Saccofirenze

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Forse mi sto lasciando "trascinare" un po' troppo da questo improvviso interesse per gli atom RDTA... fattostà che ieri mi è arrivato da FT il clone Steam Tribe del Nectar Micro.
Prima di acquistarlo ci ho pensato un bel po' non tanto per il costo (assolutamente ridotto), quanto per il fatto che i cloni Steam Tribe mi "terrorizzano" letteralmente (da quanto sono fatti male): quando ho aperto la confezione e ho smontato completamente l'atomizzatore mi sono finalmente reso conto di essere stato piuttosto fortunato... queste sono le mie PERSONALI e modestissime impressioni su questo atom RDTA adatto a un tiro di guancia.

La confezione dell'atomizzatore è decisamente misera e contiene:
- Atomizzatore RDTA
- Un solo o-ring di ricambio per il deck (assolutamente insufficiente, manca l'o-ring per il pin 510)
- Due viti a brugola di ricambio per le torrette
- Una vite di ricambio per il pin 510 (mi pare inutile)
- Un tappino in nylon per chiudere il foro del refill (sarebbe stato meglio averne almeno due visto le dimensioni microscopiche)
- Una chiave a brugola per svitare pin e torrette (anche questa è inutile perchè ha una misura standard)

La costruzione meccanica dell'atomizzatore mi sembra abbastanza buona, non ho notato sbavature, filettature imprecise, rigature/graffi di alcun genere, insomma tutto si smonta e si rimonta correttamente senza intoppi ma... la prima nota dolente (ce ne sono anche altre) stà negli o-rings: l'atom ne utilizza solo tre, uno nel drip-tip, uno alla base del deck (serve per tenere il cap) e uno piccolissimo sulla vite del pin 510 (per garantire la tenuta del liquido nel tank).
Su tre o-rings be due sono sostanzialmente inadeguati: quello alla base del deck è decisamente troppo spesso e richiede una abbondantissima lubrificazione ed un intenso "rodaggio" (il cap va girato molte volte a destra e a sinistra per consumare l'o-ring) perchè altrimenti il cap non può ruotare ed è molto difficile da sfilare... il microscopico oring sulla testa del pin 510 invece è già difettoso e visibilmente "sfrangiato" dunque non so per quanto tempo potrà tenere (dovrò impazzire su FT per trovare un ricambio perchè nella confezione non ce ne sono).
La seconda nota dolente è determinata dalla conformazione delle torrette che hanno un diametro piuttosto stretto: a causa di ciò il serraggio della coil risulta abbastanza difficoltoso/critico se si utilizza fili di un certo spessore (GA24)... in pratica il filo "scivola via" perchè non trova sufficiente appoggio sotto la vite (non so se questo difetto è presente anche nella versione originale).
La terza nota dolente è data dal posizionamento del foro per il refill del liquido: dato che il foro è piuttosto vicino a una torretta è facile che la coil vada a contatto con il tappino in nylon (che deve essere inserito nel foro per evitare la fuoriuscita del liquido)... ovviamente in questo caso le conseguenze sarebbero disatrose (si rischia di svapare anche un po' di plastica).

Questo atomizzatore, secondo me, non è adatto ai principianti perchè richiede un'attenzione particolare per la rigenerazione: la coil utilizzata deve essere molto compatta (micro-coil) e di spessore ridotto per evitare contatti con il tappo del liquido e facilitare l'ancoraggio alle torrette, la cotonatura richiede altrettanta attenzione/precisione per determinarne la giusta lunghezza (appena al disotto del bordo superiore del tank) e lo spessore (se il cotone è troppo non passa dai fori di alimentazione).

Ho provato l'atom con il mio setup "standard": 6 spire Kanthal GA24 su 2,5mm per circa 0,5 Ohm a 25 Watt, aroma banana Gioark al 12% su base 80/20.
Ecco che arriva la quarta e (per fortuna) ultima nota dolente: forse sarà una questione di gusti ma... a me pare che questo atom non restituisca nessun aroma !
Ho provato a variare il wattaggio, a regolare l'aria (che comunque dovrebbe essere lasciata aperta per un tiro di guancia "tranquillo")... ma nulla... fa tanto vapore ma non si sente nessun sapore di banana neppure lasciando l'atom a riposo per un po' di tempo, la cosa mi meraviglia alquanto perchè su FT avevo letto recensioni a dir poco "entusiasmanti"... e perciò l'avevo acquistato.
A questo punto ci sono varie possibilità, o il clone ha qualche (sconosciuto) problema costruttivo che limita/annulla il gusto, o io ho sbagliato totalmente la scelta del liquido (magari quì ci vanno solo tabaccosi) e il setup... lascio a voi il giudizio finale.
Concludendo posso solo dire che sono contento di aver speso davvero poco... perchè probabilmente questo atom verrà velocemente "pensionato" (ma solo dopo aver tentato la degustazione di altri aromi).

Nectar Micro Clone RDTA [SigarettaElettronicaForum.com]
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Alvi

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Ho un solo appunto su questi cloni, e ti parla uno che contro i cloni non ha assolutamente nulla, anzi.
Il fatto che venga usato un oring come isolatore del 510 è aberrante oltre che estremamente rischioso (sempre che abbia visto e capito bene). Un isolatore deve essere fatto in materiali che resistano ad alte temperature e che non si sfaldino col tempo, e i cloni non devono assolutamente fare eccezione. Usare isolatore in PE-C o in plastica non fa lievitare i costi di un clone (ho moltissimi atomizzatori da pochi soldi con isolatori ben fatti). Questo perché la sicurezza DEVE venire prima di tutto, e l'isolatore è e deve essere il pezzo più importante di un atomizzatore.
Un oring inevitabilmente è destinato quantomeno a logorarsi nel tempo, se non addirittura a sciogliersi ad alte temperature, portando inevitabilmente ad un cortocircuito.

Molti cloni sono fatti in maniera talmente egregia da metterli al pari del (in alcuni casi anche a mio avviso un gradino sopra il) relativo originale, ma quelli in cui non c'è nemmeno la sicurezza di un buon isolatore non vanno proprio presi in considerazione, perché se hanno risparmiato lì figurati che hanno fatto con materiali e colorazioni....

Ecco perché sono felice che ti abbia deluso :D..
 
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Saccofirenze

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@Alvi
Trattandosi di un clone Steam Tribe non mi aspettavo nulla di superlativo ma forse mi sono spiegato male: la vite centrale del pin 510 ha un suo isolatore in materiale termoresistente (lo stesso che viene utilizzato in tutti gli altri atom) dunque NON c'è alcun pericolo di corto cicuito... il fatto è che nel clone è stato aggiunto anche un piccolo o-ring che poggia sotto la testa della vite e si schiaccia quando si rimonta l'atom, probabilmente lo hanno messo per garantire la tenuta del liquido... ma proprio questo o-ring è visibilmente "sciupato" dunque non so per quanti smontaggi/rimontaggi potrà durare... oggi misurerò il diametro e lo spessore dell'o-ring per cercarlo come ricambio su FT (spero di trovarlo).
L'altra cosa che mi delude (più dell'oring) è la quasi totale assenza di gusto... proverò altri aromi (magari tabaccosi) per capire se questo atom ha particolari "preferenze", se ci saranno variazioni aggiornerò il post.
 
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