Opinioni su Aspire Minican

[Motron]

Oggi diamo il benvenuto alla nuovo Minican Kit di Aspire! La Minican è alimentata da una batteria integrata da 350 mAh e può essere caricata tramite la porta di ricarica Micro USB. La Minican Kit utilizza il chipset ASP sviluppato da Aspire è dotata di tutte le funzionalità di sicurezza.
La Minican ha un sistema di tiro automatico, semplicemente vaporizza senza premere alcun pulsante ed eroga in Bypass. La Mesh Coil da 1,2 Ω non è sostituibile, ma viene fornita di ricambio assieme alle sue cartucce usa e getta, In breve, la minican è una Pod vape con un look molto alla moda e una struttura compatta, ultra piccola, quasi invisibile. Guarda le dimensioni dell'Aspire Minican nella mia mano.

Buona lettura

La Minican di Aspire arriva in questa scatolina di cartone.
Dove sono presenti lo scratch and check ed elencati; l'ologramma anti-contraffazione, l'indicazione sul colore, il contenuto, gli indirizzi, le avvertenze, loghi e marchi.

Contenuto della confezione:
1 x Pod Minican
1 x Cartuccia (2,0 ml)
1 x Cavo micro USB
1 x Manuale utente

Parametri fisici:
Dimensioni: 65x28x15,5mm
Peso: 23gr
Batteria: 350 mAh
Coil: 1,2Ω Mesh
Corrente massima di ricarica 500mAh
Voltaggio di ricarica 5V
A carica completata la luce led lampeggia 20 volte di bianco

Protezioni di sicurezza:
Overtime protection 08s - la luce a led lampeggerà due volte in bianco
Protezione corto circuito - la luce a led sarà bianca per due secondi
Protezione basso voltaggio - la luce a led lampeggerà di bianco 10 volte
Protezione overcharge - il dispositivo smetterà di caricarsi
Protezione surriscaldamento - il dispositivo si interromperà

Per la Minican sono cinque le diverse opzioni di colore tra cui scegliere.
Arancione, blu, nero, bianco, grigio

La Minican ha un rivestimento di vernice gommata anti polvere, piacevole e morbida al tatto, il corpo batteria di colore nero ben si abbina con la cartuccia trasparente/fume.
Sul primo profilo laterale possiamo vedere indicata la luce led di controllo batteria e protezioni.

La Minican ha due fori airflow piccoli e contrapposti.

Nel vano le due calamite sono disposte in diagonale mentre i due piccoli pin di contatto sono centrali.

Sul fondo della Minican ci sono due viti torx e la presa di ricarica usb.

La Cartuccia e la coil integrata:

Le due calamite sul fondo della pod sono speculari a quelle nel vano, cosi come i due contatti per i rispettivi pin, il commino in silicone lascia libero il foro di refill rotondo e rinforzato con metallo sul perimetro.

Vista esplosa:

Come funziona la Minicam:
Nulla è più semplice... Il tiro è automatico, il dispositivo funziona in By-pass fornendo alla coil in relazione alla carica della batteria l'energia necessaria alla sua attivazione.

La batteria da 350mAh supporta una Corrente massima di ricarica di 500mAh con un Voltaggio di 5V.
A carica completata la luce led lampeggia 20 volte di bianco. Quando il led lampeggia per 10 volte significa che la batteria è bassa (<3.3V) semplicemente bisogna ricaricare. Per la ricarica completa occorrono circa 40 minuti.

Considerazioni finali:
Una Pod davvero piccolissima ma molto efficace, mentre svolgevo il test ho pensato di stare usando un Nautilus a 18w!
Questa mesh coil da 1,2Ω è molto reattiva, durante la svapata emette tanto vapore denso e caldo! si caldo, sono sorpreso da questa potenza.
Sembra davvero di usare un nautilus uno dei dispositivi migliori per lo svapo in MTL a testine prefabbricate. Prima di ricaricare la batteria, con la Minican ci si fa circa un tank completo, ma i consumi sono bassissimi anche un solo ml di liquido dura a lungo.
La Minican si può tenere tra le labbra anche senza l'ausilio delle mani, anzi è proprio cosi che io faccio, forse pesa meno di un sigaro toscano.
Per questo test ho usato un Messico 50/50 che conosco bene, la resa aromatica è assolutamente fedele è lo stesso liquido che uso sul mio Nautilus.
Ho visto il prezzo sul sito ufficiale di Aspire...$10.99, che dire...

Pro
Prezzo super conveniente
Pod ultra portatile e invisibile
Vernice gommata/antipolvere piacevole e morbida al tatto.
Magneti potenti
Coil a Mesh con resa aromatica Top
Tiro automatico MTL
Ricarica a tenuta stagna
Visibilità livello liquido ottima
Chipset ASP proprietario Aspire

Contro
Manuale utente solo in lingua inglese/francese


Ringrazio Aspire per l'opportunità di questo test e vi invito a visitare il sito ufficiale per eventuali approfondimenti.

Grazie

 

[Fox70]

Per $11 non male, solo i 350mA li vedo molto risicati per i miei gusti, a meno che no vado di nico alta e con due o tre puff sono apposto. Certo che oramai son più piccole di un accendino...
Grazie come sempre per la completa rec.

 

[iRcKenny]

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Regina indiscussa delle micropod è ad oggi l’ultra compatta firmata Justfog, Minifit è dominatrice indiscussa del segmento da ormai quasi due anni. In molti hanno cercato di imitarla nelle forme, dimensioni e colorazioni. Persino riproponendone quasi una sfacciata copia.

Misconosciuti e blasonati brands come AsModus, TeslaCig, Smok, Vaporesso, Think Vape, tanto per citarne alcuni, hanno invano tentato di spodestare sua maestà Minifit di fatto sinonimo di estrema portabilità e discrezione.

Aspire ha per lungo tempo lasciato campo libero guardando con disinteressata strategia commerciale tale categoria di dispositivi, osservando con neutralità cadere uno ad uno tutti i concorrenti e dopo aver studiato attentamente l’avversario ha deciso di buttarsi nella “pugna” con Minican quale device immediato, compatto e dal prezzo estremamente aggressivo senza scordare l’ormai assodata qualità delle sue produzioni.

Per valutarne pregi e difetti e per esprimere un mio modesto giudizio ho ricevuto direttamente dalla cortese Aspire un sample di Minican Pod kit.

Queste le mie brevi impressioni.

Anche nel caso di Minican lo stile per la minimale confezione è rimasto immutato, in linea con le recenti produzioni Aspire. Nocciolo centrale del cartonato la grande riproduzione del piccolo dispositivo ad occuparne la quasi totalità frontale in compagnia del logo del produttore e del nome del prodotto.

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Sul retro stampate le varie avvertenze d’uso, elencato il contenuto ed assieme alle obbligatorie icone di attestazione presente l’indirizzo di ShenZhen Eigate Technology Co. LTD. proprietaria del brand Aspire.

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Sulle restanti facce riportati nuovamente il brand ed all’opposto applicato un adesivo con impresso il codice a barre di tipo EAN, l’indicazione della colorazione e come sempre lo “Scratch&Check” qui come “adesivo su adesivo”.

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Basilare la dotazione fornita con l’acquisto, all’interno della confezione racchiusi:


● device Aspire Minican;

● pod con capienza di 2ml e coil di impedenza 1.2Ω in Kanthal AF;

● Cavo µUSB con innesto di tipo B;

● semplice manuale di istruzioni.

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Come da filosofia micropod anche Aspire Minican è un dispositivo estremamente semplice oltre che compatto; in soli 65mm di altezza per 28mm di larghezza e 15.5mm di profondità è concentrato in soli 25 grammi l’ultimo nato.

All’interno del corpo in materiale plastico, ABS presumo, rivestito di una piacevole patina gommata che lo tiene al riparo da polveri da sgradevoli impronte è presente quale fonte di alimentazione una batteria non removinile LiPo da 350mAh, sufficiente a vaporizzare in modalità ByPass oltre 2 “ricariche di e-liquid” prima di una doverosa sosta di circa 40 minuti nei pressi di un caricabatterie.

Il gommoso involucro è completamente liscio, spoglio, assente qualsiasi pulsante per l’interazione. Unica licenza concessa le due stampe, una per ognuna delle facce maggiori, l’una con l’indicazione del nome Minican e sull’altra impresso il logo Aspire e sotto di esso un mini-LED di colore bianco quale indicatore dello stato di carica e segnalatore di eventuali problematiche riscontrabili durante l’uso, unica eccezione per quella che potrebbe essere definita come “interfaccia utente”.

Alla base posizionata la presa micro-USB, mentre all’apice di Minican presenti i contatti flottanti, una coppia di potenti magneti ed il piccolo dotto ad uso del pressostato per l’attivazione automatica che di fatto è l’unica modalità di erogazione prevista. Per l’afflusso di aria alla coil ricavati due piccoli dotti del diametro di 1 mm nelle pareti laterali.

