Aprire Un Negozio Di Svapo... Secondo Voi Conviene Ancora ?

Andre77MI

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Mi sto domandando da qualche tempo se sia ancora una mossa azzeccata aprire uno shop fisico oppure no...
Premesso che ho il mio lavoro da consulente finanziario/ trader mi sto un pò rompendo le scatole di passare ore davanti al monitor del pc... e l'idea di un negozio non mi dispiacerebbe. Avevo provato a informarmi per la fotografia, ma occorrono capitali davvero alti da rischiare per aprire un negozio di fotografia serio (non compattine, ma reflex, medio formato digitali, licenza Shop Leica ecc.)

Immagino che potrebbe rivelarsi una mossa sensata se lo svapo non sarà massacrato o viceversa monopolizzato da 4 o 5 colossi che grazie a leggi favorevoli si mangeranno tutto il mercato... Vedi le mosse di Juul e simili...ormai trovo le ricariche anche qui al paesini sui monti dal tabaccaio...

Mi piacerebbe aprire qualcosa di carino, un bel negozio con una bella sezione dedicata all'high end, , prodotti di nicchia, oltre ovviamente a tutto quello che fa volume di vendita. Ma una cosa fatta bene, non un qualcosa alla buona....

Voi che ne pensate?
 

Fox70

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Anche a me piacerebbe aprire uno shop di articoli da Svapo, però sentendo un pò in giro in un paio di negozi vicino casa, il volume di vendite adesso è un pò in calo. Si è passati dai 500/600€ giornalieri ai 200/300€. Considerando che per lo più son tutte vendite di prodotti commerciali. High-End, rigenerazione e mesh zero su zero. Il mercato è orientato su prodotti pratici e veloci Pod, atom a coil prefatte e kit. Almeno qui dalle mie parti...
 

Andre77MI

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Eh ho visto anche interi atom polmonari usa e getta...non credevo ai miei occhi.

Sto anche pensando che la concorrenza via internet è davvero forte, soprattutto per ciò che riguarda high end, rigenerabili ecc. ma anche per parti di ricambio, liquidi, filo, coil prefatte ecc. Io stesso acquisto quasi tutto online, salvo qualche box particolarmente ricercata, che magari trovo pronta per caso in un negozio ( e se la differenza di prezzo non è colossale).

Esempio: la Aspire Nautilus Aio l'ho ordinata da mooooolto lontano, dalla Cina, a pochi euro al pezzo (6 o 8 in offerta, ne ho prese addirittura due , da portarmi dietro quando andrò a sciare). Nei negozi la vedi ancora sui 25/30.... Ovvio che per chi si informa un minimo quel prezzo non conviene per nulla. Certo, vi sono ancora parecchie persone che non si fidano a comperare online, ma questa cosa cambierà.

A Milano ho notato anche io un calo nei negozi di svapo, anzi ne ho visto uno che ha chiuso dopo le ferie. Una volta erano quasi sempre pieni di ragazzi, adesso no. Mi sembra anche abbastanza logico ci sia questo cambiamento: fra i ragazzi è piu facile appassionarsi di rigenerazioni, meccanici ecc. Mentre per un uomo con lavoro, famiglia ecc. che cerca un modo per smettere di fumare le pod e simili sono la cosa più logica.
Da qui l' idea di tenere tutto ciò che fa volume di vendita, oltre a qualcosa di high end.
Temo però che aprire adesso sia un bel rischio. Diverso è per chi ha già il negozio attivo e affermato.
 

.::Iannuzz85::.

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È sempre un rischio, soprattutto in un settore come questo che viene costantemente martellato. Ma guarda che passare da un monitor al contatto con la gente non è una cosa immediata, ne capiteranno tanti di rompiscatole. :D.

Però.... però è la passione che muove tutto. Se veramente lo vuoi, se hai la capacità e la faccia tosta (perché ci vuole) per far girare bene gli affari, ci puoi riuscire e farlo diventare il tuo lavoro principale. Occorre anche essere dei buoni comunicatori.

D'altronde il sogno di tutti non è di aprire un McDonald's, anche se è sempre pieno di gente. ;)
 

Andre77MI

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Luca è vero, la passione è sempre un ingrediente fondamentale, soprattutto se si inizia un'attività in proprio.
Ma è anche vero che se devi investirci una certa somma ( e sobbarcarti ovviamente tutte le menate burocratiche, amministrative, fiscali ecc.) consideri mille cose.E non sono ahimè il classico "imprenditore sognatore"che crede in un'idea e allora si lancia...investe...fa...disfa...ahimè con il mio lavoro ne ho conosciuti tanti che hanno fatto dei buchi nell'acqua anche importanti.
Eppure di passione e idee ne avevano tante. E non erano dei pistola qualunque, spesso erano persone con carriere brillanti alle spalle, che, appunto, avevano provato a seguire un sogno.

La mia idea per il momento è solo un'idea pour parler, ma l'idea di un negozio mi è sempre piaciuta, purchè legato a qualcosa che mi appassiona. A vendere vestiti ad esempio sarei una frana...

Come notava Fox il futuro sembra essere delle pod e simili. E la mia "preoccupazione" è appunto che pian piano le grosse multinazionali, magari notando un calo delle vendite di sigarette tradizionali, si riversino sullo svapo, e con il loro potere di fuoco monopolizzino pian piano il settore una volta che lo vedano come davvero redditizio. Prima erano scettiche, ora fanno delle prove (Iqos, giusto per fare un esempio, è stato un grosso investimento per noi comuni mortali, per loro un investimento come altri, se va male ci hanno rimesso tanti soldi, ma non si fanno certo male), se poi funziona si prendono il mercato, anche tramite lobbying, piegando le leggi in modo da tagliar fuori piccoli produttori ecc.

(nota comica, parlando di Iqos....ma solo a me quando la fumano sembra che qualcuno abbia problemi a contenere i propri gas interiori ?:DD Ha un odore assurdo per chi è attorno)
 

Fox70

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No Luca la Iquos ha problemi di "flautolenza", confermo. Quando qualcuno usa una Iquos si sente subito quella puzza di sterco...
 

SAD

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I negozi si aprono se offri un qualcosa che sai fare davvero, a cui hai dedicato 3/5 anni di studio e/o scuola e magari hai pure attestati in mano, se devi rivendere semplicemente prodotti internet è difficile da battere.
E' brutto dirlo ma con il negozio devi camparci e questo non va molto a braccetto con la passione, la competenza richiesta in questo è relativamente minore visto che devi proporre non il prodotto migliore sul mercato ma quello che hai in negozio.

I negozi fisici vivono sul cambiare resistenze (la gente non sa cambiare resistenze e hanno bisogno di chi gliele cambia), pod e rifilare kit di medio livello overpriced con coil (pico più atom, target più atom, istick rim più atom etc), nemmeno nomino liquidi o aromi perchè il guadagno è probabilmente irrisorio
Gli high end/medium end, ovvero roba non limitatissima come i kayfun, gli atom di fakir etc puoi anche riuscire a venderli dato che la gente preferisce dare 10 euro in più ad un negozio piuttosto che pagarle di spedizione dal sito del modder ma anche qui il guadagno è pochino rispetto alla spesa.
Sicuramente il guadagno più grande viene dai kit di medio livello nominati sopra dove ci guadagni 20/30 euro puliti o almeno, sono quelli che ti fanno campare all'inizio; arrivare a rivendere la roba high/medium end più che una scelta immagino sia un traguardo dopo che ti crei un pò di clientela che sai che potrebbe comprarla (o magari te la ordinano proprio).
Purtroppo ora il cloud non va nemmeno più tanto di moda, sicuramente sulle box dual battery e sui caricatori a 4 slot ci si guadagnava parecchio.

Se sei di milano milano puoi provarci, la burocrazia è solo pallosa nulla di così complicato.
 

ConteRosso

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Piacerebbe anche a me
Il giorno che vado in pensione lo faccio, ma non qui
Lo apro a Fuerteventura, dove mi trasferirò

Nell’hinterland milanese ce n’è uno, non faccio il nome ma forse manco serve; quasi tutta roba he, il cui proprietario si è autoproclamato modd
L’importante è che non fai anche tu così

Qui a Vercelli, cittadina ridente nella bassa piemontese di 50000 anime ce n’è uno...dico uno
Fino a qualche mese fa erano due, adesso l’altro ha chiuso
La concorrenza online è spietata!


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Hittoso

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Ti dico il mio vissuto con i negozi cosi ti fai l'idea del cliente, preciso che io sono di Napoli quindi grande città con un buon bacino di clienti e negozi, prima d'iniziare a svapare io mi sono informato sul web e qui sul forum..

Sono entrato precisamente in 6 negozi per farmi un idea dal vivo, io facevo finta di non capire nulla, 4 negozi mi hanno detto un sacco di cavolate, alcuni per vendere altri per totale incompetenza, prezzi di quei 4 altissimi confronto al web, vanno avanti perchè la città grande e con quelli che non sanno cambiare neanche la resistenza;
Di questi uno sono entrato che stava fumando una sigaretta(uscito subito), un altro su la pagina web teneva scritto da noi i clienti non ci fanno il paragone dei prezzi del web è pagano di più per la nostra cordialità (prezzi x 3, quasi scocciati e non provavi nulla )..

i 2 rimasti uno era sia preparato che ti spiegava bene le cose e ti consigliava le cose più adatte alle tue esigenze, aveva dei prezzi buoni, faceva fare anche delle prove, assortimento dalla pod economica, tutta la fascia medio-bassa e qualche cosa di nicchia tipo tubi particolari, vasto assortimento di liquidi e solo le marche più importanti d'aroma, aveva clienti..

Ultimo negozio, un anno fa, dove alla fine ho comprato la pico 25, il primo atom a testine, bocce da 1lt di base, aromi, liquidi e flaconi vuoti era uno negozio che vende articolo elettrici con un angolino per lo svapo, quindi no un negozio per lo svapo, io l'avevo visto sul web che aveva ottimi prezzi, scoprendo che stava a pochi passi da casa mia, ci passavo sempre ma non pensavo vendeva e-cig e liquidi, in realtà in negozio aveva prezzi più alti ma mi ha fatto il prezzo web visto che ho preso 100€ di merce, non ci capiva niente di svapo ma forse su consiglio del grossista aveva aromi è liquidi più usati, un paio di box e pod integrate piccoline, 5 box a batteria tipo la pico25, 3 rocchetti fili, 10 atom meta fra mtl e polmone di cui 0 rigenerabili, 3 kit..
Ti dico che lui vende di più dei negozi di svapo classici è si sta allargando sia su la pagina web che con merce in negozio, un sacco di persone che prendono roba entry level, ora tiene uno scaffale enorme di aromi e liquidi.. Messo anche qualche clone rigenerabile..

Da quella spesa in quel negozio ho preso qualche liquido pronto, qualche aroma e nico, altri negozi mai entrato di nuovo, tutto il resto che ho comprato lo preso online fra promo shop Italiani o negozi Cinesi..

Quindi in una grande città si va avanti perchè prima o poi entrano a provare il negozio, i polli sono tanti ma se poi li spenni non entrano più, se riesci a tenere dei prezzi leggermente più alti del web vai avanti anche con la clientela che svapa da qualche anno, in negozio per lo più entrano persone alle prime esperienze, quindi prodotti entry level e liquidi pronti, testine per atom..
Con onesta e una buona preparazione ti mantieni i clienti, il più grande problema è il web con i suoi prezzi ma molte persone non vogliono pagare spedizioni o fare spese di 50€ minimo, il cliente che vuole prendere un liquido o aroma per volta, quello che vuole provare con mano man non è detto che compra..
Un altro problema le Pod e i sali di nicotina, vedo che li vendono ormai ovunque, dal tabaccaio al giornalaio in metrò..

Alla fine puoi aprire un negozio che vende non solo svapo ma anche altro.. Che secondo me è la cosa migliore, tipo il bar che ha tbacchi e lotto, uno entra per giocare e compra anche altro, si prende il caffè e compra la pod..

Detto mia esperienza e pensiero, spero ti sia utile
 

Andre77MI

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Effettivamente Gaetano, hai riassunto quel che c'è dire. Generalmente nei negozi fisici gli utenti di forum, canali YT ecc. entrano poco. Facciam prima (per l'assortimento, trovi tutto senza troppi sbattimenti) e risparmiamo (i prezzi...) con l'online. Anche se, personalmente, mi capita di entrare quando hanno box (meccaniche e non) che ho visto online ma mai dal vivo. O se devo comprare un liquido al volo, o resistenze al volo, perchè sono a corto...

Forse l'idea di aprire altro, tipo un bar/ edicola è la cosa più semplice. O rilevare una tabaccheria, che anche se può sembrare un controsenso, invece secondo me potrebbe esser azzeccata come idea.

Naturalmente, se vuoi tenerti la clientela, devi avere dei prezzi non da rapina, un assortimento "giusto" (rimanere aggiornato), e saper consigliare bene (quindi capirne e svapare tu stesso).
 

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