A dire la verità si deve entrare in questioni molto tecniche per avere dati reali su questa questione.
Quando progettiamo una coil ci serve un parametro che ci dica quanto sia efficiente per permetterci di scegliere al meglio materiali da utilizzare e geometria da usare.
Uno dei parametri è il flusso termico dato in mW/mm2, o W/cm2 che è specifico per ogni filo e per ogni coil che realizzi, ci dà quanto calore un millimetro quadrato della superficie laterale della coil cede al liquido, che è il mezzo esterno che in quel momento la avvolge.
Bisogna anche tenere conto della capacità termica, quanta energia serve per innalzare di 1 grado la temperatura della coil.
La situazione ottimale sarebbe alto il primo parametro e basso il secondo, ma i valori da considerare per avere una coil se non "perfetta" almeno "giusta" sono difficili da individuare, perchè entrano in gioco anche altri parametri che servono per il risultato finale cercato, quindi la produzione di vapore.
Qui entra in gioco come realizzi la wick, se fatta bene o male, se il cotone è denso o meno, se usi la mesh, se è troppo o troppo poco, ma anche la direzione del flusso d'aria che investe la coil e la quantità di aria che entra nell'atom, quanto è viscoso il liquido, quanto resiste l'aroma alla temperatura
Questi parametri sono tutti importanti e dipendono da liquido, atom, coil, wick, è un sistema complesso che non può risolversi alla semplice equazione
ho più vapore con un twisted che con un clapton o altro.
Valori di riferimento per la progettazione di una coil sono gli intervalli tra 20 e 35 W/cm2. I tabacchi sopportano flussi più elevati, i fruttati meno - li svapo "freddi" - i dolci o pannosi variano
Comunque, questi parametri te li da steam-engine alla sezione coil wrapping:
Per una disamina tecnica del flusso di calore puoi fare riferimento a questo post:
http://www.sigarettaelettronicaforum.com/tutto-sulle-resistenze/9005-il-flusso-termico.html