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Partiamo dalla fine.
Amante dei sistemi simil Kayfun, ho deciso di provare l'Expromizer V2.
Perfetto! regolazione dell'aria eccellente. Resa aromatica ottima. Facile da rigenerare. Peso non eccessivo nonostante la "stazza". Ottima lavorazione dei materiali.
Partiamo ora dall'inizio.
Adamo & Eva... no vabbeh: vado un po' avanti...
Ieri mi è arrivato il pacco con l'Expromizer e gli accessori di ricambio che ho acquistato: tank in metallo e vetro e oring, viti, molla pin, alcuni isolatori di scorta. Lo apro (n.b. ho scritto "apro" e non "smonto") e lo metto nella lavatrice ad ultrasuoni per lavarlo e rimuovere eventuali residui di lavorazione. Lo asciugo... verifico un attimo il meccanismo di regolazione dell'aria... quello del liquido (un po' ostico da manovrare)... stringo un pelo la vite del pin e mi metto a rigenerarlo.
1° tentativo: Kanthal A1 0.40 ... non ricordo le spire ma ... giuste per aspettarmi uno 0.50 / 0.60 Ohm. Risultato? 0.08 Ohm.
Urk! devo aver sbagliato qualcosa. Era sera tardi e abbandono l'idea di rifare la coil.
Riprovo oggi...
2° tentativo: Kanthal A1 0.36... non ricordo le spire ma anche in questo caso mi aspettavo un 0.60 / 0.80 Ohm. Risultato? 0.12 Ohm.
Comincio ad innervosirmi...
3° tentativo: Kanthal A1 0.30... 10 spire. Risultato? 0.05 Ohm!!!!!!
No vabbeh... c'è qualcosa che non va. Stacco la coil e smonto il fondo. Apparentemente sembra non esserci particolari problemi. Riattacco il fondo e avvito l'atom sull'ohmmeter. Mi da 0.08 Ohm di resistenza SENZA coil. Perfetto! (si fa per dire) c'è qualche isolatore che non fa il suo dovere. Praticamente potevo attaccargli una coil da 50 spire di filo 0.15 (roba da 30 / 40 Ohm di resistenza) che mi avrebbe risposto ancora valori sballati tra 0.05 e 0.10 Ohm.
Smontando il fondo noto che la torretta centrale (che fa da polo ad uno dei due capi a cui fissare la resistenza) balla un po'. La stringo senza esagerare perchè con sti aggeggi non serve forzare più del dovuto. Non ci sono parti in movimento come in un motore meccanico che possano allentarsi durante l'uso. Controllo (senza smontare ai minimi termini l'atom) i vari isolatori e sembrano tutti integri. Rimetto il fondo e stringo con il cacciavite in pin in rame. Mi accorgo che fa presa ma a quel punto in pin è troppo "arretrato" e fissato l'atom ad una batteria non ci sarebbe stato contatto.
Uhm... il fatto un po' mi innervosisce perchè par di capire che per avere il contatto... devo allentare la torretta centrale... e quindi avere il polo ballerino. No! Non mi sta bene. Provo l'alternativa, ossia il "pin molleggiato". Smonto e rimonto ma non cambia praticamente nulla. Verò che il pin è "molleggiato"... ma una volta rientrato non torna alla posizione originaria se non smontando il fondo e spingendolo a mano. Evidentemente la molla non è sta gran... molla.
Sta volta smonto tutto l'atom ai minimi termini. Entrambi gli isolatori della torretta centrale sono spezzati e rotti. Per fortuna che avevo stretto poco. Segnalerò il problema al negozio online per farmeli sostituire (in garanzia ovviamente). Purtroppo però ho solo il ricambio dell'isolatore superiore. Per quello inferiore devo inventarmi qualcosa. Per intendersi... questi:
Comincio a sostituire l'isolatore superiore e mi accorgo che stranamente che il foro nel quale infilare la torretta è troppo piccolo. E' in materiale plastico e indeformabile. Se dovessi forzare per infilare il filetto della torretta... sicuramente si romperebbe. Infatti non ci provo neppure. Passatemi l'espressione ma cominciano a girarmi un po' le palle. Atom nuovo con tutti sti problemi...
Passato un attimo il nervoso, faccio girare le meningi su come risolvere il problema. Mi metto a cercare tra le cianfrusaglie accumulate in questi anni di svapo. Devo trovare qualcosa con cui realizzare due isolatori: quello superiore e inferiore della torretta. Chi come me è un po' "datato" come svapatore ha sicuramente nel cassetto qualche vecchio cartom.
Non mi hanno fatto impazzire come sistema di svapo... infatti ho ancora ben 10 cartom ancora nuovi e sigillati. Il gommino di chiusura in gomma è perfetto (o quasi ) per lo scopo. Dico "quasi" perchè va come minimo "affettato" per ridurne lo spessore e sagomato per l'esigenza. Armato di cutter e un bel 15 minuti di simil chirurgia plastica e sono riuscito nell'intento (per un pelo cambiavo anche i connotati ai miei polpastrelli delle dita).
Già che c'ero mi sono acquistato un po' di filo di rame diametro 1 mm...
... e arrotatone un pezzo intorno al manico del classico cacciavitino blu in dotazione a TUTTI gli atom in circolazione a livello planetario... mi sono rifatto anche la molla del pin.
Risultato eccellente.
Domani però scrivo anche al negoziante. Mi deve mandare (gratis o al massimo gli faccio un bonifico di 2 € per il francobollo) gli isolatori nuovi... e soprattutto quelli giusti.