Fin qui nessuna, giustamente, particolare feature degna di particolare nota, tutto già visto e trito; caratteristiche non la fanno spiccare sulla “regina Minifit” né tantomeno sulle diretti rivali.

Ma dove risiede l’ipotetico asso nella manica di Minican?

La risposta è tutta da ricercarsi nella piccola pod da 2ml in PCTG fumèe alimentare, all’interno di essa per essere maggiormente preciso. Del resto quale poteva essere il terreno di scontro, se non quello in cui Aspire si sente pienamente a suo agio, forte della conclamata superiorità delle sue testine pre-made?

Ogni contendente con ceramic coils ha sempre mostrato il fianco alla resa delle “old but good” cotton coil di sua maestà Minifit, indistintamente tutte, persino HotCig Kubi che durante la scorsa estate a furor di popolo fu eletta erroneamente come sua erede. Tutte, nessuna esclusa. Fino ad ora!

La musica è cambiata, o meglio la svapata è cambiata! Aspire Minican è la prima ed al momento unica micropod con mesh coils, a mio giudizio, dalla non comune vaporosità (riferito al segmento di appartenenza) ed eccellente restituzione aromatica che “l’uomo di strada” definirebbe come di un altro pianeta, merito anche del perfetto timing di attivazione regalato dall’elettronica interamente made in Aspire con il suo microcontroller ASP, presente in Minican nella sua variante per podmod, al quale anche il compito di proteggere utente ed hardware.

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Per giungere alla categorica affermazione di cui sopra mi sono aiutato testando Aspire Minican in parallelo con Minifit e Kubi, abituali compagne in auto, in spiaggia e soprattutto all’ombra di una folta pineta, che abitualmente sono solito svapare durante i periodi di calura estiva ed in tutte le situazioni in cui scomodo ed ingombrate sarebbe portarsi dietro una “mod tradizionale”. In pratica una gara a base di liquidi in formato minishot 10ml dal fresco gusto fruttato e mentolato artico.

Arbitri della contesta in ordine sparso: Lo zuccherino Shinobi Special Edition VaportArt, Black Haze ovvero la liquirizia secondo Lop (l’ottimo Lady in Black di Dea Flavour purtroppo non disponibile al momento delle prove) e per me immancabile da T-Svapo il glaciale mentolato M-ICE.

Tra le tre contendenti la prima a cedere il passo è stata Hotcig Kubi dalla decente restituzione aromatica ma nettamente inferiore rispetto alle due “Mini*”. Qui lo scontro è divenuto subito aspro e senza esclusione di colpi: la vetusta Justfog dalle discrete prestazioni battagliare contro la novella Minican.

In questo scontro a suon di vapore tra alti picchi di aromaticità è Aspire Minican la dominatrice indiscussa, la mesh fa sentire in questo campo tutta la sua eccellenza, peccando un po’ sul corpo del vapore prodotto dove a prevalere è la cocciuta immarcescibile Minifit. Con tutti i liquidi provati Aspire Minican è stata sempre quella più fedele con la piacevole tendenza a risaltare il comparto fresco di ogni liquido; impressionante con la menta glaciale di T-Svapo M-ICE dove strabilianti i brividi è riuscita a regalare.

E’ Aspire Minican ora la regina indiscussa della mia estate all’insegna dello “svapo easy”, compatto ed infinitamente comodo da trasportare. Quest’anno in spiaggia comodamente disteso su un telo da mare all’ombra di un grande ombrellone ed un bel libro sarà il nuovo gingillo made in Aspire a tenermi compagnia.

Nel caso si sia interessati a provare Aspire Minican, essa è attualmente disponibile all’acquisto in molteplici gommose colorazioni ad un prezzo veramente aggressivo, al di sotto dei €10,00, presso i maggiori negozi fisici che “virtuali”.

Per ulteriori approfondimenti e notizie invito a prendere visione della landing page ufficiale del prodotto all’ URL

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Da ultimo mi si consenta un personale avviso: con Minican acquistare una confezione di pod di ricambio (la dotazione iniziale purtroppo ne prevede solamente una) per non rimanere a secco sul più bello!

Ringrazio Aspire - Shenzhen Eigate Technology CO. LTD ed in particolare la Sig.ra Tina Qing per avermi messo a disposizione il divertente sample di Aspire Minican quale argomento di queste brevi impressioni.

E come buona educazione impone, ringrazio non da meno sigarettaelettronicaforum.com nella sua interezza, Amministratore e Moderatori, per lo spazio e visibilità concessami e tutti Voi pazienti Utenti lettori come sempre liberi di regalarmi critiche e/o consigli.

Grazie!