due lamelle... ma essermela fatta da solo non ha prezzo. l'unica particolarità è lo sportellino che è fissato ad un angolo con una vitina, che si apre facendolo scorrere di lato. nel'angolo opposto c'è una calamita nello sportello che si attacca ad un'altra vitina nella scocca. poi nella lamella in basso a destra c'è la famosa molla anti-corto.

tazza mav4, ma la prossima volta ne prenderò una in acciaio, e lamelle in rame da 0.6 mm. una foto vicino ad una pico squeeze per fare un paragone delle dimensioni, visto che un questo campo avercelo piccolo conta... il PV

 

[The Doctor]

Complimenti, tanta soddisfazione per un lavoro ben fatto non ha prezzo!