Che vada a scalare in basso man mano che carica è normale, lo fanno anche i semplici caricabatterie dei cellulari, questo serve a mantenere le celle in buona salute proprio perché più è alto il livello di carica in A, più la carica è veloce è vero, ma più c'è un deterioramento della componente chimica essendo maggiormente sollecitata. Le cariche veloci/super-veloci che tanto vanno di moda negli ultimi anni si mangiano le batterie come non ci fosse un domani... a voglia senò il mercato del consumismo come farebbe ad autoalimentarsi? Oops... scusate... chiudo il pippone sul nascere!
Quello che dicevo era se potevi, in qualche modo, appunto, impostare il valore di carica massimo in A erogato quando la batteria è abbastanza scarica.
Parlando delle tue ecig se ben ricodo hai una iSolo R la Prime X, giusto?
Per la iSolo R vedi qui sul sito Eleaf
, nella sezione "Multiple protections", mentre per la Prime X vedi il sito Aspire
, direi che per entrambe, essendo elettroniche, c'è da stare più che tranquilli!
Per il Prime X c'è anche la recensione, qui su SEF, dell'ottimo
@Motron
Aspirecigs rinnova il nautilus Prime! Il nuovo Nautilus Prime X si presenta decisamente ricco di accessori nella versione Special, nella foto ci sono tutte le varie combinazioni. Quali caratteristiche ti piacciono di più? Io voto per la cella 18650. Modalità di uscita VV / VW / Bypass / Auto...
www.sigarettaelettronicaforum.com
Oltre che percentuale non va scaricata la batteria?
Qui è un poco come chiedere quale è il migliore aroma... ci sono milioni di differenti scuole di pensiero e nessuna ha dato risultati talmente inconfutabili da surclassare tutte le altre.
Io ti dirò le precauzioni che prendo personalmente: se possibile, nota il se, cerco di non portare una cella mai sotto il 30% al massimo prefrisco portare con me, all’interno di una sleeve in modo che sia protetta da cortocircuiti accidentali, una seconda batteria. Se poi ti trovi in emergenza usala tranquillamente, l’importante è che non la scarichi completamente, non andare sotto il 10%.
Le celle di adesso non sono più quelle di una volta e non soffrono del cosiddetto "effetto memoria", per cui bisognava scaricarle quasi completamente prima di caricarle, al contrario se le scarichi troppo la componente chimica si altera perché la sua stabilità è in parte mantenuta dalla carica stessa della cella, e quindi crei danni alla reattività della batteria.
Detto questo, chiudo, che mi si sono consumate le dita... scherzo ovviamente!