Leggi bene quello che ti ho scritto sopra: hai si maggiore amperaggio, quello delle due batterie sommato, quindi non ti scontri con i sovraccarichi sulle batterie. Ma sei al limite del corto circuito, che attraverso un circuito elettronico riesci a gestire, in meccanico no.
Hai tre tipi di rischi:
Inversione di polarità: in parallelo la corrente fluisce verso la batteria inserita in modo scorretto e viene sovraccaricata, con surriscaldamento, eventuale combustione della batteria, perdita di fluidi e acidi
Sovraccarico elettrico: le attuali batterie non hanno un circuito interno di protezione che come nelle vecchie batterie a pin sporgente - quelle che si usavano nel Provari, per dare un riferimento - filtravano i prelievi eccessivi. Se le usi al limite rischi molto
Corto circuito: può avvenire per coil fatta male - hotspot e corti - se tocca la scocca dell'atom, se hai una batteria con la copertura danneggiata o fatta male, soprattutto in presenza del positivo. Quando ricotoni una coil già usata il rischio di spostamento delle leg esiste.
Allargando il discorso, se uno vuole fare più fumo in un atom arioso, non serve cercare la coil con ohm bassi ed al limite, ma deve usare fili spessi, la discesa degli ohm è conseguente.
Faccio più vapore con uno 0.50 e coil da 0.6 ohm che non con uno 0.30 e coil da 0.2 ohm.
E' INUTILE cercare il SUBOHM ESTREMO, non è un requisito indispensabile e imprescindibile per il cloud chasing. Lo è usare fili grossi, atom ariosi, liquidi ad alta percentuale di VG. Oltre che inutile è anche PERICOLOSO.