Ci credi @
Igiit che questa discussione non l'avevo ancora letta?
Molto, molto, molto interessante. Mi sorge però spontanea una domanda: non è stato tenuto conto di una cosa che trascende l'efficienza dell'atomizzatore, e che a mio avviso influisce decisamente di più, l'afflusso d'aria che raffredda la coil. In sostanza credo che questi calcoli siano perfetti nel caso in cui mi ponga in una stanza a temperatura più o meno costante e lasci andare il circuito (presupponendo che sia sempre costante l'afflusso di liquido) affinché continui a trasformare il liquido in gas. Ma credo che il calore necessario per far evaporare 1 ml di liquido sia sensibilmente superiore se si soffia sulla coil, cosa che noi facciamo ad ogni svapata. Dico cavolate?
Sarebbe una bella sfida, parecchio rognosa anche soltanto dal punto di vista delle stime e delle approssimazioni, calcolare l'autonomia a fronte di una media di afflusso d'aria da guancia per il 50/50 e da polmone per l'80/20.