Legislazione Cina: Emesso il divieto totale alla vendita di E-cigarette

Iv3shf · 2 Nov 2019

Con oltre 300 milioni di fumatori in Cina, non ci si poteva aspettare altro da un paese che non è certo famoso per la democrazia governativa.

Sembra che la Cina ha emesso il divieto alla vendita di E-cig a tutti i negozi online, per adesso non si capisce se solo nel mercato interno non la vendita online estera le scuse sono sempre le solite: Venditga ai ragazzini ecc. ecc.

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Questo comunque pregiudicherà il fatturato di tante aziende medio piccole, staremo a vedere perchè ultimamente avevano detto che il governo darà importanza alle succitate medio piccole.. vedremo, perchè da una parte dicono così dall'altra dicono che daranno importanza alle aziende di Stato.. come sempre non ci si capisce molto..
Come dice il presidente Ou Junbiao, a capo dell' Electronic Cigarette Industry Committee of China:
Il ministero è preoccupato della perdità di entrate delle tasse che fluiscono dalla cendita di sigarette.

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3fvape per adesso funziona ancora, fastech ogg non è online, ma forse sono io, o loro che fanno manutenzione alla piattaforma..

Staremo a vedere ma è guerra aperta!

Hittoso · 3 Nov 2019

Re: Anche La Cina Comincia Con I Ban

FT va normalmente, mi devono spedire il mio primo atom a mesh, non facciamo scherzi..

Ho letto che la Korea chiede ai consumatori di sigarette elettroniche di non usarle, di aspettare gli studi sanitari che vengono rilasciati nel 2020, hanno messo in allarme anche loro il servizio sanitario per verificare se esistono veramente casi riconducibili al coretto o scorretto uso, diciamo sono corsi al riparo vedendo l'allarme negli Stati Uniti..

.::Iannuzz85::. · 6 Nov 2019

Re: Anche La Cina Comincia Con I Ban

Se fermano la produzione cinese il mondo si ferma. Sembra una battuta, ma in realtà è proprio così. Staremo in allerta.

Marko · 14 Nov 2019

Madonna mia, incredibile. :shock:

Sva3d · 14 Nov 2019

Vista da un altro punto di vista potrebbe essere anche un vantaggio. Mi spiego meglio. Se iniziano a toccare livelli più alti e non solo le tasche dei soli consumatori, potrebbe smuoversi un interesse mirato affinché si facciano degli studi, come se non bastassero quelli già presenti, che sdoganino finalmente questo dispositivo di riduzione del danno a livello mondiale. Se i principali produttori, di hardware e liquidi, fino ad oggi, non hanno fatto praticamente nulla se non postare immagini di "belle ragazze" che svapano o scene ridicole con hardware fotonici, insomma il circo che invade Instagram specialmente, questo salto di qualità tarderà ad arrivare.
È la normale conseguenza di un fenomeno che è diventato un circo colorato, diventando attrazione per individui che con questo mondo non hanno alcun legame o ragione a farvene parte, gli adolescenti, spauracchio in tutte le motivazioni a livello mondiale. Che si facciano questi studi, sperando non siano pilotati, in maniera tale da mettere un punto saldo alla questione.
I terribili fatti accaduti in USA hanno allarmato tutti, in special modo per come sono stati veicolati dagli organi di informazione quando, in realtà, è stato un uso scorretto della stessa e-cig a causare le nefaste conseguenze. Uso di olii di vitamina E come diluente nei cartomizzatori per inalazione di THC. Sembrava la nuova epidemia del secolo. Adesso arrivano le prime smentite, queste passano con un tono minore ed anzi sembrano quasi non avere lo stesso impatto delle prime.
Noi che svapiamo da più tempo abbiamo, quasi da subito, notato gli enormi vantaggi che questo strumento ci ha permesso di avere. Rimaniamo di stucco quando sentiamo determinate falsità che non hanno un senso logico se non quello di buttare fango gratuitamente. Adesso bisogna passare alla fase due, next level, altrimenti non ne usciremo fuori.

