L'articolo non è molto preciso...
ScienceDirect è semplicemente uno dei tanti contenitori web a pagamento di pubblicazioni scientifiche. L'articolo di Scungio et al. è stato pubblicato su Journal of Aerosol Science. Leggendo l'abstract non si capisce da dove vien fuori quel "57mila volte meno dannosa". In realtà l'abstract dice che "Il corrispondente valore ELCR (Excess Lifetime Cancer Risk ) dell'aerosol principale delle e-cig è di 5 ordini di grandezza inferiore a quello delle sigarette tradizionali e anche inferiore ai valori delle linee guida definite dall'EPA e dall'OMS". E poi dice, in sostanza, che l'esposizione passiva porta a un valore ELCR molto basso. ELCR è un indicatore del rischio di tumore.
In ogni caso buone notizie.
Mentre cercavo l'articolo (se lo volete leggere tutto costa $42,95, io passo, anche perché non ci capirei una cippa) ho notato che c'è una letteratura che sta diventando davvero enorme sul tema e-cig.
Ad esempio c'è un articolo che dice in sostanza che con le e-cig l'incidenza di esposizioni involontarie nei prodotti di nicotina è aumentata negli ultimi anni (
). La traduzione dell'abstract è questa:
"Storicamente stabile, l'incidenza di esposizioni involontarie nei prodotti di nicotina è aumentata negli ultimi anni. Gran parte di questo aumento può essere attribuibile all'avvento delle sigarette elettroniche. Il drammatico aumento delle esposizioni avverse alle sigarette elettroniche e ai prodotti di nicotina liquida porta anche un nuovo e notevole rischio di potenziale tossicità di nicotina, in considerazione delle elevate concentrazioni di nicotina precedentemente inconcepibili in questi prodotti. Inoltre, questo aumentato rischio di tossicità è portato in modo sproporzionato dai bambini piccoli. Le esposizioni involontarie alle sigarette elettroniche e alla nicotina liquida, più comunemente nei bambini di età inferiore a 6 anni e principalmente mediante l'ingestione, provocano più spesso effetti negativi sugli effetti clinici rispetto alle sigarette convenzionali. Il vomito è comune, anche se l'avvelenamento grave della nicotina può causare compromissione delle vie aeree, convulsioni, ostinazione e necessità di interventi critici."
In pratica dice che siccome con le e-cig la nicotina è nei liquidi, c'è un aumento "drammatico" di esposizione alla nicotina con conseguenti rischi di potenziale tossicità, soprattutto nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Non parla di "fumo" o "vapore" passivo, parla proprio dei liquidi. L'autore ci dice che se un bimbo si beve una boccetta di e-liquid con nicotina starà peggio che se si cuccia una Marlboro. Il tono dell'abtsract è assurdo. E' noto che i bambini sotto i 6 anni passano il loro tempo a giocare con le boccette dei nostri liquidi... Quando leggo certe cose mi cascano le braccia e sprofonda la mia stima per la tanto decantata "scienza" che dovrebbe essere la luce guida di tutte le azioni di noi uomini moderni.
Davvero serviva uno studio scientifico per dire che siccome la nicotina è tossica è meglio tenerla distante dai bambini? E che è meglio per prudenza tenere distanti i nostri bimbi dalla nostra attrezzatura per vaporizzare? Boccette, atom, bottiglie di base, ecc.? Agli scienziati manca il buon senso... Il buon senso fa dire che i bambini sotto i 6 anni devono stare distanti da: detersivi, profumi, dopobarba, prese elettriche, fornelli, forni, bombole del gas, asciugacapelli, rasoi, forbici, telefonini, pinzatrici, chiavi, pinze, tronchesini, cutter, coltelli, trapani, tagliaerba, zampironi, candele, giocattoli cinesi, ecc., ecc. Quando avevo bimbi piccoli mai messo sigarette e accendino a meno di 1,2 m da terra, di solito in un ripiano alto in cucina o in un armadietto alto. Quando son cresciuti le lasciavo in giro, ma avevo iniziato a nascondere il portafogli
E non sono uno scienziato.