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La sigaretta elettronica è un dispositivo elettronico che emula i tradizionali prodotti per il fumo, quali sigarette, sigari e pipe.
È uno strumento dotato di una batteria ricaricabile che consente di inalare vapore di una soluzione di Glicole Propilenico, Glicerolo, Nicotina (in quantità variabile o anche assente) e aromi naturali.
Il vapore inalato consente di provare un sapore e una sensazione simile a quella provata inalando il fumo di tabacco di una tradizionale sigaretta. Non essendovi combustione, però, non è presente alcun rischio cancerogeno legato a tale processo.
Anche l'estetica delle sigarette elettroniche è di norma del tutto simile al prodotto tradizionale.
Le sigarette elettroniche vengono vendute come un'alternativa al fumo di tabacco, poiché i componenti cancerogeni presenti nel fumo tradizionale sono assenti.
Si ritiene inoltre che possano essere utilizzate anche per ridurre progressivamente il consumo di nicotina, utilizzando nel tempo sempre minori concentrazioni per diminuirne la dipendenza.
Nel settembre 2008 l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ritenuto di non considerare la sigaretta elettronica come un mezzo per smettere di fumare affermando che non erano ancora stati effettuati studi sufficienti per dimostrare la sua reale efficacia come terapia per diminuire e rimpiazzare il consumo di nicotina.
Gli studi tossicologici effettuati, hanno riportato tutti degli ottimi risultati riguardo la non tossicità del vapore erogato.
Nell'ottobre del 2008 è stato pubblicato uno studio effettuato dalla Health New Zealand ltd, da anni attiva nella lotta contro il fumo per conto di un produttore di Sigarette Elettroniche, lo studio mostra la sostanziale sicurezza delle sigarette elettroniche definendole un'alternativa sicura rispetto al fumo tradizionale e classificandole come sicure anche in termini assoluti.
La LIAF, Lega Italiana Antifumo, in collaborazione con il Prof. Riccardo Polosa, docente dell'Università Etnea di Catania, ha intrapreso nel 2010 uno studio sulle Sigarette Elettroniche. I risultati ottenuti sono positivi, infatti dal vapore erogato dalle Sigarette Elettroniche non risultano sostanze tossiche (a parte la Nicotina ovviamente), inoltre i dati degli studi dimostrano che sono un valido aiuto per diminuire il numero di sigarette e sono quindi da ritenersi un'ottima alternativa per chi vuole smettere di fumare o quanto meno di limitarne il danno.
Qui il link dell'intervista riguardante la ricerca effettuata del Prof. Riccardo Polosa
RESPONSABILE DELL'UNICO PROGETTO CLINICO IN CORSO IN EUROPA SULLA SIGARETTA ELETTRONICA.
Le teorie e le sperimentazioni sopra riportate, si riferiscono anche e soprattutto alla composizione del liquido denominato "E-Liquid", utilizzato per la produzione del vapore.
Vi conigliamo infatti, di non acquistare E-Liquid di "dubbia provenienza"...., ma da Paesi appartenenti all'Unione Europea, dove vigono severissime normative di sicurezza per l'immissione sul mercato, di questa tipologia di prodotti.
Queste norme, certificano la composizione del prodotto e ne garantiscono la non tossicità.
Una normale sigaretta, come è noto, produce con la combustione:
più di 4200 sostanze chimiche diverse, ritenute molto dannose per l'organismo,
di cui 68 altamente cancerogene
Monossido di carbonio (gas velenosissimo)
Condensato
e Catrame
Nelle Sigarette Elettroniche invece, oltre alla percentuale facoltativa di Nicotina che può essere anche nulla,
i liquidi contengono Glicole Propilenico, Glicerina Vegetale acqua e aromi che non presentano sostanze tossiche per l' organismo.
Il Glicole è largamente e comunemente utilizzato in molti preparati farmaceutici
sia per uso "iniettabile" che "orale", come additivo negli alimenti, in garze medicamentali e addirittura per curare la chetosi in medicina veterinaria ma anche ad uso topico in creme e prodotti per la salute e per il corpo.
Quindi non è tossica.
Raggiunge grado di tossicità se un uomo di 70 kg assumesse 750 grammi (quasi un litro) di prodotto in un'unica dose.
Il Glicerolo è anche presente nel nostro organismo sotto forma di Glicerolo Animale, che come il Glicerolo Vegetale, ha identica molecola ma origine diversa.
Nel corpo umano infatti, la scissione dei grassi di riserva, forma dunque glicerolo e acidi grassi.
Il glicerolo quindi viene metabolizzato dal fegato che lo trasforma in glucosio, alimento primario delle cellule.
Il Glicerolo si presenta sotto forma di liquido non colorato, inodore, viscoso e dolce.
Largamente utilizzato perché non tossico, in prodotti farmaceutici iniettabili o per uso orale, in sciroppi e additivi alimentari che subiscono già una rigorosa valutazione di sicurezza sia in Europa, che nel mondo, prima di poter essere catalogati ad uso alimentare ed è ritenuto quindi innocuo.
Sia l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità') che la EFSA (Europe Food Security Alimentary) hanno confermato, dopo i test di valutazione della JECFA ("Joint Expert Committee on Food Additives" comitato Internazionale sulla sicurezza di additivi alimentari), che il glicerolo non presenta dati di tossicità.
Tra l'altro, il vapore prodotto è lo stesso che viene vaporizzato dalle macchine da fumo utilizzate nelle discoteche, sui palcoscenici di teatri e concerti, da circa 20 anni. Questi macchinari sono a norma e quindi hanno superato tutti i test sulla fitotossicità dai vari Ministeri della Salute di tutto il mondo.
