E Se Esistesse Un Vaping Device Veramente “universale”?

iRcKenny

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Su una possibile risposta a tale domanda ne stavamo proprio discutendo questo fine settimana presso il solito store che abitualmente sono solito frequentare e con i cui gestori ormai consolidata una sincera e schietta amicizia: un dibattito scaturito dall’esternazione di un cliente che all’acquisto di un nuovo basic starter kit ha lamentato il dover ancora una volta essere costretto a dotarsi di nuove pods oppure headcoils, nuovi “tank” e cestinare con notevole dispendio di soldi tutti i consumabili del “vecchio dispostivo” che aveva in casa iniziando ancora una volta a dotarsi del necessario per continuativa fruizione del nuovo starter kit.

Ognuno dei presenti non ha potuto far altro che prendere parte alla interessante discussione che si è protratta ben oltre l’orario di chiusura senza giungere ad un “pensiero” che mettesse tutti d’accordo tra sostenitori del “nuovo e necessario totale ringiovanimento del posseduto” per auspicate migliori performances generali, coloro che gradirebbero almeno in parte avere almeno una “certa continuità” per dare tregua al portafogli e sfruttare fino alla fine quanto di posseduto, e chi neutrale ha abbracciato l’una oppure l’altra tesi.

Per tale motivo cari "forumers" che normalmente vi districate tra testine, pods, cartridges varie od anche solamente interessati all'argomento con sincera curiosità “girerei” a tutti voi la stessa domanda con l’augurio che dalla vostra esperienza ne scaturisca una discussione costruttiva e ricca di spunti.

Quindi nella speranza di suscitare stimolo la butto là:

Se esistesse un vaping device entry level che oltre a portare aggiornamenti garantisse vera compatibilità e vera continuità con quanto di già posseduto?

Esprimete la vostra opinione senza alcun pregiudizio!
 

Sva3d

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Secondo la mia personale opinione, in realtà, ne esisterebbero di già e prendo spunto da quello che vedo da anni nei negozi fisici che non possono caricarsi roba che poi rimarrebbe sul groppone invenduta. Sono gli storici brand Eleaf, Aspire, Justfog, Geekvape ed negli ultimi anni Voopoo e Vaporesso che fanno tanta innovazione.
Aspire è il top di gamma per quanto riguarda la continuità, specie delle sue resistenze. Se le avevi per il Nautilus X, andranno benissimo anche per l'ultimo sfornato Nautilus 3. Di innovazione ne ha fatta, il Nautilus 3 è tra i migliori atomizzatori non rigenerabili presenti sul mercato ad oggi.
Le altre non sono da meno ma le ritengo un gradino sotto per quanto riguarda la possibilità di trovare ricambi in ogni dove.
Tutta l'altra pletora di device escono e poi non se ne sa più nulla. Innokin era forte, anni fa, poi ha iniziato a fare delle resistenze non al pari dei concorrenti. Praticamente sparita negli shop fisici.
Quest'anno abbiamo avuto e stiamo avendo l'invasione delle usa e getta, insomma ricercare il device universale ed unico la vedo come un'idea utopica ed irrealizzabile. Tante teste, tante opinioni e tante persone che ricercano colori, dimensioni, durata, resa aromatica diversa.
E questo solo per dispositivi non rigenerabili.
Nell'altra sfera del vaping, i dispositivi, rigenerabili, dove mi metto io al 95% (ho un Nautilus 3 e dei tank della Voopoo 5%), di questi problemi non ne esistono,
non devi cambiare nulla e ti basta un po' di filo, cotone e qualche attrezzo per durare a lungo.
 

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