antonioromito

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Salve ragazzi,sono un nuovo iscritto e nuovo anche nel mondo degli rda.
In tal proposito,volevo chiedere se qualcuno di voi potesse aiutarmi col mio problema:

Ho appena acquistato una batteria sony vtc5 e un kit di varie resistenze già fatte che intendo montare su un tubo meccanico che mi hanno da poco regalato.
Mi chiedevo quindi come potessi fare una dual coil senza che mi "esploda" la mod in mano e come poter capire che resistenza creano due coil messe insieme.

Spero di essere stato chiaro,grazie in anticipo.
 

Sbolde91

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Non sono pratico di tubi, so solo che devi usare tante formule elettroniche tipo il calcolo della Potenza per sapere a quanti watt sta andando.....quanti Ampere richiedi alla batteria ecc ecc....

Però sono abbastanza sicuro che nei dual coil, le resistenze sono messe in parallelo quindi bisogna dimezzare il valore
Se tu hai una coil da 1 ohm e l'altra pure da 1 ohm la resistenza finale che ti ritrovi è da 0.5ohm.

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Aspettiamo qualcuno di più pratico per il settaggio del tubo :D
 

Tabac

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Primo: tanta, tanta, tantissima prudenza.
Usare un meccanico non è un gioco.

La vtc5 non è del tutto adatta, meglio una batteria più performante, come vtc5A, Hb2/4/6, Hd2c che hanno almeno 25/30 ampere di scarica.
La formula per il calcolo di due coil in parallelo è R1*R2/R1+R2
Se sono uguali hai la media delle due, altrimenti usa la formula.
Il limite di sicurezza minimo, ma meglio non avvicinarsi, è 0.25 ohm, sotto rischi di far sfiammare o esplodere la batteria. Se stai sopra gli 0.4 ohm è meglio
Il tubo deve essere perfettamente funzionante, quindi ben pulito, filettature ripassate con una spazzola di ottone, pin pulito con alcool
Meglio se ha qualche dispositivo di sicurezza, come fusibili, kick o mosfet, altrimenti si rischia
Condizione imprescindibile e assolutamente necessaria: il pin dell'atom deve essere regolabile, quindi a vite, e deve sporgere minimo 1 mm, altrimenti vai in corto
Le coil devono prima essere testate su un ohmmetro o box elettronica per verificarne il funzionamento, che non tocchino la scocca dell'atom o non presentino hotspot o corti
In dual coil è fondamentale che le due coil si attivino in contemporanea, e - regola generale - che l'attivazione avvenga dall'interno verso l'esterno.
Non devono essere presenti spire che non si accendono o che restano più scure
Se ci sono bisogna controllare la spaziatura delle spire se hai fatto una spaced oppure avvicinarle tutte con una pinzetta a becchi ceramici per realizzare una microcoil. Se le leg restano scure o si accendono più delle spire centrali, controllare con accuratezza il serraggio delle viti o dei grani delle torrette

Tutto sto papiro l'ho scritto per dire una cosa sola: se non hai una certa esperienza nella rigenerazione, se non padroneggi la legge di ohm, se non conosci le caratteristiche di scarica delle batterie, meglio lasciar perdere.
Oppure studia, studia tanto, rigenera un bel po' e poi affronta il meccanico.
 

Sbolde91

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La vtc5 non è del tutto adatta, meglio una batteria più performante, come vtc5A, Hb2/4/6, Hd2c che hanno almeno 25/30 ampere di scarica.
La formula per il calcolo di due coil in parallelo è R1*R2/R1+R2
Se sono uguali hai la media delle due, altrimenti usa la formula.
Il limite di sicurezza minimo, ma meglio non avvicinarsi, è 0.25 ohm, sotto rischi di far sfiammare o esplodere la batteria. Se stai sopra gli 0.4 ohm è meglio
Il tubo deve essere perfettamente funzionante, quindi ben pulito, filettature ripassate con una spazzola di ottone, pin pulito con alcool
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Le coil devono prima essere testate su un ohmmetro o box elettronica per verificarne il funzionamento, che non tocchino la scocca dell'atom o non presentino hotspot o corti
In dual coil è fondamentale che le due coil si attivino in contemporanea, e - regola generale - che l'attivazione avvenga dall'interno verso l'esterno.
Non devono essere presenti spire che non si accendono o che restano più scure
Se ci sono bisogna controllare con accuratezza il serraggio delle viti o dei grani delle torrette

Tutto sto papiro l'ho scritto per dire una cosa sola: se non hai una certa esperienza nella rigenerazione, se non padroneggi la legge di ohm, se non conosci le caratteristiche di scarica delle batterie, meglio lasciar perdere.
Oppure studia, studia tanto, rigenera un bel po' e poi affronta il meccanico.
@Antonioromito1 .....e consiglio dell'esperto fu! :D :D :D

Dopo quello che ho letto fossi in te lo affronterei con i guanti quelli in maglia d'acciaio almeno se tutto va male non rinunci allo scaccolamento! :D
 

James_Dean

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Oltre a ribadire tutte le preziose raccomandazioni di Tabac e l'invito a osservarle meticolosamente per evitare spiacevoli sorprese, devo dirti che ci hai dato delle informazioni troppo vaghe.
Che atomizzatore intendi rigenerare?
Sulla confezione delle coil, dovresti reperire le info che ti chiedo di seguito:
Le resistenze prefabbricate che possiedi, quanti ohm sono per coil? Lo spessore del filo usato per realizzare le resistenze? numero di spire e diametro interno delle coil?
 

Iv3shf

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Ciao Antonio,
come hai visto con il post di Lorenzo, occhio a quello che fai e non ti consiglio una dual coil su un meccanico e sei appena entrato nel mondo della rigenerazione..

Appena puoi fai un salto a presentarti alla community nella apposita sezione, qua non sei nel classico forum mordi e fuggi, ma diventi uno di noi e come hai già visto tutti aiutano tutti onestamente e senza prosopopea. ti aspettiamo lì! Ciao, Frank
 

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