E' stato ideato da due studenti dell'Università californiana di Stanford e si presenta come una alternativa al fumo di tabacco. Ploom, lanciato da JTI, Japan Tobacco International, è un dispositivo che si differenzia infatti sia dalle sigarette elettroniche sia dalle sigarette tradizionali: si tratta di un vaporizzatore tascabile, ricaricabile con capsule di alluminio contenenti tabacco (denominate "Vapods"), disponibili in miscele di diverse varietà.
Come Funziona? Il dispositivo compie un'azione di riscaldamento del tabacco fino alla temperatura necessaria per vaporizzare gli aromi contenuti nelle capsule contenenti, appunto, la sostanza. Questo avviene attraverso una batteria presente all'interno del dispositivo, ricaricabile tramite cavo Usb in dotazione.
La differenza sostanziale rispetto a una normale sigaretta sta nell'assenza quindi di combustione del tabacco, che è solo riscaldato per emanare il suo aroma. Rispetto alla sigaretta elettronica, invece, il dispositivo si distingue perché non vaporizza un liquido di aromi diversi – che può o non può contenere nicotina – ma agisce direttamente sul tabacco e sarà venduto nelle tabaccherie.
Un dispositivo che strizza in modo particolare l'occhio al nostro Paese, il secondo in Europa, dopo l'Austria, dove il dispositivo è acquistabile sul mercato. Ploom sarà infatti disponibile in Italia dal 3 novembre in 600 tabaccherie tra Roma e Milano.
Dal suo lancio negli Stati Uniti, fa sapere JTI, Ploom ha segnato una svolta nel mercato tradizionale del tabacco. Scoppieranno polemiche e dibattiti - più o meno "interessate" - anche sui rischi derivanti da questo nuovo dispositivo, come è già successo per la sigaretta elettronica?
Come Funziona? Il dispositivo compie un'azione di riscaldamento del tabacco fino alla temperatura necessaria per vaporizzare gli aromi contenuti nelle capsule contenenti, appunto, la sostanza. Questo avviene attraverso una batteria presente all'interno del dispositivo, ricaricabile tramite cavo Usb in dotazione.
La differenza sostanziale rispetto a una normale sigaretta sta nell'assenza quindi di combustione del tabacco, che è solo riscaldato per emanare il suo aroma. Rispetto alla sigaretta elettronica, invece, il dispositivo si distingue perché non vaporizza un liquido di aromi diversi – che può o non può contenere nicotina – ma agisce direttamente sul tabacco e sarà venduto nelle tabaccherie.
Un dispositivo che strizza in modo particolare l'occhio al nostro Paese, il secondo in Europa, dopo l'Austria, dove il dispositivo è acquistabile sul mercato. Ploom sarà infatti disponibile in Italia dal 3 novembre in 600 tabaccherie tra Roma e Milano.
Dal suo lancio negli Stati Uniti, fa sapere JTI, Ploom ha segnato una svolta nel mercato tradizionale del tabacco. Scoppieranno polemiche e dibattiti - più o meno "interessate" - anche sui rischi derivanti da questo nuovo dispositivo, come è già successo per la sigaretta elettronica?
Ultima modifica di un moderatore: