Pippofly
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Ciao a tutti,
rispetto ad altri fori in cui sono attivo, se ne parla meno, volevo farvi vedere come preparo una micro coil....
è il mio metodo, NON IL metodo, ma ripensando a quando ho iniziato a rigenerare i CE4, avessi saputo, avrei perso molto meno tempo!!!
quindi è una tecnica che ritengo utile a tutti, perchè semplifica e riduce i tempi di rigenerazione, dando anche la possibilità di creare (trovato uno standard) coil pressocchè identiche nel tempo!!
cosa ci serve?
- un supporto su cui avvolgere il filo
- filo da avvolgere (solo resistivo "RES" oppure resistivo + non resistivo "RES-NO RES" se si opera si atom con ceramica o se si preferisce una coil attiva solo in alcuni punti)
- Materiale "assorbente" per il liquido (Wick "Silica" o "Ecowool" o "Organic" o quello che volete, Mesh, Ovatta di Cotone o..... la sperimentazione in questo campo galoppa!!!!)
Per quello che ci riguarda adesso l'ultimo punto lo lascierò in disparte......
Iniziamo..... che atom vogliamo rigenerare? (nelle foto dell'esempio andiamo su un dripper settato con ovatta)
scordiamoci questo:
iniziamo a valutare cosa tratterrà il nostro liquido e che dovrà passare dentro la coil (a meno di setup diversi... ma ne parliamo un altra volta), e scegliamo un supporto del diametro adeguato (con l'ovatta il problema non si pone... si adatta man mano), quindi esempio per un bcc (protank e simili) con doppia wick da 1 mm cerchiamo una punta che sia almeno da 1.6 mm, ecc ecc insomma le variabili sono enormi, non riesco a considerarle tutte, in ogni caso il diametro del supporto (molto utili i set di cacciavitini) dipende da cosa mettete dentro e anche da dove va montato (una micro su punta da 2.5 mm in una testina non entra!!!!).
a questo punto si passa alla scelta del filo, in funzione della richiesta di ohm.... fate riferimento alle tabelle e con un paio di prove di solito si riesce a scegliere il diametro adatto.... per quanto mi riguarda ho consumato parecchi metri di 0.25, ma per le testine (ce4, bcc, ecc) lo 0.20 è di solito più adatto.... 0.15 solo se vi servono res da 3 ohm in su!!!!
adesso passo al vero scopo di questo post!!!!
mi scuso per la qualità delle foto (meglio farlo prima) ma questo passa il convento!!!
Inizio prendendo il mio fido cacciavitino e il RES, faccio una piega in punta per poterlo poi bloccare con il pollicione
e chiudo il primo giro
cercando di tirare il più possibile il filo, comprimendo le spire tra di loro, si va avanti piano! in questa fase non importa se si vede un po di luce tra le spire (mica è una scultura!!!)
eccola pronta!!!!
a questo punto vi sono due passaggi possibili....
il primo e arroventare la coil su fiamma (cannello o fornello della cucina) e cercare di schiacciare le spire premendo delicatamente con un pinzetta mentre si raffredda oppure.....
montarla, misurare preventivamente la res e fare un primo dry burn, correggendo la posizione delle spire DURANTE LA FASE DI RAFFREDDAMENTO E MAI DICO MAI CON IL PULSANTE ATTIVATO CHE SENNò FATE UN BEL CORTO CIRCUITO
Spero di essere stato utile!!!!
in altri topic posterò dettaglio di altre coil con assemblaggio ecc.... mo basta che già è troppo lungo!!!
rispetto ad altri fori in cui sono attivo, se ne parla meno, volevo farvi vedere come preparo una micro coil....
è il mio metodo, NON IL metodo, ma ripensando a quando ho iniziato a rigenerare i CE4, avessi saputo, avrei perso molto meno tempo!!!
quindi è una tecnica che ritengo utile a tutti, perchè semplifica e riduce i tempi di rigenerazione, dando anche la possibilità di creare (trovato uno standard) coil pressocchè identiche nel tempo!!
cosa ci serve?
- un supporto su cui avvolgere il filo
- filo da avvolgere (solo resistivo "RES" oppure resistivo + non resistivo "RES-NO RES" se si opera si atom con ceramica o se si preferisce una coil attiva solo in alcuni punti)
- Materiale "assorbente" per il liquido (Wick "Silica" o "Ecowool" o "Organic" o quello che volete, Mesh, Ovatta di Cotone o..... la sperimentazione in questo campo galoppa!!!!)
Per quello che ci riguarda adesso l'ultimo punto lo lascierò in disparte......
Iniziamo..... che atom vogliamo rigenerare? (nelle foto dell'esempio andiamo su un dripper settato con ovatta)
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iniziamo a valutare cosa tratterrà il nostro liquido e che dovrà passare dentro la coil (a meno di setup diversi... ma ne parliamo un altra volta), e scegliamo un supporto del diametro adeguato (con l'ovatta il problema non si pone... si adatta man mano), quindi esempio per un bcc (protank e simili) con doppia wick da 1 mm cerchiamo una punta che sia almeno da 1.6 mm, ecc ecc insomma le variabili sono enormi, non riesco a considerarle tutte, in ogni caso il diametro del supporto (molto utili i set di cacciavitini) dipende da cosa mettete dentro e anche da dove va montato (una micro su punta da 2.5 mm in una testina non entra!!!!).
a questo punto si passa alla scelta del filo, in funzione della richiesta di ohm.... fate riferimento alle tabelle e con un paio di prove di solito si riesce a scegliere il diametro adatto.... per quanto mi riguarda ho consumato parecchi metri di 0.25, ma per le testine (ce4, bcc, ecc) lo 0.20 è di solito più adatto.... 0.15 solo se vi servono res da 3 ohm in su!!!!
adesso passo al vero scopo di questo post!!!!
mi scuso per la qualità delle foto (meglio farlo prima) ma questo passa il convento!!!
Inizio prendendo il mio fido cacciavitino e il RES, faccio una piega in punta per poterlo poi bloccare con il pollicione
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il primo e arroventare la coil su fiamma (cannello o fornello della cucina) e cercare di schiacciare le spire premendo delicatamente con un pinzetta mentre si raffredda oppure.....
montarla, misurare preventivamente la res e fare un primo dry burn, correggendo la posizione delle spire DURANTE LA FASE DI RAFFREDDAMENTO E MAI DICO MAI CON IL PULSANTE ATTIVATO CHE SENNò FATE UN BEL CORTO CIRCUITO
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Spero di essere stato utile!!!!
in altri topic posterò dettaglio di altre coil con assemblaggio ecc.... mo basta che già è troppo lungo!!!