Shish

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Ciao ragazzi da quel che ho capito l'industria del tabacco e i lo stato pur di scoraggiare e screditare l'uso e la sigaretta elettronica in se se ne sono inventate un bel po. Quello che però mi ha lasciato pensare e mi ha colpito è stato il fatto che studi dimostrano che la sigaretta elettronica ,specialmente se la si usa con coil subohm, produca acroleina, sostanza tossica e fortemente cancerogena. Ora per farla breve l'acroleina si origina quando il liquido delle ecig viene portato a temperature altissime ed è noto che anche nelle fritture quando si raggiungono temperature troppo elevate si generi questa sostanza. Chiedo a voi se tutto ciò è una bufala o effettivamente l'acroleina venga prodotta. Nel caso in cui venisse realmente prodotta qualcuno saprebbe descrivere la portata della cosa? Nel senso che magari questa sostanza venga si prodotta ma in quantità minime che non sono considerate tossiche per l'uomo.
 

Madseizero

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Ciao ragazzi da quel che ho capito l'industria del tabacco e i lo stato pur di scoraggiare e screditare l'uso e la sigaretta elettronica in se se ne sono inventate un bel po. Quello che però mi ha lasciato pensare e mi ha colpito è stato il fatto che studi dimostrano che la sigaretta elettronica ,specialmente se la si usa con coil subohm, produca acroleina, sostanza tossica e fortemente cancerogena. Ora per farla breve l'acroleina si origina quando il liquido delle ecig viene portato a temperature altissime ed è noto che anche nelle fritture quando si raggiungono temperature troppo elevate si generi questa sostanza. Chiedo a voi se tutto ciò è una bufala o effettivamente l'acroleina venga prodotta. Nel caso in cui venisse realmente prodotta qualcuno saprebbe descrivere la portata della cosa? Nel senso che magari questa sostanza venga si prodotta ma in quantità minime che non sono considerate tossiche per l'uomo.
Nelle fritture l'acroleina si produce quando si oltrepassa il cosiddetto punto di fumo. In genere l'extravergine di oliva, che è quello che lo ha più alto, il punto di fumo lo ha a 180 gradi. Oltrepassata questa temperatura comincia appunto a fumare generando sostanze tossiche.
I nostri liquidi per generare sostanze tossiche devono raggiungere temperature tanto elevate che rendono la svata impossibile per l'aroma ... non dico sgradevole... dico pessimo. Tipo quando va in secca l'atom.
Tutte queste notizie non sono mai accompagnate dai parametri utilizzati nei test. Quindi sono solo messaggi terroristici, e basta. Lo sappiano no?
 

Igiit

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Ciao ragazzi da quel che ho capito l'industria del tabacco e i lo stato pur di scoraggiare e screditare l'uso e la sigaretta elettronica in se se ne sono inventate un bel po. Quello che però mi ha lasciato pensare e mi ha colpito è stato il fatto che studi dimostrano che la sigaretta elettronica ,specialmente se la si usa con coil subohm, produca acroleina, sostanza tossica e fortemente cancerogena. Ora per farla breve l'acroleina si origina quando il liquido delle ecig viene portato a temperature altissime ed è noto che anche nelle fritture quando si raggiungono temperature troppo elevate si generi questa sostanza. Chiedo a voi se tutto ciò è una bufala o effettivamente l'acroleina venga prodotta. Nel caso in cui venisse realmente prodotta qualcuno saprebbe descrivere la portata della cosa? Nel senso che magari questa sostanza venga si prodotta ma in quantità minime che non sono considerate tossiche per l'uomo.

Fondamentalmente è il VG che riscaldato sopra i 270°C produce acroleina. A meno che tu non svapi un full VG, le temperature necessarie per produrre l'evaporazione copiosa del liquido sono sensibilmente inferiori, circa 210 °C per un liquido 50/50. Quindi se svapi bene, senza mai andare a secco e con potenza adeguata, non arriverai mai a 270°C. Se inoltre ti doti di una buona box e coil per il TC puoi regolare la temperatura massima raggiungibile dalla coil ed evitare così qualsiasi potenziale pericolo.
 

Andry79

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Salve a tutti,
Mi collego indirettamente a questo posto per capire di piu' riguardo alle sostanze tossiche (formaldeide etc) che possono generarsi dalle svapate.
Ho appena comprato una Joytech EGO AIO, voltaggio fisso con atomizzatore 0.6. Ogni tanto si scalda la testa dell'atomizzatore e vorrei sapere se cio' produca tali sostanze tossiche pur essendo a voltaggio fisso.
Grazie mille in anticipo.
Andry
 

Albe-cig

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ciao Andrea, ti invito gentilmente a presentarti al forum nell'apposita sezione in modo che tu possa fare amicizia con gli altri utenti e sicuramente avrai più risposte e visibilità, Grazie..

per quanto riguarda la tua domanda ti posso dire di svapare tranquillo che sei in sicurezza..
 

Andry79

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Ottimo grazie Alberto!
Si legge di tutto e di piu' riguardo a cio'. Se posso approfittare della tua pazienza ti vorrei chiedere se il voltaggio della joytech ego aio che e' di 5v e' comunque sopra la media di "sicurezza" di 4v.
Grazie ancora
Andry
 

Albe-cig

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la Aio eroga 4,2v a piena carica e scende fino a circa 3,7v man mano che si scarica la batteria, la potenza richiesta alla batteria la determina la coil (in questo caso la tua da 0,6 ohm), essendo soil prefatte e una batteria integrata non hai nulla da preoccuparti
 

Andry79

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Bene, quindi i 5v di ouput corrispondono ad un reale 4.2v.
Il forte surriscaldamento della testa dell'atomizzatore quindi non sara' mai in grado scaldarsi talmente tanto da generare sostanze tossiche confermi?
 

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Iv3shf
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Iv3shf
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