Ciao,
guarda, mi son fatto un giro in questa sezione e il mio consiglio, ovvero da parte di uno che ha smesso completamente di fumare da almeno 5 anni (senza contare le volte precedenti), è di farti un giro in questa stessa sezione i post aperti da altri utenti nel corso degli ultimi 2 mesi.
Ad esempio, proprio di oggi, vedo un bel post di
@apoikos che racconta le sue ultime 2 settimane senza sigarette. Credo che un fresco ex fumatore possa dare milgiori consigli rispetto ad un vaper "avanzato" che non si ricorda più la combustione.
Oltre a quanto ti ha scritto proprio apoikos, inoltre ti consiglio di dare un occhiata alla sezione tutorial e cercare di imparare alcuni concetti base fondamentali sulle varie tipologie di sigarette elettroniche, sui liquidi e nicotina:
Premessa: perché iniziare ad utilizzare una sigaretta elettronica? A mio avviso questa serve a farci smettere dalle sigarette tradizionali. Non voglio assolutamente pubblicizzarla come un hobby fine a se stesso: svapare fa molto meno male che...
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Già proprio un bell'argomento, prendo spunto da un post di @GioGio sull'argomento, per chiarire un tema piuttosto discusso e con cui si fa molta confusione, ma prima di tutto, definiamoli, per stadi. Liquido pronto: liquido preparato con il PG...
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La nicotina è una sostanza onnipresente, molto importante anche per riuscire a smettere di fumare tabacco combusto, milioni di persone la consumano quotidianamente, in ogni continente, alcuni lo fanno per piacere, altri per motivi medici e come...
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A questo punto si entra nei discorsi personali quindi occorre capire quante e cosa fumi o fumavi per individuare la quantità di nicotina con cui iniziare e con quale tipo di dispositivo (se deve ricreare la gestualità o meno).
Se nel frattempo sei ancora fumatore puoi iniziare recandoti in un tabaccaio che vende le sigarette elettroniche usa e getta (non iqos o dispositivi di riscaldamento tabacco) prenderne un paio e provare a coprire un paio di giornate sforzandoti contemporaneamente di non toccare le combuste. Poi per motivi di sovradosaggio, costo ed impatto ambientale (butti via un pezzo di plastica con dentro una piccola batteria al litio) sarà bene abbandonare presto questo tipo di device.
Sarebbe molto utile trovare un negozio specializzato solo in sigarette elettroniche vicino a casa e farti una chiacchierata col gestore e farti introdurre ad un primo approccio con una spesa intorno ai 50 euro. Nel frattempo guadagni esperienza e inizi a informarti tramite questo forum ed altre fonti altrettanto qualificate.
Ora ti riassumo un paio di concetti per guidare le tue prime scelte nell'acquistare una sigaretta elettronica.
- com' è che funziona?
- un liquido viene trasportato da un conduttore (generalmente cotone organico senza adittivi), verso una resistenza elettrica (di materiale atossico) riscaldata da pal passaggio dall'energia prodotta da una batteria (generalmente ioni di litio) contenuta in un dispositivo, generalmente detta box, che può essere circuitata o meccanica (senza protezioni sulla batteria).
Liquido, cotone e resistenza sono contenuti in un oggettino detto atomizzatore il quale si avvita/incastra su una box. L'atomizzatore si occupa di vaporizzare, la box si occupa di erogare e gestire l'energia necessaria al primo per fare vapore.
- La box può essere con batteria integrata non estraibile, o con batteria estraibile. Ovviamente la batteria è ricaricabile (eccezion fatta per le usa e getta, nomen omen)
- L'atomizzatore può essere ricaricato con il liquido e può permettere di cambiare la resistenza quando esausta (eccezion fatta per le usa e getta, nomen omen). In alcuni casi una volta che la resistenza è esausta si cambia tutto l'atomizzatore (detto pod) in altri casi si cambia solo la resistenza (atomizzatore a testina) in altri casi si cambia tutto l'atomizzatore quando il liquido è terminato (detta cartuccia, abbastanza raro) in altri casi su può cambiare la resistenza costruendola (atomizzatore rigenerabile)
- cosa si svapa? Liquido composto di:
- Glicerina vegetale FU - USP, o glicerolo o VG, sostanza che per lo svapo deve essere purissimo (almeno 98%) e conforme a Farmacopea, idoneo all’uso alimentare e cosmetico
Il liquido è viscoso, idroscopico e ha il compito di produrre nuvole di vapore. Inodore e insapore.
- Glicole propilenico FU - USP, o PG, conforme a farmacopea, additivo alimentare (E 1520), idoneo all'uso cosmetico.
Il liquido è poco viscoso, sembra quasi acqua, nonostante la viscosità, altamente idroscopico e ha il compito di trasportare l'aroma e apportare un contributo piccolo al colpo in gola oltre a quello della nicotiva. Inodore e insapore.
- Nicotina, opzionale, sappiamo tutti cos'è, ma per la normativa europea, TPD, non può essere venduta al pubblico in purezza, per lo svapo è diluita in una soluzione di VG/PG (in diverse percentuali a seconda delle esigenze) in flaconcini da 10ml detti booster.
