Saccofirenze
Utente SEF
- Registrato
- 17 Apr 2017
- Messaggi
- 2.122
- Gradimento
- 1.069
- Punti
- 173
- Località
- Firenze
- Dispositivi in uso
- Tante box, anzi troppe...
- Atomizzatori in uso
- Tanti in uso e molti nel cassetto...
Caricatore automatico protetto a 2 slot per batterie Li-Ion, Ni-Mh, supporta molti formati.
Ho acquistato questo caricabatterie perché, al contrario del precedente modello Xtar VC2, mi permette di ricaricare tipologie di batterie diverse (Li-Ion, Ni-Mh, Ni-Cd) e formati diversi (18650, 16340,26650, a, AA, AAA e altri).
La dotazione del caricabatterie è essenziale ma completa e comprende:
Caricabatterie
Cavetto di alimentazione Usb
Custodia/sacchetto imbottito per il trasporto
Supporto cartaceo (garanzia, istruzioni)
Anzitutto devo precisare che il caricabatterie (come il VC2) deve essere alimentato da un caricatore a parete da 5V 2.1A (va benissimo un buon caricatore per smartphone), l'amperaggio del caricatore a parete dovrebbe raggiungere i 2.1A perché lo Xtar permette di selezionare la corrente di ricarica delle batterie: ciò significa che possiamo scegliere la carica a 1A (rapida) oppure a 0.5A (più lenta, consigliata) premendo l'unico pulsante presente sul frontale.
Se l'alimentatore a parete NON è abbastanza potente la modalità di carica selezionabile sarà soltanto quella da 0.5A: faccio presente che io sto usando un caricatore da parete da 1A (dichiarato) della Huawei e la carica rapida da 1A viene ugualmente supportata.
Altra caratteristica "carina" (ma non indispensabile) del caricatore è la riduzione automatica della luminosità del display (dopo circa 20 sec.) e la possibilità di spegnimento dello stesso premendo per 3/4 sec. il pulsante sul frontale.
Il display dallo sfondo sfondo blu è molto ben definito e riporta:
La visualizzazione animata dell'avanzamento della carica
La percentuale di carica delle batterie
Il tempo stimato necessario per completare la carica
La tipologia delle batterie (Li-Ion, Ni-Mh, ecc.)
Il tipo di carica utilizzata (0.5A oppure 1A)
Tutti i parametri per la corretta ricarica delle batterie (in base alla tipologia e al formato) vengono regolati automaticamente dal circuito interno (almeno così dichiara la Xtar) dunque non è necessario effettuare nessun settaggio (basta inserire le batterie e accendere).
Altra caratteristica interessante è l'attivazione automatica della modalità 0V (overdischarge) che dovrebbe "resuscitare" le batterie eccessivamente scariche (ma comunque ancora buone): devo ammettere di NON aver provato se questa particolare procedura funziona veramente.
Il caricabatterie può inoltre essere usato come Powerbank disconnettendolo dall'alimentazione e inserendo una batteria (almeno una 18650) nel primo slot: sarà possibile ottenere un voltaggio di 5V con una corrente di 1A collegando un dispositivo esterno (Smartphone, Mp3, ecc.) all'apposita uscita Usb.
Ho provato a inserire 2 batterie 18650 (una Samsung e una 'maledetta' Ultrafire) con la carica a 0,5A ed entrambe si sono caricate correttamente: la Samsung ha impiegato circa 4 ore (ha un amperaggio effettivo di 2600mah) mentre la Ultrafire si è scaricata in un'oretta e mezzo (mi sono fatto 2 risate... sopra c'era scritto 4000mah).
Il mio giudizio complessivo sul caricabatterie è sostanzialmente buono, il prezzo di acquisto è piuttosto giusto (Euro 25 spedizione inclusa), devo tuttavia ammettere che avrei preferito almeno un'altra schermata informativa sullo stato delle batterie (amperaggio effettivo, ecc., come nel vecchio VC2).
PRO | CONTRO |
|
|
Ho acquistato questo caricabatterie perché, al contrario del precedente modello Xtar VC2, mi permette di ricaricare tipologie di batterie diverse (Li-Ion, Ni-Mh, Ni-Cd) e formati diversi (18650, 16340,26650, a, AA, AAA e altri).
La dotazione del caricabatterie è essenziale ma completa e comprende:
Caricabatterie
Cavetto di alimentazione Usb
Custodia/sacchetto imbottito per il trasporto
Supporto cartaceo (garanzia, istruzioni)
Anzitutto devo precisare che il caricabatterie (come il VC2) deve essere alimentato da un caricatore a parete da 5V 2.1A (va benissimo un buon caricatore per smartphone), l'amperaggio del caricatore a parete dovrebbe raggiungere i 2.1A perché lo Xtar permette di selezionare la corrente di ricarica delle batterie: ciò significa che possiamo scegliere la carica a 1A (rapida) oppure a 0.5A (più lenta, consigliata) premendo l'unico pulsante presente sul frontale.
Se l'alimentatore a parete NON è abbastanza potente la modalità di carica selezionabile sarà soltanto quella da 0.5A: faccio presente che io sto usando un caricatore da parete da 1A (dichiarato) della Huawei e la carica rapida da 1A viene ugualmente supportata.
Altra caratteristica "carina" (ma non indispensabile) del caricatore è la riduzione automatica della luminosità del display (dopo circa 20 sec.) e la possibilità di spegnimento dello stesso premendo per 3/4 sec. il pulsante sul frontale.
Il display dallo sfondo sfondo blu è molto ben definito e riporta:
La visualizzazione animata dell'avanzamento della carica
La percentuale di carica delle batterie
Il tempo stimato necessario per completare la carica
La tipologia delle batterie (Li-Ion, Ni-Mh, ecc.)
Il tipo di carica utilizzata (0.5A oppure 1A)
Tutti i parametri per la corretta ricarica delle batterie (in base alla tipologia e al formato) vengono regolati automaticamente dal circuito interno (almeno così dichiara la Xtar) dunque non è necessario effettuare nessun settaggio (basta inserire le batterie e accendere).
Altra caratteristica interessante è l'attivazione automatica della modalità 0V (overdischarge) che dovrebbe "resuscitare" le batterie eccessivamente scariche (ma comunque ancora buone): devo ammettere di NON aver provato se questa particolare procedura funziona veramente.
Il caricabatterie può inoltre essere usato come Powerbank disconnettendolo dall'alimentazione e inserendo una batteria (almeno una 18650) nel primo slot: sarà possibile ottenere un voltaggio di 5V con una corrente di 1A collegando un dispositivo esterno (Smartphone, Mp3, ecc.) all'apposita uscita Usb.
Ho provato a inserire 2 batterie 18650 (una Samsung e una 'maledetta' Ultrafire) con la carica a 0,5A ed entrambe si sono caricate correttamente: la Samsung ha impiegato circa 4 ore (ha un amperaggio effettivo di 2600mah) mentre la Ultrafire si è scaricata in un'oretta e mezzo (mi sono fatto 2 risate... sopra c'era scritto 4000mah).
Il mio giudizio complessivo sul caricabatterie è sostanzialmente buono, il prezzo di acquisto è piuttosto giusto (Euro 25 spedizione inclusa), devo tuttavia ammettere che avrei preferito almeno un'altra schermata informativa sullo stato delle batterie (amperaggio effettivo, ecc., come nel vecchio VC2).
Ultima modifica di un moderatore: