GrandePuffo
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La sigaretta elettronica “scippa” 8 miliardi di euro alle casse europee
Sei milioni di cittadini dell'Unione europea hanno abbandonato il tabacco grazie alla sigaretta elettronica. Ma i governi nazionali non cantano vittoria...
30 agosto 2016
Gennaro Scollatone
Sei milioni di europei hanno abbandonato il fumo grazie alla sigaretta elettronica. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Addiction. Il campione rappresentativo è stato formato da circa 30mila consumatori di ecigarettes in tutti i Paesi dell’Unione europea. Coordinato dal professor Konstantonis Farsalinos, è al momento la ricerca con il ampio campione analizzato.
Dato interessante: tra tutti coloro che hanno risposto al questionario, soltanto l’1,3 per cento ha risposto di aver cominciato ad assumere nicotina dalla sigaretta elettronica senza esser stato precedentemente fumatore. Questo andrebbe a smentire quanti sostengono che i vaporizzatori sono veicolo d’ingresso al fumo. I neofiti, infatti, si avvicinano alla sigaretta elettronica non per assumere o ridurre la nicotina ma semplicemente per gustare un aroma che col tabacco non ha nulla a che fare.
Dal punto di vista delle accise statali, i sei milioni di ex fumatori hanno provocato un mancato introito annuo a livello continentale di circa 8 miliardi di euro, causati dalla mancata vendita di pacchetti di sigarette. Un aspetto da non sottovalutare quando ci si pone la domanda del perché gli Stati non sostengono e non favoriscono la sigaretta elettronica.
Sigmagazine