Il contenuto di nicotina si misura in mg/ml, milligrammi per millilitro, da un minimo di 0 a 20mg/ml massimi. Inodore e insapore
Altamente tossico da maneggiare con cura evitando di venire a contatto con la pelle, le ferite, gli occhi, o per ingestione e inalazione. A parte gli ultimi due casi si corre ai ripari semplicemente con un lavaggio accurato.
Serve per soddisfare l'assuefazione, calma ed anestetizza momentaneamente (tute cose note ai fumatori).
Nello svapo i booster possono contenere sali di nicotina (più rari) che viene assunta più velocemente producendo poco o niente colpo in gola, rispetto alla tipologia più diffusa (detta free base) che produce una sensazione persistente di colpo in gola e la cui assunzione da parte del nostro corpo è più lenta e graduale.
- Aroma: liquido che riproduce un determinato aroma (o mix di aromi) che può andare dal tabacco (il quale ha un gusto totalmente differente rispetto alla combustione, proprio perché bruciare una bistecca non equivale a gustare una bistecca), alla frutta ai dolci etc.
Può essere sintetico (processo di lavorazione che riproduce un determinato gusto senza necessariamente partire dall'origine del gusto stesso) che garantisce un più lungo utilizzo e venduto in diverse tipologie:
- aroma pronto: già miscelati tutti i componenti di cui sopra, senza o con nicotina a vari livelli
- scomposto, o skomposto (orribile quella cappa), o mix&vape o agita e svapa: una boccia di 60ml contenente 20ml di aroma (quindi 40ml di vuoto) a cui aggiungere, versando nella boccetta stessa, le quantità desiderata di VG, PG e booster di nicotina fino al raggiungimento di 60ml totali.
- aroma concentrato: un bocetta limitata a contenere solo l'aroma puro (solitamente 10ml) da versare in un altro contenitore (non incluso) insieme a VG, PG e nicotina (anche questi non inclusi) ottenendo il liquido che si vuole svapare.
- gli utlimi due generi son detti DIY (fai da te) ed il contenuto non è svapabile tal quale (mentre il primo, aroma pronto, si)
- Tipologia di tiro, ovvero di svapo, ovvero di sigaretta elettronica
- MTL: mouth ti lounge, tipo di svapo, detto di guancia, che è per tutto simile al tiro usato per la sigaretta combusta. Il tiro oppone una certa resistenza, il vapore non è eccessivo ed è abbastanza caldo. Grazie alla nicotina si sente il colpo in gola simile all'esperienza del fumo.
Caratteristiche/parole chiave:
- base VG/PG 50/50
- wattaggio dai 9W a 16W
- drip tip 510
- fori d'aria mtl (da 0.8mm a 1.8mm)
- aromi tabacco o tabaccosi
- DTL o DL: direct to lounge, ovvero di polmone, che un tipo di tiro con aspirazione piena e potente direttamente nei polmoni (come quando assapori l'aria di montagna) solitamente con concentrazione minore di nicotina, caratterizzato da un enorme produzione di vapore, anche in espulsione con l'espirazione, e un minor dettaglio di aroma
Caratteristiche/parole chiave:
- base VG/PG 70/30
- sotto categorie RDL (restricted DL) e Flavour
- wattaggio dai 20W a 80W (poi qualche bimbominkia mmerikano può voler anche arrivare oltre i 100W fino a 250W), tipico tra i 40-70
- drip tip 810
- fori d'aria mtl (da 2mm ad asole enormi)
- aromi cremosi, fruttate, torte e spesso mentolo/ice
- tipi di hardware:
- usa e getta: un dispositivo tutto integrato che comprende batteria e liquido entrambi limitati, una volte esaurito uno dei due è inutilizzabile. L'aroma è fortissimo (piace molto a molti per questo) ma cosa contiene non è noto ed usa la nicotina in sali ad una concentrazione molto alta che può portare a sintomi di sovradosaggio senza accorgersene in tempo.
- pod mod: device composti di una box circuitata con poche funzionalità il cui atomizzatore, incastrato o montato per mezzo di magneti, è una pod, ovvero in oggetto semplice e monoblocco, poco o per nulla smontabile, in cui è contenuta la resistenza all'interno del liquidi (ricaricabile) e da cui si aspira. Spesso caratterizzata dal cosiddetto tiro automatico, ovvero aspiri e si attiva senza dover premere un pulsante, e spesso da una forma sigarettosa o tipo penna o tipo drive usb.
Semplice, seppure limitata può essere appagante.
- box mod: una box batteria a cui si avvita un atomizzatore tramite un attacco tipo 510, in questo modo qualsiasi atomizzatore si può montare su qualsiasi box e scambiarli. Si possono acquistare i singoli pezzi separatamente o trovare i cosidetti kit che abbinano una box ad un atomizzatore nella stessa confezione.
Soluzione più aperta e flessibile possibile che permette di mischiare le varie cose per avere una "sigaretta elettronica" (la cui miglior definizione è vaporizzatore personale) adatta all'esigenza personale o del momento, quindi con dimensioni diverse, capacità di batteria diverse, atomizzatori a testina o rigenerabili.
...e questo è tutto, mi pare, sui gamberi.
P.s.: secondo me quando l'esatto momento in cui si inizia con lo svapo deve corrispondere con l'esatto momento in cui si smette con le sigarette. Altrimenti diventa inutile.