Lele_Yellow

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Salve a tutti.... Avendo letto le guide del forum, che devo dire...tanta roba! molto chiare e utili!
Vorrei avere un opinione riguardo ai cosiddetti liquidi scomposti: quanto sono sicuri? non hanno bisogno di certificazione TDP, quindi non si può dire nulla di certo a quanto ho capito... ma parlando di scomposti di aziende come la DEA per esempio... c'è un certo "margine di sicurezza"? Il risparmio, anche se minimo rispetto ai fatti in casa c'è... ma vale la pena preferirli ai liquidi pronti con TDP?
 

Sva3d

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Bisognerebbe essere dei chimici e non solo per avere una risposta che valga per tutti.
Il consiglio è quello di acquistare da aziende serie e conosciute nel tempo.
Ad oggi, me compreso, ho sempre acquistato seguendo questo parametro e non ho mai avuto problemi di nessun genere.
Gli scomposti sono un altro modo di vendere liquidi per vaporizzatori personali.
Tutte le aziende serie, specie in Italia, sono soggette a controlli, specie questo settore che è sotto il mirino di tutti.
Spero che altri siano più puntuali di me, ma ripeto, anche se ci fossero 10 mila schede di sicurezza per me, come per molti altri, sarebbe arabo.
 

Lele_Yellow

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Ah certo. Su questo non ci piove. Il punto è che dover sottostare ad una certificazione a norma di legge implica dei controlli da parte di enti e personale qualificato in grado di dare delle risposte su cui puoi fare affidamento. Un po' come i farmaci diciamo... Ci fidiamo di un ente sanitario che ne accerta la sicurezza prima che vengano immessi sul mercato. Ma detto ciò: gli scomposti non sono obbligati a sottostare a nessun controllo. Quindi in fin dei conti non saprai mai cosa realmente vai a svapare. Però considero, e ti ringrazio, la tua opinione molto intelligente e precisa. Effettivamente anche se non a controlli specifici ugualmente sono sottoposti a controlli sanitari di routine, poiché come per gli alimentari ecc maneggiano sostanze che per legge sanitaria sono controllate. A questo non avevo pensato. Ti ringrazio. Beh, vista cosi un "margine di sicurezza" ci può anche stare... Per la nicotina da miscelare necessitando della tdp non credo ci siano problemi! Vediamo che ne sa di più cosa ne pensa....
 

GioGio

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Sicuramente avrai già letto, perché le citi, la guida del nostro Guru @Iv3shf a proposito degli scomposti. È l'ultima frontiera del lucro e anche lo svapo ormai, pace all'anima dei vecchi decrepiti come me, sta andando sempre di più in quella direzione. Il risparmio, mi spiace, ma forse ho compreso male il tuo post, è una chimera... con gli aromi concentrati allo stesso costo fai almeno il doppio se non il triplo (in alcuni casi ancora di più) del liquido che ti viene offerto dagli scomposti.
Sul fronte sicurezza le SDS, dove e quando pubblicate, non sono poi così difficili da interpretare... basta prederci la mano, ma perché pubblicarle se per legge non sono obbligatorie? Qui a mio avviso la discriminante, se ci metti la faccia sei serio, se nascondi la mano che lancia il sasso probabilmente no. Non ci sono però risposte assolute. L'aroma concentrato è in crisi soprattutto perché richiede esperienza ed un certo impegno per poterlo utilizzare al meglio, ancor di più se in mixing, in un mondo che invece vuole il minestrone bello pronto e in busta, facile facile da buttare in pentola, nell'atom nel nostro caso, è ovvio che i produttori abbiano preferito scegliere la via più lucrosa (come dargli torto alla fin fine) e quei pochi che resistono indefessamente o non se la cavano bene o stanno cedendo (FA ha annunciato degli scomposti... blasfemia assoluta). È il mondo in cui vivamo; o ti adatti o mandi a casa tutti i dipendenti... se galleggi sei destinato ad annegare. Buona pace per chi ancora vuole metterci del suo, siamo ormai dei dinosauri, tutto subito e senza sforzo... destinazione "lobotomia". 😔
 

Iv3shf

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Quanta verità @GioGio!
In Italia per fortuna la maggior parte dei liquidi prodotti (In Italia) venduti sono da produttori molto attenti, vedi DEA, ma anche da tanti altri, il dubbio comincia quando vengono da "fuori".
In Germania p.e. anche gli scomposti sono soggetti a TPD e per venderli li devono certificare, in UK i laboratori sono soggetti a certificazione e devono essere approvati e conformi dal UK GLP (Good Laboratory Practice) con un costo annuale che va dai 2.000 ai 16.000£ dipende dalla categoria, Lì non scherzi, se non sei conforme passano al legale e senza passare per il via.
Le aziende che usano aromi commerciali industriali hanno le certificazioni originali del produttore e usano quelle, il dubbio mi verrebbe piuttosto su quelli che "estraggono" dove non so cosa viene estratto, come viene estratto e purificato e anche certificato, cosa poco abbordabile da una piccola o media impresa.

Comunque basta fare attenzione a chi lo produce, ma consideriamo che la situazione in Europa è tenuta abbastanza sotto controllo, Asia e US, no, per niente.

Ancora peggio è il discorso sulle Usa e Getta dove è ancora un Far West e il contrabbando e i sequestri sono una normalità, i falsi anche, e qua si rischia di avere un'altra EVALI..

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