Quindi come vedete, la Sigaretta Elettronica non fà male.

È uno strumento dotato di una batteria ricaricabile che consente di inalare vapore di una soluzione di Glicole Propilenico, Glicerolo, Nicotina (in quantità variabile o anche assente) e aromi naturali.
Il vapore inalato consente di provare un sapore e una sensazione simile a quella provata inalando il fumo di tabacco di una tradizionale sigaretta. Non essendovi combustione, però, non è presente alcun rischio cancerogeno legato a tale processo.
Anche l'estetica delle sigarette elettroniche è di norma del tutto simile al prodotto tradizionale.
Le sigarette elettroniche vengono vendute come un'alternativa al fumo di tabacco, poiché i componenti cancerogeni presenti nel fumo tradizionale sono assenti.
Si ritiene inoltre che possano essere utilizzate anche per ridurre progressivamente il consumo di nicotina, utilizzando nel tempo sempre minori concentrazioni per diminuirne la dipendenza.
Nel settembre 2008 l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha ritenuto di non considerare la sigaretta elettronica come un mezzo per smettere di fumare affermando che non erano ancora stati effettuati studi sufficienti per dimostrare la sua reale efficacia come terapia per diminuire e rimpiazzare il consumo di nicotina.
Gli studi tossicologici effettuati, hanno riportato tutti degli ottimi risultati riguardo la non tossicità del vapore erogato.
Nell'ottobre del 2008 è stato pubblicato uno studio effettuato dalla Health New Zealand ltd, da anni attiva nella lotta contro il fumo per conto di un produttore di Sigarette Elettroniche, lo studio mostra la sostanziale sicurezza delle sigarette elettroniche definendole un'alternativa sicura rispetto al fumo tradizionale e classificandole come sicure anche in termini assoluti.
La LIAF, Lega Italiana Antifumo, in collaborazione con il Prof. Riccardo Polosa, docente dell'Università Etnea di Catania, ha intrapreso nel 2010 uno studio sulle Sigarette Elettroniche. I risultati ottenuti sono positivi, infatti dal vapore erogato dalle Sigarette Elettroniche non risultano sostanze tossiche (a parte la Nicotina ovviamente), inoltre i dati degli studi dimostrano che sono un valido aiuto per diminuire il numero di sigarette e sono quindi da ritenersi un'ottima alternativa per chi vuole smettere di fumare o quanto meno di limitarne il danno.
Qui il link dell'intervista riguardante la ricerca effettuata del Prof. Riccardo Polosa
RESPONSABILE DELL'UNICO PROGETTO CLINICO IN CORSO IN EUROPA SULLA SIGARETTA ELETTRONICA.
Le teorie e le sperimentazioni sopra riportate, si riferiscono anche e soprattutto alla composizione del liquido denominato "E-Liquid", utilizzato per la produzione del vapore.
Vi conigliamo infatti, di non acquistare E-Liquid di "dubbia provenienza"...., ma da Paesi appartenenti all'Unione Europea, dove vigono severissime normative di sicurezza per l'immissione sul mercato, di questa tipologia di prodotti.
Queste norme, certificano la composizione del prodotto e ne garantiscono la non tossicità.
Una normale sigaretta, come è noto, produce con la combustione:
più di 4200 sostanze chimiche diverse, ritenute molto dannose per l'organismo,
di cui 68 altamente cancerogene
Monossido di carbonio (gas velenosissimo)
Condensato
e Catrame
Nelle Sigarette Elettroniche invece, oltre alla percentuale facoltativa di Nicotina che può essere anche nulla,
i liquidi contengono Glicole Propilenico, Glicerina Vegetale acqua e aromi che non presentano sostanze tossiche per l' organismo.
Il Glicole è largamente e comunemente utilizzato in molti preparati farmaceutici
sia per uso "iniettabile" che "orale", come additivo negli alimenti, in garze medicamentali e addirittura per curare la chetosi in medicina veterinaria ma anche ad uso topico in creme e prodotti per la salute e per il corpo.
Quindi non è tossica.
Raggiunge grado di tossicità se un uomo di 70 kg assumesse 750 grammi (quasi un litro) di prodotto in un'unica dose.
Il Glicerolo è anche presente nel nostro organismo sotto forma di Glicerolo Animale, che come il Glicerolo Vegetale, ha identica molecola ma origine diversa.
Nel corpo umano infatti, la scissione dei grassi di riserva, forma dunque glicerolo e acidi grassi.
Il glicerolo quindi viene metabolizzato dal fegato che lo trasforma in glucosio, alimento primario delle cellule.
Il Glicerolo si presenta sotto forma di liquido non colorato, inodore, viscoso e dolce.
Largamente utilizzato perché non tossico, in prodotti farmaceutici iniettabili o per uso orale, in sciroppi e additivi alimentari che subiscono già una rigorosa valutazione di sicurezza sia in Europa, che nel mondo, prima di poter essere catalogati ad uso alimentare ed è ritenuto quindi innocuo.
Sia l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità') che la EFSA (Europe Food Security Alimentary) hanno confermato, dopo i test di valutazione della JECFA ("Joint Expert Committee on Food Additives" comitato Internazionale sulla sicurezza di additivi alimentari), che il glicerolo non presenta dati di tossicità.
Tra l'altro, il vapore prodotto è lo stesso che viene vaporizzato dalle macchine da fumo utilizzate nelle discoteche, sui palcoscenici di teatri e concerti, da circa 20 anni. Questi macchinari sono a norma e quindi hanno superato tutti i test sulla fitotossicità dai vari Ministeri della Salute di tutto il mondo.
Quindi come vedete, la Sigaretta Elettronica non fà male.