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In una recentissima pubblicazione scientifica
sono state misurate le emissioni di aldeidi di un noto rigenerabile, il Kayfun 3.1, con diverse potenze di erogazione e diversi liquidi. L'articolo và letto perchè molto interessante.
Quello che però non mi torna assolutamente è la coil utilizzata:
NiCr 80 da 0.3 mm, 11 spire per un totale di circa 1.6 Ohm. Gli autori non dichiarano il diametro della coil ma dicono che il filo era lungo circa 11 cm e facendo i conti con steam engine, la coil deve essere stata avvolta su punta da 2.3 o 2.4 mm o giù di lì.
Quello che non mi torna è la superficie della coil, circa 100 mm2, che in teoria vuole non meno di 15W per rendere decentemente, ma anche 20W per arrivare ad un flusso termico assolutamente ragionevole di 200 mw/mm2.
Ma nell'articolo dicono che fatto provare ad un vaper, la potenza ideale secondo lui era di circa 10W o poco più e che già a 15W si era al limite della gradevolezza e a 20 era intollerabile.
Siccome a 10W il flusso termico è circa 100 mW/mm2 le cose non mi tornavano e così ho replicato la loro costruzione con 11 spire di filo da 0.3 su punta da 2.3, ma non avendo il kayfun 3.1 l'ho montata sul KFL.
E come volevasi dimostrare a 10W la produzione di vapore è del tutto insufficiente, mentre il mio sweet spot è intorno ai 15-17W ma a 20W mi trovo ancora bene.
Bene, mi piacerebbe sapere cosa hanno combinato questi ricercatori e chiedo un vostro parere sulla funzionalità di una simile coil.
Secondo voi 11 spire da 0.3 mm su punta da 2.3 su un KF 3.1 possono funzionare a 10W? (magari ad aria tutta chiusa?)
Ringrazio anticipatamente coloro che risponderanno
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sono state misurate le emissioni di aldeidi di un noto rigenerabile, il Kayfun 3.1, con diverse potenze di erogazione e diversi liquidi. L'articolo và letto perchè molto interessante.
Quello che però non mi torna assolutamente è la coil utilizzata:
NiCr 80 da 0.3 mm, 11 spire per un totale di circa 1.6 Ohm. Gli autori non dichiarano il diametro della coil ma dicono che il filo era lungo circa 11 cm e facendo i conti con steam engine, la coil deve essere stata avvolta su punta da 2.3 o 2.4 mm o giù di lì.
Quello che non mi torna è la superficie della coil, circa 100 mm2, che in teoria vuole non meno di 15W per rendere decentemente, ma anche 20W per arrivare ad un flusso termico assolutamente ragionevole di 200 mw/mm2.
Ma nell'articolo dicono che fatto provare ad un vaper, la potenza ideale secondo lui era di circa 10W o poco più e che già a 15W si era al limite della gradevolezza e a 20 era intollerabile.
Siccome a 10W il flusso termico è circa 100 mW/mm2 le cose non mi tornavano e così ho replicato la loro costruzione con 11 spire di filo da 0.3 su punta da 2.3, ma non avendo il kayfun 3.1 l'ho montata sul KFL.
E come volevasi dimostrare a 10W la produzione di vapore è del tutto insufficiente, mentre il mio sweet spot è intorno ai 15-17W ma a 20W mi trovo ancora bene.
Bene, mi piacerebbe sapere cosa hanno combinato questi ricercatori e chiedo un vostro parere sulla funzionalità di una simile coil.
Secondo voi 11 spire da 0.3 mm su punta da 2.3 su un KF 3.1 possono funzionare a 10W? (magari ad aria tutta chiusa?)
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