Io estraggo la coil dal blister con tutta la perizia accumulata con "L'allegro chirurgo". Sto attentissimo affinché i miei polpastrelli non tocchino i fori del cotone, è già un successo che non metta una mascherina chirurgica. Metto una goccia per ogni foro, due o tre gocce sul foro dall'alto. Inserisco la coil, faccio il refill e attendo. L'ideale sarebbe tutta la notte (ideale per la mia malattia, non ideale in sé), a volte la dura realtà mi costringe ad un attesa non inferiore al quarto d'ora.
Credo che si chiamino riti apotropaici, un cedere alla superstizione tappando le orecchie alla logica. Ma c'è una ragione storica che ha prodotto queste psicosi. Nel 2014, con le coil del justfog c14 da 1.8 e poi anche con le BVC 1.8 del Nautilus, quando mettevi una goccia di liquido nel foro, bisognava attendere svariati secondi, se non un minuto buono, prima che il cotone l'assorbisse. Credo che oggi la qualità del cotone utilizzato non sia nemmeno paragonabile a quella di diversi anni fa, adesso il liquido è assorbito istantaneamente e la resa aromatica delle coil è immediata. Ai tempi bisognava attendere qualche ml svapato prima che l'aroma entrasse a regime.
Ad ogni modo l'abitudine resta e so per certo che mai e poi mai inserirò una coil nel tank senza prima inizializzarla: potrei rischiare di essere colpito da un fulmine o annegare nella doccia