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Ho preparato una breve recensione dei liquidi tabaccosi dell’azienda canadese Rope Cut.
Si tratta di una linea di 6 tabaccosi “sintetici”, variamente aromatizzati, a mio avviso di ottima qualità.
Col termine “sintetici” intendo che l’aroma del tabacco non deriva da processi di macerazione delle foglie, tipo quelli usati per gli aromi cosiddetti “organici” (Azhad, LaTabaccheria, Vapor Cave, ecc, per intenderci…) e le caratteristiche aromatiche infatti sono ben diverse da questi. Se poi siano aromi puramente di sintesi oppure estratti naturali tipo N.E.T., questo non lo so, l’importante è intendersi sul significato che attribuisco al termine “sintetico” in questa recensione.
Come spiegato sul
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del produttore il nome Rope Cut prende origine da un particolare taglio di tabacco da pipa anticamente usato dai marinai, in cui le foglie di tabacco sono arrotolate a formare una fune continua (“rope” in inglese) in modo da essere facilmente inserito nella pipa anche in caso di equilibrio precario a bordo, durante le tempeste. Anche i nomi dei 6 liquidi sono ispirati al mondo dell’antica marineria.Tutti i liquidi recensiti sono a 3mg/ml di nicotina e sono stati provati sul mio atom da degustazione preferito con setup morbido, per meglio apprezzare le sfumature: Psyclone Hadaly RDA 22mm con single coil KA1 26ga, 6 spire da 2.5mm, per 0.72ohm, su meccanico a piena carica.
Nonostante sia abituato da tempo a svapare tabacchi organici (come definiti sopra) sono rimasto letteralmente fulminato dal sapore della base tabaccosa comune a tutta questa linea di liquidi: nulla di paragonabile agli organici, beninteso, ma con un aroma personale, gradevole e ben definito, due spanne sopra alla maggior parte dei tabaccosi sintetici (tipo i vari RY…) che svapavo ai miei esordi.
Dovessi per forza attribuire una somiglianza di questo aroma tabaccoso con gli organici che svapo abitualmente, direi senza dubbio una miscela a base di tabacchi air cured, Virginia, Burley….certamente non fire cured tipo Latakia e simili.
Eccoli qui di seguito, in rigoroso ordine alfabetico…
DARK THIRTY
Descrizione del produttore: "una ricca miscela di tabacco aromatizzato con uva e prugna, con un tocco di rum, ti lascerà sul palato una sensazione di raffinatezza e delizia".
In effetti all’olfatto si sente una decisa componente alcolica con sfumature fruttate, che mi ha riportato alla mente l’immagine dei barattoli di uva sotto spirito che preparava mia nonna.
Allo svapo si percepisce dapprima l’ottimo aroma tabaccoso, seguito dalle note alcoliche del rum (invero meno invadenti che all’olfatto) ed infine un sapore fruttato asprigno, che francamente posso definire uva o prugna solo leggendo la descrizione del produttore.
Giudizio: molto buono.
LOOSE CANON
Descrizione del produttore: "lasciatevi sciogliere da questa sapiente miscela di noci e tabacco, arrotondata con un sapore di caramello cremoso".
In questo caso all’olfatto domina il caramello, accompagnato da accenti legnosi e da una nota alcolica.
Allo svapo il caramello esce prepotentemente ad accompagnare la consueta, ottima, base tabaccosa; sullo sfondo, per me appena percepibile, la noce. Ne risulta una svapata appagante e pastosa, per nulla stucchevole nonstante il caramello ben presente. Ho faticato a non finire la boccetta prima della prova per la recensione.
Giudizio: eccellente.
MERRIMACK
Descrizione del produttore: "una morbida miscela di tabacco che combina note di menta e vaniglia".
Aprendo la boccia, colpisce subito l’odore della menta, molto meno quello della vaniglia.
Svapando questo liquido sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla combinazione dei suoi aromi: alla solita base tabaccosa si accompagna decisa la menta, forte ma non coprente, mentre la vaniglia, appena percepibile, ammorbidisce il tutto con la sua cremosità. E’ bene precisare che non si tratta della menta piperita (quella piccante, che contiene mentolo), ma di una menta più dolce, senza mentolo, tipo menta crespa. Il risultato è molto azzeccato anche per chi, come me, non è un fan della menta.
Giudizio: ottimo
SANTO DOMINGO
Descrizione del produttore: "veleggia attraverso l'oceano e goditi questa stravagante miscela di tabacco infuso con cannella e cocco".
All’olfatto, il profumo alcolico del consueto aroma tabaccoso è accompagnato da una cannella tenue e legnosa, mentre il cocco è meno definito.
Anche alla prova di svapo la cannella esce ad accompagnare il tabacco senza mai sovrastarlo. Si tratta di una cannella assolutamente non dolce, legnosa direi, che potrebbe non infastidire anche coloro che non gradiscono questo aroma. Il cocco, in verità appena accennato, esce sul finale di svapata, conferendo una gradevole cremosità all’insieme. Per me, un altro allday coi fiocchi!
Giudizio: ottimo.
SHELLBACK
Descrizione del produttore: "siediti rilassato e vaga nei tuoi pensieri mentre gusti questa miscela di tabacco e mela verde, con note burrose di graham cracker".
Aprendo la boccetta si percepisce il consueto profumo della base tabaccosa, qui accompagnato da un sentore acidulo, che dovrebbe essere la mela verde.
Allo svapo la componente tabaccosa regna sovrana: nel mix di aromi la mela verde si esprime con un retrogusto acidulo e fruttato, mentre il graham cracker (che personalmente in questo liquido non riesco a distinguere in quanto tale, ma potrebbe essere un mio limite sensoriale…) si percepisce soprattutto come componente burrosa, che arrotonda il tutto. Certamente un altro buon liquido che non stanca.
Giudizio: molto buono.
SKIPPER
Descrizione del produttore: "molto morbida e molto cremosa, questa classica miscela al sapore di tabacco e custard è perfettamente equilibrata e deliziosa".
All’olfatto riconosco subito la vaniglia, vellutata, che accompagna la solita base tabaccosa.
Già alla prima boccata, il mix risulta subito bilanciato e gustosissimo: la custard è ben presente, con le sue note cremose vanigliate, ma non eccessivamente dolce e mai stucchevole. Come nel caso del Loose Canon, anche con lo Skipper mi è andata via la boccia in un baleno: un allday veramente squisito anche per chi non apprezza particolarmente i sapori cremosi!
Giudizio: eccellente.
In definitiva, devo dire che questi Rope Cut, fornitimi per farne recensione e che mai avrei comperato di mia iniziativa, mi hanno stupito positivamente per i loro aromi, decisi, gustosi e mai banali.
Essendo tabaccosi sintetici hanno anche il non trascurabile vantaggio di sporcare poco le coil, rendendosi doppiamente appetibili per chi non sa o non vuole rigenerare.
Li consiglio vivamente a tutti e soprattutto a chi, come me, deluso dai tabaccosi sintetici vecchio stile, credeva di poter godere dei liquidi tabaccosi solo al prezzo di rigenerazioni continue
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