Markvaping68

SEF Top Contributors
Utente SEF
Registrato
2 Gen 2013
Messaggi
1.517
Gradimento
149
Punti
113
Località
Monza e Brianza
Dispositivi in uso
VTC Mini
Atomizzatori in uso
Kayfun tutti...
Come ben sapete, l'oncologo di fama internazionale Umberto Veronesi ha parlato positivamente delle sigarette elettroniche. Riferendosi ad esse, afferma espressamente "...da la stessa gestualità, il piacere di avere in bocca una sigaretta (di tabacco, n.d.r.) ma non fa venire il cancro".

Direi che c'è poco da mettere in dubbio il significato dell'affermazione. Se però tra i lettori, c'è qualche San Tommaso... li invito ad ascoltare l'opinione dell'illustre Veronesi... direttamente dalle sue parole:

Accedi o Registrati per vedere questo contenuto.

Avete sentito?
Durante la giornata leggo però il titolo di un articolo comparso su una autorevolissima testata giornalistica: Il "Centro Meteo Italiano". :shock:
L'autore dell'articolo (che non si firma, n.d.r.) si è prodigato in una curiosa interpretazione delle parole di Veronesi... a partire dal titolo. A voi il giudizio...

«E-cig: per Veronesi innocua ma inutile. La sigaretta elettronica non farebbe male alla salute: ma non sarebbe il miglior metodo per smettere di fumare»
04 novembre 2013 - 17:43

Umberto Veronesi all’attacco della sigaretta elettronica, afferma che il dispositivo senza nicotina non crea danni per il semplice fatto che non contiene tabacco e non c’è combustione di carta e tabacco, ma non sono realmente utili per smettere di fumare. Proprio il contenuto della e-cig, infatti, è l’altro punto cruciale della questione: da tempo gli esperti sottolineano l’importanza di sapere con esattezza, per poter valutare le conseguenze sulla salute, cosa contengono i vari prodotti e, soprattutto, di fare una netta distinzione tra quelli che contengono tabacco e quelli invece senza. Secondo Veronesi, questi dispositivi possano rappresentare un valido aiuto per chi vuole uscire dalla dipendenza ma non devono certo essere ritenuti né una panacea per tutti né un passatempo, ma uno strumento che può essere utile nel processo di disassuefazione dal fumo perché agisce essenzialmente sulla gestualità, che è uno degli elementi principali della dipendenza psicologica dal fumo. Uno strumento che si deve comunque inserire in un percorso di disassuefazione che coinvolge prima di tutto il paziente con la sua volontà e poi un medico specialista che lo supporti.


Attualmente sono ancora pochi gli studi che misurano l’efficacia delle sigarette elettroniche nella disassuefazione dal fumo e sono proprio gli esiti di una nuova ricerca scientifica che tenta di fare luce sul tema al centro dell’incontro milanese Gli italiani che hanno scelto il fumo elettronico sono circa 1,5 milioni e danno volume ad un fatturato di circa 350milioni di euro, su cui è stata introdotta un’imposta sul consumo pari al 58,5 per cento del prezzo di vendita della sigaretta elettronica, comprese le parti di ricambio e liquidi.

Poi la medesima famosissima testata giornalistica, riscrive l'articolo cambiandolo un po'...
Anche in questo caso... l'autore è sconosciuto.

«Sigarette elettroniche: per Veronesi assolutamente innocui. Ma anche inutili. Secondo il noto oncologo la sigaretta elettronica non farebbe male alla salute: ma non sarebbe comunque il miglior metodo per smettere di fumare».
04 novembre 2013 - 20:16

Umberto Veronesi va all’attacco della sigaretta elettronica, affermando che il dispositivo senza nicotina non crea danni per il semplice fatto che non contiene tabacco e non c’è combustione di carta e tabacco, ma non è realmente efficace per smettere di fumare. Proprio il contenuto della e-cig, infatti, è l’altro punto cruciale della questione: da tempo gli esperti sottolineano l’importanza di sapere con esattezza, per poter valutare le conseguenze sulla salute, cosa contengono i vari prodotti e, soprattutto, di fare una netta distinzione tra quelli che contengono tabacco e quelli invece senza. Secondo Veronesi, questi dispositivi possano rappresentare un valido aiuto per chi vuole uscire dalla dipendenza ma non devono certo essere ritenuti né una panacea per tutti né un passatempo, ma uno strumento che può essere utile nel processo di disassuefazione dal fumo perché agisce essenzialmente sulla gestualità, che è uno degli elementi principali della dipendenza psicologica dal fumo. Uno strumento che si deve comunque inserire in un percorso di disassuefazione che coinvolge prima di tutto il paziente con la sua volontà e poi un medico specialista che lo supporti.

Attualmente sono ancora pochi gli studi che misurano l’efficacia delle sigarette elettroniche nella disassuefazione dal fumo e sono proprio gli esiti di una nuova ricerca scientifica che tenta di fare luce sul tema al centro dell’incontro milanese Gli italiani che hanno scelto il fumo elettronico sono circa 1,5 milioni e danno volume ad un fatturato di circa 350milioni di euro, su cui è stata introdotta un’imposta sul consumo pari al 58,5 per cento del prezzo di vendita della sigaretta elettronica, comprese le parti di ricambio e liquidi. Per il resto vale il vecchio detto: la migliore sigaretta è quella che non si fuma.

Mah... chi può saperlo? Magari entro sera ci sarà il terzo articolo.
 

Guide

Iv3shf
Tempo di lettura 4 min.
5,00 stella(e) 1 valutazioni
Visite
1.691
Gradimento
6
Valutazioni
1
In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Sva3d
Tempo di lettura 1 min.
Visite
2.219
Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo: il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
2.550
Gradimento
2
Valutazioni
3
Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari: Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Touch
Tempo di lettura 10 min.
Visite
1.887
Gradimento
5
Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM. Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale. Allora per iniziare non farò...
Iv3shf
Tempo di lettura 9 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
6.275
Gradimento
13
Valutazioni
3
Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
Visite
6.161
Commenti
8
Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...
Alto