Amante dei sistemi simil Kayfun, ho deciso di provare l'Expromizer V2.
Perfetto! regolazione dell'aria eccellente. Resa aromatica ottima. Facile da rigenerare. Peso non eccessivo nonostante la "stazza". Ottima lavorazione dei materiali.
Partiamo ora dall'inizio.
Adamo & Eva... no vabbeh: vado un po' avanti...
Ieri mi è arrivato il pacco con l'Expromizer e gli accessori di ricambio che ho acquistato: tank in metallo e vetro e oring, viti, molla pin, alcuni isolatori di scorta. Lo apro (n.b. ho scritto "apro" e non "smonto") e lo metto nella lavatrice ad ultrasuoni per lavarlo e rimuovere eventuali residui di lavorazione. Lo asciugo... verifico un attimo il meccanismo di regolazione dell'aria... quello del liquido (un po' ostico da manovrare)... stringo un pelo la vite del pin e mi metto a rigenerarlo.
1° tentativo: Kanthal A1 0.40 ... non ricordo le spire ma ... giuste per aspettarmi uno 0.50 / 0.60 Ohm. Risultato? 0.08 Ohm.
Urk! devo aver sbagliato qualcosa. Era sera tardi e abbandono l'idea di rifare la coil.
Riprovo oggi...
2° tentativo: Kanthal A1 0.36... non ricordo le spire ma anche in questo caso mi aspettavo un 0.60 / 0.80 Ohm. Risultato? 0.12 Ohm.
Comincio ad innervosirmi...
3° tentativo: Kanthal A1 0.30... 10 spire. Risultato? 0.05 Ohm!!!!!!
No vabbeh... c'è qualcosa che non va. Stacco la coil e smonto il fondo. Apparentemente sembra non esserci particolari problemi. Riattacco il fondo e avvito l'atom sull'ohmmeter. Mi da 0.08 Ohm di resistenza SENZA coil. Perfetto! (si fa per dire) c'è qualche isolatore che non fa il suo dovere. Praticamente potevo attaccargli una coil da 50 spire di filo 0.15 (roba da 30 / 40 Ohm di resistenza) che mi avrebbe risposto ancora valori sballati tra 0.05 e 0.10 Ohm.
Smontando il fondo noto che la torretta centrale (che fa da polo ad uno dei due capi a cui fissare la resistenza) balla un po'. La stringo senza esagerare perchè con sti aggeggi non serve forzare più del dovuto. Non ci sono parti in movimento come in un motore meccanico che possano allentarsi durante l'uso. Controllo (senza smontare ai minimi termini l'atom) i vari isolatori e sembrano tutti integri. Rimetto il fondo e stringo con il cacciavite in pin in rame. Mi accorgo che fa presa ma a quel punto in pin è troppo "arretrato" e fissato l'atom ad una batteria non ci sarebbe stato contatto.
Uhm... il fatto un po' mi innervosisce perchè par di capire che per avere il contatto... devo allentare la torretta centrale... e quindi avere il polo ballerino. No! Non mi sta bene. Provo l'alternativa, ossia il "pin molleggiato". Smonto e rimonto ma non cambia praticamente nulla. Verò che il pin è "molleggiato"... ma una volta rientrato non torna alla posizione originaria se non smontando il fondo e spingendolo a mano. Evidentemente la molla non è sta gran... molla.
Sta volta smonto tutto l'atom ai minimi termini. Entrambi gli isolatori della torretta centrale sono spezzati e rotti. Per fortuna che avevo stretto poco. Segnalerò il problema al negozio online per farmeli sostituire (in garanzia ovviamente). Purtroppo però ho solo il ricambio dell'isolatore superiore. Per quello inferiore devo inventarmi qualcosa. Per intendersi... questi:
Comincio a sostituire l'isolatore superiore e mi accorgo che stranamente che il foro nel quale infilare la torretta è troppo piccolo. E' in materiale plastico e indeformabile. Se dovessi forzare per infilare il filetto della torretta... sicuramente si romperebbe. Infatti non ci provo neppure. Passatemi l'espressione ma cominciano a girarmi un po' le palle. Atom nuovo con tutti sti problemi...
Passato un attimo il nervoso, faccio girare le meningi su come risolvere il problema. Mi metto a cercare tra le cianfrusaglie accumulate in questi anni di svapo. Devo trovare qualcosa con cui realizzare due isolatori: quello superiore e inferiore della torretta. Chi come me è un po' "datato" come svapatore ha sicuramente nel cassetto qualche vecchio cartom.
Non mi hanno fatto impazzire come sistema di svapo... infatti ho ancora ben 10 cartom ancora nuovi e sigillati. Il gommino di chiusura in gomma è perfetto (o quasi ) per lo scopo. Dico "quasi" perchè va come minimo "affettato" per ridurne lo spessore e sagomato per l'esigenza. Armato di cutter e un bel 15 minuti di simil chirurgia plastica e sono riuscito nell'intento (per un pelo cambiavo anche i connotati ai miei polpastrelli delle dita).
Già che c'ero mi sono acquistato un po' di filo di rame diametro 1 mm...
... e arrotatone un pezzo intorno al manico del classico cacciavitino blu in dotazione a TUTTI gli atom in circolazione a livello planetario... mi sono rifatto anche la molla del pin.
Risultato eccellente.
Domani però scrivo anche al negoziante. Mi deve mandare (gratis o al massimo gli faccio un bonifico di 2 € per il francobollo) gli isolatori nuovi... e soprattutto quelli giusti.