Marko · 15 Nov 2019

Bah... caro Sva3d in verità non ho mai creduto neanche per un secondo ad una parola degli ultimi fatti accaduti negli Usa, come dissi il giorno stesso che uscì questa notizia a tutti i membri dello Staff. Fandonie. Ed a breve ne leggeremo anche le smentite che sembra che già iniziano a girare.
Personalmente credo solo a ciò che è stato detto e studiato dal Prof. Umberto Veronesi, il Prof. Riccardo Polosa, Il Dott. Carlo Cipolla, più altri tantissimi ricercatori e medici, accreditati e senza interesse che supportano la stessa identica tesi.
Il web è pieno di baggianerie spesso messe in giro da chiunque voglia dire la sua...

Buttare fango gratuitamente?
No, ci sono in mezzo interessi senza fine e tonnellate di miliardi che le case del tabacco stanno perdendo per via delle sigarette elettroniche ed per questo che ormai da 10 anni ogni tanto si sentono nuove fantasie. L'acqua nei polmoni, i metalli pesanti, le ecig che esplodono e tante altre fake news che servono solo a confondere ed allontanare la gente dal settore, ma sappiamo tutti bene da dove vengono queste fantasie. Così poi sempre rivelatesi negli anni.
Di studi ne sono stati fatti a tantissimi, di quelli veri intendo e tutti dicono che il danno rispetto alle normali sigarette è di circa il 5%, nonchè anche un'ottimo strumento per smettere di fumare. Quello che è certo in ogni modo, è che ciò che fa realmente bene è inalare solo aria pulita e niente altro.

Di seguito lo studio sulle studio sigarette elettroniche del Prof. Riccardo Polosa (Ordinario di Medicina Interna presso l'Università di Catania con specializzazione in pneumologia, immunologia clinica, allergologia e reumatologia nonché presidente della LIAF):

Quest'altro invece realizzato dall'IEO (Istituto Europeo di Oncologia) quindi tra i più credibili ed accreditati tra tutti, sugli effetti delle sigarette elettroniche sui fumatori, svolto da un equipe di ricercatori e medici tra cui il Prof. Umberto Veronesi, Fondatore e Presidente della Fondazione Umberto Veronesi, che ha fondato e ricoperto il ruolo di direttore scientifico dello stesso, nonchè direttore scientifico emerito dell'Istituto Europeo di Oncologia. È stato direttore scientifico dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano dal 1976 al 1994 ed ha ricoperto l'incarico di Ministro della sanità dal 25 aprile 2000 all'11 giugno 2001):

Marko · 15 Nov 2019

Perdonatemi, ho fatto qualche correzione al post che ho scrtto un po di fretta, dimenticando anche di allegare uno dei due video.
Faccio anche notare che scrivo questo post a puro scopo informativo a tutela di una corretta informazione riguardante gli utilizzatori dei dispositivi elettronici in uso.

Sva3d · 15 Nov 2019

Il mio post aveva un tono ironico. Non sono sufficienti tutti gli studi seri fatti fino ad oggi? Cosa altro ci vuole affinché il vaping sia visto come deve essere, cioè riduzione del danno da fumo combusto?
Sono pienamente in linea con quello che hai scritto ed è importante nominare e mettere in evidenza le giuste informazioni, specie per chi da poco tempo ha fatto la scelta di smettere di fumare usando proprio questo vaporizzatore personale.

Hittoso · 18 Nov 2019

@Sva3d ragazzi io sono d'accordo con voi che si deve fare giusta informazione, leggendo però in giro me venuto in mente cosa mi disse una dottoressa di un SERT (servizio sanitario per le dipendenze) il problema degli studi e che per essere presi in considerazione dal servizio sanitario nazionale devono avere almeno 10 anni, fatti sia animali che umani con un buon numero di soggetti, per semplificare mi disse anche che l'e-cig sono "abbastanza nuove" e sempre in continua evoluzione verso il minor danno possibile..
Detto ciò la dottoressa si fece una bella svapata anche lei e concluse dicendo: fai bene meglio che fumare sigarette non pensare le cretinate sul web e usala per come è stata creata..

Marko · 30 Nov 2019

Si raga il mio post era giusto per chiarire alcune cose che stanno girando ultimamente. In ogni modo scusate l' OT (per chi non lo sapesse è un fuori discussione) e torniamo a parlare del titolo del thread.
Sapete novità circa questo ban?
Anche se mi sembra davvero strano in verità.