Consigli Contact Coil E Di Spaced Coil

Buon anno a tutti,

io vorrei capire la differenza tra "contact coil e spaced coil" dal momento che io le faccio come mi vengono e sicuramente sbaglio.
Ho cercato in altri siti tipo you tube ma io l'inglese lo mastico poco.

Un consiglio sul tipo e il diametro del filo che devo acquistare, il negoziante mi ha dato un pezzo di 0.30 o 0.40 non ricordo bene, ma la marca non la conosco.

Ringrazio chi mi può aiutare

tonio ha scritto:

Buon anno a tutti,

io vorrei capire la differenza tra "contact coil e spaced coil" dal momento che io le faccio come mi vengono e sicuramente sbaglio.
Ho cercato in altri siti tipo you tube ma io l'inglese lo mastico poco.

Un consiglio sul tipo e il diametro del filo che devo acquistare, il negoziante mi ha dato un pezzo di 0.30 o 0.40 non ricordo bene, ma la marca non la conosco.

Ringrazio chi mi può aiutare

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Ciao @tonio, dunque intanto la contact coil quando la prepari devi bruciarla con un cannello mentre la tieni stretta con una pinzetta, in modo le le spire si saldino tra loro. Poi per il diametro del filo, dipende da cosa vuoi ottenere, per tiri di guancia con resistenze superiori ad 1 ohm, filo da 0,25 o 0,30 con diametro delle spire 2,5. con il Kantal A1 4 spire con filo 0,25 o 5 spire con lo 0,30 la Res dovrebbe venire da 1,2/1,3ohm. I filo con diametro più grande sono adatti per le Res subohm e il tiro di polmoni, perché puoi spettarle a wattaggi alti e quindi non ti accorgi della lentezza ad andare a regime, poi però sviluppano un vapore notevole.

Scusate l'intromissione...

Da quello che ho letto in giro per il web,.mi pare di capire che le coil possono avere le spire distanziate o a contatto, giusto? Per quale motivo si sceglie se fare coil a contatto o distanziate?
E come si fa a calcolare quanto devono distanziarsi tra loro?

Le contact coil, ovvero le resistenze con spire a contatto, sono più robuste per cui quando cambi il cotone o fai il dryburn non rischi di rovinarle. Inoltre sono più reattive in quanto si riduce della metà la superficie di scambio termico. Ma, per lo stesso motivo, tendono a generare vapori più caldi e la resa aromatica è scarsa.

Per le spaced coil (spire distanziate) non esiste una regola che ne fissa il passo. L'importante è che siano sufficientemente spaziate da evitare il rischio di contatto tra le spire, che se dovesse succedere si verificherebbero degli hot spots ovvero sei surriscaldamenti localizzati. Tieni presente che quando cambi il cotone qualche piccola deformazione la produci e pertanto bisogna sempre controllare che la resistenza rimanga costante prima e dopo il rebuild.

Premetto che non ho ancora toccato con mano del filo per coil...sto aspettando che il corriere mi recapiti filo, cotone e atom rigenerabile...

Detto questo, da quel che vedo nei vari video, per avere delle contact coil si riscalda la coil e poi con le pinzette con punta in ceramica (o metallo peró aspettando che ai capi della coil non ci sia tensione per evitare i cortocircuiti) si uniscono le spire...ma bisogna effettivamente "saldarle" tra di loro? O é sufficiente che siano a contatto?

E' sufficiente che siano a stretto contatto. Non si saldano veramente. Attenzione a non fare contact coils con il nichel. Con il titanio si possono fare solo con precauzioni particolari. La classica contact si fà con il kanthal

redbaron ha scritto:

Scusate l'intromissione...

Da quello che ho letto in giro per il web,.mi pare di capire che le coil possono avere le spire distanziate o a contatto, giusto? Per quale motivo si sceglie se fare coil a contatto o distanziate?
E come si fa a calcolare quanto devono distanziarsi tra loro?

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naturalmente ora ti sembra impossibile, ma poi prenderai la mano e quindi provando capirai quale delle due ti soddisfa di più...

io personalmente ho provato varie configurazioni e mi trovo bene con le contact coil. Ogni tanto cambio liquido e cambio il cotone...e in questa operazione la coil resta intatta...

comunque @Igiit, io sopperisco al lieve calo di aroma della contact coil alzandola maggiormente dal buco dell'aria... sono io che mi illudo o c'è del giusto?

skymaster81 ha scritto:

naturalmente ora ti sembra impossibile, ma poi prenderai la mano e quindi provando capirai quale delle due ti soddisfa di più...

io personalmente ho provato varie configurazioni e mi trovo bene con le contact coil. Ogni tanto cambio liquido e cambio il cotone...e in questa operazione la coil resta intatta...

comunque @Igiit, io sopperisco al lieve calo di aroma della contact coil alzandola maggiormente dal buco dell'aria... sono io che mi illudo o c'è del giusto?

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Ciao Sky. Assolutamente corretto, aumentando la distanza la coil viene investita dal flusso d'aria in modo più uniforme e questo migliora le sue prestazioni.

Ma lo stesso effetto lo avresti su una spaced.

La differenza di resa aromatica tra contact e spaced non è in generale "lieve", secondo mè è marcata.

Igiit ha scritto:

Ciao Sky. Assolutamente corretto, aumentando la distanza la coil viene investita dal flusso d'aria in modo più uniforme e questo migliora le sue prestazioni.

Ma lo stesso effetto lo avresti su una spaced.

La differenza di resa aromatica tra contact e spaced non è in generale "lieve", secondo mè è marcata.

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dovrò sperimentare ancora (durante la settimana il tempo che ho a disposizione è poco!)

comunque .. approfitto ancora....

quando preparo una contact coil, cerco di compattarla già dall'inizio. La monto. A questo punto secondo steam-engine la dovrei misurare (Always measure your coil before you fire it!)
In questa fase di solito ho gli stessi ohm previsti da steam-engine. Poi inizio delle attivazioni e stringo per avere un'accensione uniforme dall'interno all'esterno. Già qui la coil varia come valore, nell'ordine di 0,06-0,08 ohm. Nella terza fase, dopo aver inserito il cotone varia nuovamente.
Addirittura, partendo da un obiettivo di 1.6ohm, mi sono ritrovato ad atom pronto con una coil da 1.77ohm. Eppure quando inserisco il cotone faccio tantissima attenzione per non spostare le spire.

Vista la forte differenza, dove sbaglio?

Non sbagli, succede così, quando stringi le spire varia il valore della resistenza. E' normale, succedeva sempre anche a me quando facevo le contact.
Ma una variazione di 0.1 ohm su una coil da 1.6 non cambia molto la sua resa, almeno io non ho un palato ed una sensibilità così affinata da notare differenze rilevanti.
Diverso il discorso se stai sotto 0.5 ohm, perchè percentualmente la variazione è molto più rilevante, ma non ho mai realizzato contact così basse, sempre e solo spaced